IDV: MEDICO CONSIGLIA A MONTANELLI DI
INTERROMPERE DIGIUNO =
DA 22 GIORNI SENZA ALIMENTI, PROTESTA CONTRO DI
PIETRO
Roma, 2 apr. (Adnkronos) - Peggiorano le
condizioni di salute di Wanda Montanelli, la leader delle donne dell'Italia
dei Valori che da 22 giorni ha smesso di alimentarsi per protestare
contro lo ''scarso rispetto riservato da Antonio Di Pietro alla
componente femminile del partito'' e chiedere ''un impegno
concreto nella direzione del riequilibrio tra generi'' .
Lo rende noto un comunicato della Consulta
delle donne dell'Italia dei valori.
Secondo il bollettino medico redatto stamani dal
prof. Franco Mengarelli, lo specialista che segue l'evolversi dello
stato di salute dell'esponente Idv ''le condizioni generali sono
scadute notevolmente'', essendo stata rilevata una ''pressione
arteriosa di 105/60'', ben al di sotto dei ''valori normali di
125/130''.
Il quadro complessivo include un ''grave deperimento organico''
a fronte del quale il sanitario afferma che ''e' necessario
interrompere il digiuno e si prescrive il ricovero''.
(Adnkronos) 02-APR-08 14:23
DONNE. PEGGIORA WANDA MONTANELLI (IDV), IN SCIOPERO
FAME DA 22 GG
PROTESTA CONTRO 'SCARSO RISPETTO' DI PIETRO PER DONNE
DEL PARTITO
(DIRE) Roma, 2 apr. - Peggiorano le condizioni di
salute di Wanda Montanelli, la leader delle donne dell'Italia dei
Valori che da 22 giorni ha smesso di mangiare per protestare contro
lo "scarso rispetto riservato da Antonio Di Pietro alla
componente femminile del partito", e per chiedere "un impegno concreto
nella direzione del riequilibrio tra generi".
Secondo il bollettino medico redatto stamani dal
professor Franco Mengarelli, e diffuso da una nota della
Consulta parita' dell'Idv, "le condizioni generali sono scadute
notevolmente", essendo stata rilevata una "pressione arteriosa di
105/60", ben al di sotto dei "valori normali di 125/130". Il quadro
complessivo include un "grave deperimento organico"
con presenza di "edema pretibiale bilaterale, giordano positivo a
manovra e organi ipocondriaci nei limiti". Condizioni a fronte
delle quali il sanitario afferma che "e' necessario interrompere
il digiuno e si prescrive il ricovero". La paziente, si legge
ancora nel referto medico, "e' perfettamente lucida, non in
terapia farmacologia di nessuna specie".
( Dire) 14:39 02-04-08