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Articoli : Migliaia di donne in piazza contro la violenza maschile
Inviato da webmaster il 24/11/2007 10:44:26 (700 letture)

ROMA - La violenza alle donne non va strumentalizzata. No alle posizioni sessiste reazionarie, ma no anche a Prodi se si occupa di questo solo sull’onda dell’emergenza.
Con questa premessa oggi, a Roma, sono attese in piazza decine di migliaia di donne contro la violenza degli uomini, in particolare di quella che avviene tra le mura domestiche. Due ministri saranno fra le manifestanti, Barbara Pollastrini e Paolo Ferrero. Adesioni anche da Alfonso Pecoraro Scanio e Livia Turco.
Alla vigilia del corteo e della Giornata internazionale contro la violenza alle donne (25 novembre), il premier Romano Prodi ha confermato - in una lettera al ministro Pollastrini - l’impegno del governo contro molestie e abusi.
Il Presidente del consiglio auspica l’approvazione della legge nonchè dello stralcio sullo stalking e l’omofobia.
Si decida la corsia preferenziale per il ddl, rilancia il ministro per i diritti e per le pari opportunità.
Rosy Bindi annuncia tolleranza zero per tutte le forme di violenza alle donne, compresa quella consumata in famiglia.
Che la situazione sia complessa lo dice anche una ricerca secondo la quale tre milioni di italiane, per combattere la paura della violenza, sono state costrette a modificare le proprie abitudini di vita e i propri comportamenti.
Intanto, l’attenzione è sul corteo. Controviolenzadonne che lo promuove fa dei distinguo: «Rifiutiamo l’adesione all’iniziativa di soggetti politici che hanno costruito e aderito al Family Day che non riconoscono l’autodeterminazione delle donne e sostengono le politiche razziste, familiste e ostili al riconoscimento dei diritti e della libertà di lesbiche, gay e trans della destra reazionaria, praticate in grande stile anche da un governo che si definisce di sinistra».



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