(ASCA) - Roma, 28 mar - Oltre tre milioni di
euro dicontributi a fondo perduto da destinare a imprese ''rosa''.
L'iniziativa, denominata ''Centoimprese'', e' dell'Assessorato
all'Istruzione, diritto allo studio eformazione della Regione Lazio,
che finanziera' le imprese aL femminile che operano nella produzione di
beni, nel commercioe nella fornitura di servizi, in particolare alla
persona. LaSovvenzione Globale, strumento del Fondo sociale europeo
2000/2006, intende promuovere e sostenere - informa un
comunicato - lo sviluppo dell'imprenditorialita' femminile.
Responsabile della gestione ed attuazione di Centoimprese e'
Assforseo - Disamis, organismo intermediario.
''Sono tre le direttrici nelle quali si esplica la
Sovvenzione Globale, le cui risorse complessive sono pari ad
oltre 5 milioni di euro: orientamento e sensibilizzazione del
territorio (Azione A); sostegno alla nascita di impresa
(Azione B); sostegno allo sviluppo di impresa (finanziamenti
a fondo perduto- Azione C).'' E' quanto dichiarato
dall'Assessore all'Istruzione, diritto allo studio e
formazione della Regione Lazio, Silvia Costa, nel corso della
conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa. ''Le
prime due azioni - continua Costa- sono gia' in fase di
valutazione. Per quanto riguarda l'ultima, e' in corso di
pubblicazione il relativo avviso pubblico e ad essa e' stata
destinata dal mio Assessorato una cifra consistente, circa
3.250.000 euro, da impiegare nell'inserimento
occupazionale elavorativo delle donne in settori innovativi del
tessutoeconomico del Lazio e nel miglioramento delle capacita' di
intervento attraverso servizi che consentano di rimuovere gli
ostacoli al loro inserimento lavorativo. Lo strumento del
piccolo sussidio, facilmente accessibile, si e' rivelato nel
tempo un ottimo mezzo, per le donne, per entrare nel mondo
dell'imprenditoria. La particolarita' di questa azione -
conclude l'assessore - e' che il 'cuore pulsante'
delleiniziative deve essere al femminile, vale a dire che la
gestione effettiva dell'impresa deve appartenere
prevalentemente alle donne''.
I contributi vanno da un minimo di 10 ad un massimo di 35
mila di euro, a copertura del 70% delle spese sostenute. La
scadenza per la presentazione delle richieste di ammissione
al contributo e' prevista nella seconda meta' di luglio.