QUOTE ROSA: MELANDRI, PRODI
NETTO MA RETICENTE SU GOVERNO
'BERLUSCONI HA USATO LINGUAGGIO
OFFENSIVO PER LE DONNE DA DADO
LIEBIG'


Roma, 15 mar.
(Adnkronos) - Sull'impegno in favore delle quote
rosa in Parlamento, ''Berlusconi ieri ha offeso le donne italiane,
parlando di mogli e di spose che devono lasciare la famiglia e venire
a Roma per fare le parlamentari: una cosa da anni Cinquanta, da 'dado
Liebig'...''. E' quanto osserva Giovanna Melandri nel corso dei
'Confronti Adnkronos' al palazzo dell'Informazione sede del gruppo
GMC. Quanto a Prodi, ''ha parlato con ben altro linguaggio e ben altra
forza, parlando chiaramente dell'esigenza delle quote rose, su cui si
e' impegnato''.
Per l'esponente dei Ds, tuttavia, ''da nessuno dei due e'
arrivata una risposta chiara e netta sulla presenza delle donne al
governo, dimostrando sia Prodi che Berlusconi una certa reticenza. Ma,
ripeto, le parole di Prodi sulle quote rosa per garantire la presenza
femminile in Parlamento sono state nettissime e su queste si e'
impegnato''.