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Articoli : AGENZIE DAL 23 FEBBRAIO AL 23 MARZO
Inviato da webmaster il 27/3/2006 9:13:06 (770 letture)



MONTANELLI (IDV), NON COPIATO
PROGRAMMA FAMIGLIA =
(AGI) - Roma, 23 feb. - "E' inaccettabile quanto
afferma,Stefania Prestigiacomo, ministro per le Pari Opportunita' sul
programma che Prodi ha presentato per la famiglia. Tutto quanto
e' scritto sull'argomento - dichiara Wanda Montanelli,
responsabile nazionale del Dipartimento Parita' Idv - e' il
risultato di mesi di incontri ai tavoli di lavoro "Diritti di
cittadinanza e politiche per la famiglia", a cui ogni referente
dei partiti dell'Unione ha partecipato, compresa io tra gli
altri, in rappresentanza dell'Italia dei Valori e intavolando
lunghe, talvolta accese, discussioni per inserire il nostro
punto di vista. Ne e' derivato un programma che alla
finerisulta essere la sintesi di ogni posizione, e che, accettato
da ogni componente partitica, ha descritto nel particolare come
si intendono realizzare le politiche per la famiglia e per
l'infanzia, ed e' ingiusto oltre che falso affermare che
qualcuno abbia copiato".



IDV. 6^ GIORNO SCIOPERO PER WANDA MONTANELLI
(RESPONSABILE DONNE)=
BOLLETTINO MEDICO: PRINCIPIO DISIDRATAZIONE
E SOFFERENZA RENALE
2 mar -(DIRE) - ROMA- La responsabile nazionale del Dipartimento Pari
opportunita' dell'Italia dei Valori, Wanda Montanelli, giunta al
sesto giorno di sciopero della fame, e' stata sottoposta oggi
alle 12 a un controllo medico. Dal bollettino, stilato dal dottor
Alberto Scoppetta, specialista in medicina interna, sono emerse
una "succulenza pretibiale, accompagnata da una lieve
disidratazione e da positivita' della manovra di Giordano che
sovrintende ad un principio di sofferenza renale".
All'esponente Idv, calata di 4 kg. dall'inizio del digiuno,
il medico ha sconsigliato la prosecuzione dello sciopero della
fame esortandola a riprendere la normale idratazione e
alimentazione.áIl sanitario, che ha disposto prelievi
per ulteriori esami ematochimici, ha inoltre consigliato alla
Montanelli, in caso di prosecuzione del digiuno, il ricovero in
una struttura medica ove si possa intervenire d'urgenza in caso
di pericolo immediato.

ELEZIONI: MUSSOLINI SOLIDALE CON
MONTANELLI LE OFFRE SEGGIO =
(AGI) - Roma, 2 mar. - La responsabile nazionale del
Dipartimento Pari Opportunita' dell'Italia dei Valori, Wanda Montanelli,
da sei giorni in sciopero della fame "contro la logica delle 'donne cooptate'
e per chiedere ai vertici deipartiti l'adozione una posizione netta in favore del
riequilibrio delle rappresentanze", e' stata contattata della leader di Alternativa
Sociale Alessandra Mussolini. La Mussolini, che "ha espresso alla
Montanelli la propriasolidarieta' per la battaglia intrapresa, ha
offertoall'esponente dell'Italia dei Valori un seggio in Parlamento
attraverso una candidatura bipartisan come indipendente. La
clamorosa iniziativa, che come ha sottolineato la stessa
Mussolini, "non avrebbe precedenti nel nostro Paese, essendo la
prima volta che un partito di destra candida un esponente di un
partito di sinistra', vuole porre l'accento sul problema delle
modalita' di candidatura delle personalita' femminili, ancora
fortemente sottovalutato dalla gran parte dei partitiitaliani".
o rende noto un comunicato della stessa Montanelli.


ELEZIONI. MUSSOLINI OFFRE SEGGIO IN PARLAMENTO A
MONTANELLI (IDV)=
ESPONENTE DIPIETRISTA IN SCIOPERO DELLA FAME
-----------------------------------------------------------------
2 MAR-(DIRE) - ROMA- La responsabile nazionale del Dipartimento Pari
Opportunita' Idv, Wanda Montanelli, da sei giorni in sciopero
della fame contro la logica delle 'donne cooptate' e per chiedere
ai vertici dei partiti l'adozione una posizione netta in favore
del riequilibrio delle rappresentanze, e' stata contattata della
leader di Alternativa Sociale, Alessandra Mussolini.
La Mussolini, che ha espresso alla Montanelli la propria
solidarieta' per la battaglia intrapresa, ha offerto
all'esponente dell'Italia dei Valori un seggio in Parlamento
attraverso una candidatura bipartisan come indipendente.
L'iniziativa, che come ha sottolineato la stessa Mussoliniá"non
avrebbe precedenti nel nostro Paese, essendo la prima volta che
un partito di destra candida un esponente di un partito di
sinistraö, vuole porre l'accento sul problema delle modalita' di
candidatura delle personalita' femminili, ancora fortemente
sottovalutato dalla gran parte dei partiti italiani.

QUOTE ROSA: MONTANELLI(IDV),
VIDEOGIOCO SU PARI OPPORTUNITA'
DA UNA SETTIMANA FA SCIOPERO FAME PER
SENSIBILIZZARE SUO PARTITO
(ANSA) - ROMA, 3 mar - Le pari opportunita' diventano un
gioco, o meglio un videogioco. Si chiama 'Crystal barrier-Il
mondo di Rosa' ed e' un'iniziativa della Consulta nazionale
delle pari opportunita' dell'Italia dei valori la cui responsabile,
Wanda Montanelli, e' da una settimana in sciopero della
fame per sensibilizzare i vertici del suo partito sulle questioni
femminili.
Il videogioco vuole ''istruire, informare e sensibilizzare,
piu' giovani e non, ai temi delle pari opportunita' e per
promuovere e valorizzare la presenza delle donne nella
societa'''. Ad idearlo e' stato un gruppo di studentesse in
Sociologia ed Informatica aderenti alla Consulta dell'Idv e
sara' disponibile, gratuitamente, scaricandolo dal sito:
www.pariopportunita.antoniodipietro.it/.
''E' un'iniziativa interattiva, prodotto senza scopo di lucro
afferma Montanelli - la prima del genere, aperta a
tutte le italiane e gli italiani che vorranno, con i loro
suggerimenti via Internet, proporre dei percorsi e delle idee per
costruire insieme i livelli piu' avanzati del gioco e aiutare la
protagonista 'Rosa' a superare tutti gli ostacoli, a volte
invisibili, che incontra''. (ANSA).

PARI OPPORTUNITA’: DA CONSULTA IDV NASCE “CRYSTAL BARRIER”,
PRIMO VIDEOGIOCO PRO RIEQUILIBRO SESSI

STUDENTESSE UNIVERSITARIE DI SOCIOLOGIA E
INFORMATICA A SOSTEGNO BATTAGLIA DI CIVILTA’
DI WANDA MONTANELLI

[AMD]Roma, 3 mar - Un videogioco per istruire, informare e
sensibilizzare, più giovani e non, ai temi delle pari opportunità e per
promuovere e valorizzare la presenza delle donne nella società. A
idearlo un gruppo di studentesse universitarie di Sociologia e
Informatica aderenti alla Consulta Nazionale delle Pari Opportunità
dell’Italia dei Valori che da domani renderà il videogame disponibile a
tutti attraverso il sito http://www.pariopportunita.antoniodipietro.it/
da cui si può scaricare gratuitamente.
“E’ un iniziativa interattiva
– informa la presidente della Consulta Wanda Montanelli, da sette in
giorni in sciopero della fame per sensibilizzare i vertici dei partiti
sulle tematiche femminili – la prima del genere, aperta a tutte le
italiane e gli italiani che vorranno, con i loro suggerimenti via
Internet, proporre dei percorsi e delle idee per costruire insieme i
livelli più avanzati del gioco e aiutare la protagonista ‘Rosa’ a
superare tutti gli ostacoli, a volte invisibili, che incontra”.
‘Crystal Barrier – Il Mondo di Rosa’, questo il nome del videogame, “è
stato prodotto senza scopo di lucro – informa una nota del Dipartimento
Pari Opportunità IDV - per sostenere la battaglia di civiltà
intrapresa da Wanda Montanelli e per far conoscere a tutti di che tipo
siano e quante siano le difficoltà che una donna è costretta a
incontrare in Italia per farsi spazio nella società”.


RAITRE: TG3 PUNTO DONNA =
(AGI) - Roma, 6 mar.
- La rivolta delle donne: a sessant'anni dal voto sta guadagnando
lentamente, ma inesorabilmente, la seconda ondata del femminismo? A
"Tg3 PuntoDonna", il settimanale dal punto di vista delle donne, ideato
e condottoda Ilda Bartoloni, in onda martedi' 7 febbraio alle 12.25 su
Raitre. Nei filmati: Cinzia Leone, testimonial delle giornaliste in
rivolta, interpreta la signora Rosa Quote. "Dovete cambiare la
politica", cosi' le femministe in assemblea a Roma e a Bologna, ai
partiti. E poi, la sfida delle docenti universitarie e delle
associazioni femminili che minacciano di non votare se non ci saranno
donne nelle teste di lista. La storia di Wanda Montanelli, esclusa
dalle candidature dell'Italia dei valori: sta rischiando la vita con
uno scioperodella fame ad oltranza. "La colpa e' delle donne": una
lettura interessante della questione della rappresentanza politica
della psicoanalista Francesca Molfino. In studio Beatrice
Magnolfi della segreteria dei Ds e Maria Teresa Armosino,
responsabile femminile di Forza Italia, e sottosegretario
all'economia. (AGI)



IDV: DI PIETRO,
PROTESTA MONTANELLI E' SOLO PER FINI PERSONALI =
(AGI) - Roma, 7 mar. - "Italia dei Valori ha rispettato
ampiamente le pari opportunita' per
cio' che riguarda le quoterosa. Le donne presenti nelle nostre liste
sono almeno il 25% e molte di loro sono in posizioni di capolista o
comunque nelle prime posizioni di lista, come Franca Rame, Sandra
Amurri, Federica Gasparrini, Ivonne Stefanelli, Giuliana Carlino,
Rosaria di Cesare, Sara Mancini, Lala Dafali e tante altre" ha
dichiarato Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori.
"Lo sciopero della fame di Wanda Montanelli, arrivati a
questo punto, ci pare pretestuoso e ci da' la sensazione che
stia usando la sua protesta solo ed esclusivamente per fini
personali. Le avevo offerto un posto il lista dietro di me e la
Gasparrini, presidente della Federcasilinghe, che rappresenta a
tutti gli effetti una categoria di donne spesso emarginate e
che, grazie a lei, avranno una rappresentanza elettorale
politicamente molto significativa. Dopo il suo rifiuto, le
abbiamo offerto il primo posto al Senato, sempre nel Lazio, ma
ancora non le e' andato bene". "Tutto avremmo immaginato - ha
proseguito Di Pietro - tranne la possibilita' che l'eccesso di
donne nelle liste, anche se provenienti dalla societa' civile,
avrebbe portato la nostra responsabile delle pari opportunita'
a sentirsi discriminata e a denunciare il partito per la
mancata rappresentanza femminile, quando questo non e'
assolutamente vero, anche perche', le donne da lei
indicatesono state tutte candidate". "Nell'augurarmi che Wanda sia in
salute, spero che - ha concluso Di Pietro - voglia pensare
seriamente a interrompere questo sciopero della fame che ad
oggi ci pare non abbia piu' senso, ci pare pretestuoso e che
abbia delle finalita' esclusivamente personali, solo per un
posto al sole". (AGI) Ufficio


ELEZIONI. MONTANELLI
(IDV): LA MIA CANDIDATURA? FUORI TEMPO UTILE=
ITALIA IN FONDO A LISTA
NAZIONI CHE APPLICANO PARI OPPORTUNITA'
(DIRE) - ROMA- "E' singolare che la proposta di candidatura come
capolista al Senato nel Lazio o come terza nella lista per la
Camera mi giungano solo oggi, quindi fuori tempo utile". Cosi'
Wanda Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Pari
Opportunita' dell'Italia dei Valori commenta la dichiarazione
resa stamani dal leader del partito, Antonio Di Pietro, a
proposito delle candidature femminili in Idv. "La verita'û
aggiunge Montanelliû e' che non solo mi e' stato proposto un
umiliante 5^ posto nella circoscrizione Lazio 1 (e non terzo,
come erroneamente riferito da un comunicato stampa) ma
che tutte le donne da me proposte sono state si' candidate ma in
posizione del tutto ineleggibile. E sfido chiunque a verificare,
attraverso 'esito delle urne, che cio' che oggi affermo non
corrisponde al vero".
"Quella da me intrapresa- continua l'esponente Idvû e' una
vera e propria battaglia di civilta', rivolta non solo verso
l'Italia dei Valori ma aperta all'intero sistema politico
italiano. E' inaccettabile che un Paese progredito e da
sempre ai primi posti nel mondo per sensibilita' culturale e senso
storico sia oggi vilipeso e costretto a versare all'89^ posto del
pianeta nella lista delle nazioni che applicano il diritto alle pari
opportunita' in ambito politico. E' un trand che va invertito e
mi sarebbe piaciuto che un segnale forte lo si fosse dato gia'
ieri, con la presentazione delle liste. Prendo atto che e' stata
persa una grande opportunita'. Mi auguro pero' che Tonino Di
Pietro e il presidente Prodi comprendano presto che non si puo'
piu' andare avanti cosi'".


ELEZIONI: MONTANELLI
(IDV),PROPOSTO UN UMILIANTE QUINTO POSTO
(ANSA) - ROMA, 7 MAR -
Roma, 7 mar -''E' singolare che la proposta di candidatura come
capolista al Senato nel Lazio o come terza nella lista per la Camera
mi giungano solo oggi, quindi fuori tempo utile''. Cosi' Wanda
Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunita'
dell'Italia dei Valori commenta la dichiarazione resa stamani dal
leader del partito, Antonio Di Pietro, a proposito delle candidature
femminili in IDV.
''La verita' - aggiunge Montanelli - e' che non solo mi e'
stato proposto un umiliante quinto posto nella circoscrizione
Lazio 1 (e non terzo, come erroneamente riferito da un
comunicato stampa) ma che tutte le donne da me proposte sono
state si' candidate ma in posizione del tutto ineleggibile. E
sfido chiunque a verificare, attraverso l'esito delle urne, che cio' che
oggi affermo non corrisponde al vero''.
''Quella da me intrapresa - continua l'esponente IDV - e' una
vera e propria battaglia di civilta', rivolta non solo verso
l'Italia dei Valori ma aperta all'intero sistema politico
italiano. E inaccettabile che un Paese progredito e
da sempre ai primi posti nel mondo per sensibilita' culturale e senso
storico sia oggi vilipeso e costretto a versare all'ottantanovesimo
posto del pianeta nella lista delle nazioni che applicano il diritto
alle pari opportunita' in ambito politico''.
''E' un trend che va invertito e mi sarebbe piaciuto che un
segnale forte lo si fosse dato gia' ieri, con la presentazione
delle liste. Prendo atto - conclude la Montanelli - che e' stata
persa una grande opportunita'. Mi auguro pero' che Tonino Di
Pietro e il presidente Prodi comprendano presto che non si puo'
piu' andare avanti cosi'''.(ANSA).

8 MARZO: MONTANELLI
(IDV), CON PRODI SI INAUGURI STAGIONE DONNE =
(AGI) - Roma, 8 mar - "A scanso di equivoci: vorrei fosse
chiaro che non e' certo Antonio Di Pietro il problema di questo
Paese. Anzi, se io ho potuto sollevare pubblicamente il
problema della scarsa rappresentativita' femminile nelle liste
e' stato proprio perche' l'Italia dei Valori e' uno dei
pochipartiti italiani realmente democratici, in cui i dibattiti,
possono essere fatti alla luce del sole e investire l'intera
societa', anche - quando e' il caso - usando toni aspri. Forse
in un altro partito non avrei potuto farlo".
Cosi' Wanda Montanelli, responsabile nazionale del
Dipartimento Pari Opportunita' dell'Italia dei Valori, nel
corso della conferenza stampa tenuta oggi a Montecitorio, ha
precisato il suo punto di vista in relazioni alle candidature
femminili.
"Il vero problema - ha aggiunto Montanelli - e' il modo di
pensare, ancora tutto al maschile, dei politici italiani.
Equesto vale per tutti, con pochissime eccezioni".
"L'Italia ha, in questo momento storico, un ritardo sugli
altri Paesi francamente imbarazzante. Mi aspetto - ha concluso
l'esponente IDV - che il presidente Prodi, che so essere
persona attenta a questi temi, pronunci quella dichiarazione di
intenti che ci aspettiamo, per porre fine, nei primi giorni del
suo mandato, a questo stato di cose inaugurando
finalmentequella nuova stagione politica che tutte noi attendiamo".

ELEZIONI. DI PIETRO: IL 25% LE DONNE CANDIDATE CON IDV=
WANDA
MONTANELLI INTERROMPA SCIOPERO, NUOCE SOLO A SE STESSA
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(DIRE) - ROMA- "Vogliamo rassicurare Wanda Montanelli del fatto
che Italia dei Valori ha ben presente il problema delle quote
rosa e della rappresentanza femminile in Parlamento, tanto che
sono ben il 25% le donne candidate nelle nostre liste e molte di
loro sono in posizione di capolista". Lo ha dichiarato Antonio Di
Pietro, leader di Italia dei Valori. "Ora tutto e' nelle mani
degli elettori. Purtroppo Italia dei Valori- continua il leader
dell'Idv- e' un piccolo partito, ma se alle prossime elezioni
riusciremo ad avere un grande consenso, riusciremo anche ad avere
un folto gruppo di parlamentari donne che varcheranno le porte di
Palazzo Madama e Montecitorio. E quindi oggi il nostro appello lo
rivolgiamo proprio a loro, a chi il 9 e il 10 aprile avra'
l'opportunita' di mandare in parlamento una grande
squadra al femminile".
"Con Wanda e anche grazie a lei- spiega Di
Pietro- Italia dei Valori e' sempre stata attenta al problema delle
pari opportunita' al femminile, ma quello che sta portando avanti
oggi, a liste chiuse, e' un atto ormai senza senso, che non ha
piu' i connotati di una battaglia di ideali, ma rischia di
diventare una questione esclusivamente personale che nuoce solo a
se stessa.
Vorremmo che Wanda riflettesse seriamente sull'opportunita' di
interrompere questo sciopero della fame che ad oggi riteniamo inutile.
Chi non ha approvato la legge sulle quote rosa e' stato il
centrodestra, che ha fatto ostruzionismo alla proposta del ministro
Prestigiacomo costretta, in zona Cesarini, a trovare un accordo
trasversale con le donne del centrosinistra, quindi lo sciopero della
fame dovrebbe essere rivolto semmai al Governo e non al leader
dell'Unione e del suo partito".
"La risposta che possiamo dare a Wanda oggi- conclude Di
Pietro- e' semplicemente quella di interrompere lo sciopero della
fame e continuare a lavorare per il dipartimento delle pari
opportunita' di cui e' responsabile nazionale, come ha fatto fino
ad oggi, al fianco di tutte le donne di Italia dei Valori, anche
se non sara' in Parlamento, perche' lei stessa ha
scelto di non essere presente nelle liste".

ELEZIONI:DI
PIETRO, MONTANELLI STOP SCIOPERO LAVORA CON NOI
ITALIA DEI VALORI CON
WANDA E' ATTENTA A PARI OPPORTUNITA'
(ANSA) - ROMA, 8 MAR -
''Vogliamo rassicurare Wanda Montanelli del fatto che Italia dei
Valori ha ben presente il problema delle quote rosa e della
rappresentanza femminile in Parlamento, tanto che sono ben il 25% le
donne candidate nelle nostre liste e molte di loro sono in posizione
di capolista. Ora tutto e' nelle mani degli elettori.'' Cosi' Antonio
Di Pietro, leader di Italia dei Valori e' intervenuto sullo sciopero
della fame di Wanda Montanelli intrapreso per avere quote rosa in
Parlamento.
''Con Wanda e anche grazie a lei - continua - Italia
dei Valori e' sempre stata attenta al problema delle pari
opportunita' al femminile, ma quello che sta portando avanti
oggi, a liste chiuse e' un atto ormai senza senso, che non ha
piu' i connotati di una battaglia di ideali, ma rischia di
diventare una questione esclusivamente personale che nuoce solo
a se stessa''.
''Vorremmo - conclude - che Wanda riflettesse seriamente
sull'opportunita' di interrompere questo sciopero della fame che
ad oggi riteniamo inutile, e continuare a lavorare per il
dipartimento delle pari opportunita' di cui e' responsabile
nazionale, come ha fatto fino ad oggi, al fianco di tutte le
donne di Italia dei Valori, anche se non sara' in Parlamento,
perche' lei stessa ha scelto di non essere presente nelle
liste''.(ANSA).

8 MARZO: BONINO, PAESE E'
BLOCCATO SU RAPPRESENTANZA DONNE =

Roma, 8 mar. (Adnkronos) - ''La rappresentativita' delle donne
oggi e' impressionante se si pensa agli spazi che siamo riuscite a
ritagliarci in molti paesi. In molti paesi, ma non in Italia, dove
siamo davanti ad un vero e proprio 'caso Italia'. Il paese e'
bloccato, fermato. E' bloccata l'economia ed e' bloccato lo sviluppo
istituzionale, il problema non sono solo le quote rosa, anche ai
giovani ed agli immigrati e' preclusa qualsiasi via di accesso''. Lo
afferma Emma Bonino a 'Presa diretta' su Nessuno Tv.
''Oggi in Italia -spiega l'esponente della Rosa nel pugno- chi
ha il posto se lo tiene bene stretto e credo che si possa dire
tranquillamente che la classe politica non rispecchia piu'
l'elettorato del nostro paese ed e' un problema che riguarda anche la
sinistra, che deve essere piu' limpida e trasparente nelle cose che
fa, e non di piccolo cabotaggio''.


PARI OPPORTUNITA': MONTANELLI(IDV),
CONTINUO SCIOPERO FAME =
(AGI) - Roma, 9 mar. - "E' ora che dalle mere
intenzioni sipassi agli atti veri. Il diritto alle pari opportunita',
comeha chiesto ieri il presidente Ciampi, deve 'tradursi in azioni
concrete'. Ecco perche' chiediamo a Romano Prodi e ai vertici
dei partiti precise e tangibili garanzie sulla composizione del
futuro governo". Cosi' Wanda Montanelli, responsabile nazionale
del Dipartimento Pari Opportunita' dell'Italia dei Valori,
motiva la propria intenzione di proseguire nel suo sciopero
della fame, giunto ormai al 13* giorno, rispondendo all'appello
rivoltole ieri da Antonio Di Pietro che le chiedeva di
interrompere il digiuno.
"Dobbiamo uscire dall'angolo - aggiunge l'esponente Idv - e
dobbiamo farlo ora. Sino a quando non vi sara' una chiara
inversione di tendenza non potro', se non altro per dignita'
personale e per rispetto di tutte le persone che credono in me,
non continuare in questa mia battaglia non violenta, anche se
mi costringe a mettere a rischio la vita e la salute ogni
giorno di piu'".
"La via dell'Inferno e' lastricata di buone intenzioni -
continua - e se in occasione della giornata dell'8 marzo
abbiamo assistito alla rituale gara tra pezzi di establishment
per riconoscere alla donna un ruolo fondamentale nella societa'
e per avanzare ogni proponimento di sorta volto a mutarne la
condizione di svantaggio, so per esperienza politica che
contrizioni e sensi di colpa svaniscono immancabilmente
all'alba del 9 marzo, come sotto effetto di improvvise
amnesie". (AGI)

SCIOPERO FAME MONTANELLI: MEDICI, SOSPENDERE
DIGIUNO =
(AGI) - Roma, 13 mar. - Si aggrava il quadro clinico di Wanda
Montanelli, la responsabile nazionale del Dipartimento Pari
Opportunita' dell'Italia dei Valori, da 17 giorni in sciopero della
fame per chiedere a Romano Prodi e ai partiti dell'Unione
un impegno "preciso e tangibile" in direzione del riequilibrio
tra i generi. La diagnosi odierna evidenzia una ipotensione
severa (90/60) e riscontra, rispetto alle precedenti diagnosi
di positivita' della manovra di Giordano (sofferenza renale) e
succulenza pretibiale, un ulteriore peggioramento. "Le
condizioni generali di Wanda Montanelli, sottoposta
questamattina a nuovo controllo medico - si legge in particolare nel
bollettino medico stilato dal prof. Franco Mengarelli, specialista di
medicina interna, facente parte del collegiomedico che segue
l'evolversi dello stato di salute dell'esponente IDV - risultano essere
ulteriormente scadute".
"La paziente - informa inoltre la nota medica - e'
perfettamente lucida e non in terapia di nessun genere".
Preoccupato dall'evolversi del quadro clinico il sanitario ha
anche disposto una richiesta di ricovero ospedaliero a cui la
Montanelli ha tuttavia gia' fatto sapere di non aderire. "E'
assolutamente necessario - avverte infine il documento -
interrompere il digiuno per non incorrere in piu'
graviconseguenze". (AGI)


PARI OPPORTUNITA': MONTANELLI (IDV), CONTINUA SCIOPERO
FAME =
(AGI) - Roma, 20 mar. - Wanda Montanelli, rappresentante delle
donne di Italia dei Valori, continua imperterrita, nonostante
le sue condizioni di salute si stiano aggravando, nello sciopero della fame,
giunto al 24 esimo giorno, per chiedere aRomano Prodi che il prossimo
esecutivo si conformi al principiocostituzionale di uguaglianza e
operi "nella direzione un effettivo riequilibrio tra i generi".
"Vorrei fare ancora di piu' per questa nostra causa comune
e partecipata - ha scritto la Montanelli stamani sul blog del
sito del
comitato di sostegno - ma le condizioni di salute sempre piu' incerte e
un sistema mediatico oscurantista e irresponsabile non ci sono certo
d'aiuto nella ricerca di una soluzione seria e coscienziosa al
problema".
Numerosissimi i messaggi di solidarieta' giunti al sito
della Montanelli. (AGI)


IDV: DI PIETRO ESORTA MONTANELLI AD
INTERROMPERE LO SCIOPERO
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - ''Cara Wanda, sto
seguendo da vicino le notizie che ti riguardano e sono molto
preoccupato. Hai voluto inviare un messaggio forte e chiaro e
l'abbiamo recepito''. Inizia cosi' la lettera che Antonio Di Pietro,
leader dell'Italia dei Valori, indirizza a Wanda Montanelli,
responsabile nazionale del dipartimento pari opportunita' Idv,
in sciopero della fame da venticinque giorni per sensibilizzare
i vertici del suo partito sulle questioni femminili.
''Sappi che anche Romano Prodi ha dimostrato la sua piena
disponibilita' e condivisione nei riguardi della tua battaglia -
prosegue la lettera - e ci ha dato la sua rassicurazione che la
portera' avanti''. Sottolineando l'importanza del ruolo che la
Montanelli ricopre all'interno dell'Italia dei Valori, Di Pietro
la esorta a ''tornare attiva tra di noi'', e rinnovando l'invito
ad interrompere lo sciopero della fame conclude ribadendo che
''da parte mia c'e' tutta l'intenzione e la disponibilita' a
continuare e a portare fino in fondo le cose che
abbiamo cominciato''. (ANSA).

IDV: MONTANELLI, DOPO LETTERA PRODI SOSPENDE
SCIOPERO FAME = (AGI) - Roma, 23 mar - "Cara amica, sono sinceramente
preoccupato per le tue condizioni di salute".Inizia cosi' la lettera
che Romano Prodi ha inviato alla responsabile pari
opportunita' di Italia dei valori, Wanda Montanelli, che ha
deciso di sospendere lo sciopero della fame intrapreso per
protesta contro la scarsa presenza delle donne nelle liste
elettorali. "So bene - scrive Prodi - che il
tuo impegno e'sincero, la tua passione e' vera. Ma so anche che questa
passione e questo impegno vanno messi a frutto per il futuro.
Vanno mobilitati per il cammino che ancora dobbiamo fare
insieme". "Per questo - esorta Prodi - ti invito a sospendere
il tuo sciopero della fame a riprendere rapidamente le forze,
per tornare a lavorare con raddoppiata passione. Abbiamo
bisogno anche di te per affermare la dignita' e il ruolo delle
donne nella nuova Italia che insieme vogliamo
costruire".
"La lettera con cui Romano Prodi mi invita a 'tornare a
lavorare con rinnovata passione per affermare la dignita' e il
ruolo delle donne nella nuova Italia che insieme vogliamo
costruire' e l'altra di Antonio Di Pietro che mi propone di
'partecipare alle nostre iniziative' garantendo personalmente
circa 'la piena disponibilita' di Prodi alla condivisione della
battaglia' e offrendo rassicurazioni sul fatto che lo stesso
Prodi 'la portera' avanti', mi spingono a sospendere lo
sciopero della fame che avevo intrapreso 27 giorni fa,
come
forma di lotta non violenta per l'affermazione del principio di
uguaglianza tra generi". Cosi' Wanda Montanelli annuncia oggi,
attraverso un comunicato diffuso dall'ufficio stampa del
Dipartimento Pari Opportunita' dell'Italia dei Valori, di aver
deciso di sospendere il proprio prolungato digiuno. (AGI)

ELEZIONI. LETTERA PRODI,
MONTANELLI (IDV) SOSPENDE SCIOPERO FAME=
PROTESTA PER POCHE DONNE
CANDIDATE; MISSIVA ANCHE DA DI PIETRO
-----------------------------------------------------------------
(DIRE) - ROMA- Una lettera di Romano Prodi e una seconda di
Antonio Di Pietro convincono Wanda Montanelli, responsabile Pari
opportunita' dell'Italia dei Valori, a sospendere lo sciopero
della fame per protestare contro le poche donne candidate
dall'Unione in vista del 9-10 aprile.
"Cara amica- si legge nella missiva del Professore- sono
sinceramente preoccupato per le tue condizioni di salute. Seguo
con viva apprensione la tua ormai troppo lunga protesta, condotta
in forme cosi' estreme e disperate. Comprendo le ragioni della
tua amarezza per l'insufficiente presenza di donne nelle liste
del centrosinistra. Permetti, pero', che ti dica con grande
franchezza e in spirito di grande amicizia, che considero
sbagliato il prolungarsi di questo tuo sciopero della fame. La
tua salute e la tua vita, vengono prima di
tutto". Per questo, conclude Prodi, "ti invito a sospendere il tuo
sciopero della fame a riprendere rapidamente le forze, per tornare a
lavorare con raddoppiata passione. Abbiamo bisogno anche di te per
affermare la dignita' e il ruolo delle donne nella nuova Italia
che insieme vogliamo costruire".
Le due lettere di Prodi e Di Pietro "mi spingono a sospendere
lo sciopero della fame che avevo intrapreso 27 giorni fa come
forma di lotta non violenta per l'affermazione del
principio di uguaglianza tra generi, annuncia dunque l'esponente
dipietrista. "Ovviamente- precisa Montanelli- la mia non e'
un'apertura di credito illimitata e incondizionata. E' solo un modo
per dimostrare che intendo fidarmi di Tonino e di Romano per gli
impegni che hanno preso con me e con una parte della societa'
civile". Piu' che una interruzione, pero', avverte, "andrebbe
considerata come una sospensione. Suscettibile, come tutte le
sospensioni, di essere convertita in un nuova anche piu'
eclatante forma di protesta, nel caso in cui le rassicurazioni
oggi ricevute non dovessero tramutarsi in atti concreti". Per
questo motivo, chiude Montanelli, il 'Comitato per Wanda'
"rimarra' in piedi, assumendo funzione di 'Osservatorio
Nazionale per il rispetto delle pari opportunita'', con onere di
verifica che le promesse e le intenzioni sin qui manifestate si
tramutino in quegli atti concreti auspicati anche dal presidente
Ciampi".


IDV: PRODI SCRIVE A MONTANELLI E LEI SOSPENDE
SCIOPERO FAME
PROFESSORE, CAPISCO PROBLEMA MA PREOCCUPATO PER TUA
SALUTE
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - Il Professore scrive preoccupato
alla responsabile nazionale del dipartimento Pari Opportunita'
dell'Italia dei Valori Wanda Montanelli, da 27 giorni in sciopero
della fame per protesta contro la bassa rappresentanza
delle donne nelle candidature, e lei sospende lo sciopero della
fame pur continuando la mobilitazione.
''Cara amica - scrive Prodi - sono sinceramente preoccupato
per le tue condizioni di salute. Seguo con viva apprensione la
tua ormai troppo lunga protesta, condotta in forme così estreme
e disperate. Comprendo le ragioni della tua amarezza per
l'insufficiente presenza di donne nelle liste del centrosinistra.
Permetti, pero', che ti dica con grande franchezza e in spirito di
grande amicizia, che considero sbagliato il prolungarsi di questo tuo
sciopero della fame. La tua salute e la tua vita, vengono prima di
tutto!''.
Il leader dell'Unione invita Montanelli a rimettersi in
forza e a tornare a lavorare ''con raddoppiata passione'', convinto
che ''per rendere la politica migliore c'e' bisogno della buona
energia delle donne, c'e' bisogno della loro tenacia e determinazione
a contare di piu'''.
L'esponente di Idv accoglie la sollecitazione del
Professore. ''Ovviamente precisa la Montanelli la mia non e'
un'apertura di credito illimitata e incondizionata. E' solo un modo
per dimostrare che intendo fidarmi di Tonino e di Romano
per gli impegni che hanno preso con me e con una parte della
societa' civile''. La mobilitazione sul problema delle pari
opportunita' in politica pero' resta, aggiunge Montanelli, ''per
questo motivo il Comitato per Wanda, che attraverso la sua
presidente e le tante adesioni, si e' tra l'altro proposto
stamani di iniziare una forma di digiuno a staffetta in mia
vece, rimarra' in piedi, assumendo funzione di Osservatorio
Nazionale per il rispetto delle Pari Opportunita', con onere di
verifica che le promesse e le intenzioni sin qui manifestate si
tramutino in quegli atti concreti auspicati anche dal presidente
Ciampi''.(ANSA).



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