Roma, 28 dic - “E’ un’autentica tragedia della cui proporzione ancora non ci rendiamo perfettamente conto. L’assassinio di Benazir Bhutto è uno dei fatti più gravi degli ultimi 50 anni, con rischio di conseguenze pesantissime”.
E’ quanto sostiene Wanda Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Politiche di Genere dell’Italia dei Valori a proposito dell’uccisione della leader dell’opposizione politica in Pakistan.
“E’ stata eliminata una donna di pace – aggiunge l’esponente IDV - una donna scomoda e coraggiosa che malgrado i forti rischi che correva e nonostante l’attentato dello scorso ottobre, aveva deciso di impegnarsi in una battaglia per la libertà e la democrazia. Quella di oggi è una delle pagine più tristi e buie per l’intera umanità. Che serva almeno per dare nuovo impulso al processo di pace, ripartendo proprio dai suoi insegnamenti, dalle idee e dal senso di giustizia di quella che fu la prima donna alla guida di un paese islamico. E’ un obbligo morale e civile, prim’ancora che politico, per tutte le istituzioni internazionali”.