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Inviato da webmaster il 8/4/2006 9:12:22 (800 letture)

È un’immoralità umana e sociale lasciar morire i bambini ugandesi perché i loro genitori non hanno 9 € per pagare la retta di accesso alle cure ospedaliere, mentre nel ricco occidente si spreca persino il cibo.

Da gennaio 05 M.C.E. ed A.I. FA.VI.N. hanno attivato un progetto di cooperazione per lo sviluppo dell’Ospedale “Our Lady of Consolata” Kisubi Uganda. E’ un country hospital, e pratica prezzi per l’assistenza accessibili per la popolazione afferente, in genere poverissima, (in Uganda non esiste assistenza pubblica né assicurazioni). Il costo medio di un ricovero è di circa 9 euro, ma risulta spesso troppo oneroso per una popolazione il cui reddito è per l’80% inferiore a 25 euro mensili per cui è stata effettuata una sottoscrizione per il ricovero gratuito di pazienti al di sotto dei 12 anni, chiamato “9 euro per una vita”.

Il progetto prevede una durata: di 4 anni, con invio di personale medico (un chirurgo e un anestesista) per 2-3 settimane ogni 3-4 mesi; l’obiettivo è favorire lo sviluppo e la formazione del personale medico e paramedico del blocco operatorio e del reparto eseguendo nel contempo in prima persona assieme al personale locale gli interventi chirurgici programmati e d’urgenza, fornire assistenza tecnica e materiale di consumo per aggiornare attrezzature e metodiche; portare miglioramenti alle strutture esistenti sia ristrutturando il blocco operatorio che costruendo un nuovo reparto di maternità ed uno di Pediatria (attualmente postoperatorio, maternità e malattie infettive sono nello stesso stabile e utilizzano lo stesso corridoio) .

Sono state già effettuate quattro missioni dal 20 gennaio 05 al 12 marzo 06 della durata di 18 - 21 - 15 - 21 giorni, la prima organizzata autonomamente dai medici dell’Ospedale di Civitanova Marche, le altre da M.C.E. (Movimento Cittadini Europei ONLUS) ed A.I. FA.VI.N. (Associazione Nazionale Famiglie delle Vittime di Patologia Neoplastica);l’ultima missione ha visto l’importante collaborazione dell’Università di Medicina e Chirurgia di Ancona;è stato portato in Italia a spese di MCE ed AIFAVIN un giovane di 28 anni, affetto da una gravissima patologia invalidante e pericolosa per la vita: il giovane é attualmente in attesa di intervento chirurgico presso il reparto di chirurgia oro maxillo faciale dell’Ospedale di Mantova, diretto dal Prof. Collini.

Durante le nostre missioni sono stati operati complessivamente 395 pazienti, adulti e bambini, anche in regime d’urgenza per interventi di chirurgia ostetrica-ginecologica, urologica e chirurgia generale. Sono stati portati e messi in opera materiali di consumo e attrezzature donate da ditte e privati per un valore di circa 15.000 € grazie a donazioni in denaro da parte di soggetti pubblici e privati sono stati effettuati gli interventi più urgenti di ristrutturazione del blocco operatorio per ulteriori circa 20.000 €.

Il progetto prevede un impegno di spesa di circa 45.000 € x 2 anni per l’organizzazione delle missioni, per il progetto “9 euro per una vita“, per il miglioramento delle strutture, quest’ultimo aspetto è particolarmente importante e chiediamo urgente sostegno economico a tutti i cittadini. Infatti, durante l’ultima missione un bambino di un anno é deceduto in 4° giornata post-operatoria per insufficienza renale provocata da una occlusione intestinale per la quale, come è frequente in Africa.

Il coordinatore Nazionale M.C.E. ed AIFAVIN, medico anestesista rianimatore, ha partecipato a tutte e quattro le missioni. Il progetto ha fino ad ora avuto l’aiuto della Società Italiana di Endocrinologia Pediatrica, della Provincia di Macerata e si numerosissimi donatori privati.

Le missione mediche che si sono recate in Uganda, sono state composte dai dottori: Giancarlo Piccinini, Primario Chirurgo all’Ospedale di Civitanova Marche, Maurizio Memè, anestesista presso l’ospedale di Civitanova Marche e Andrea Smerieri, chirurgo del Policlinico di Modena, hanno eseguito moltissimi interventi su pazienti adulti e pediatrici, la maggior parte sono stati di media chirurgia addominale, urologica e ginecologica. Tutti gli interventi hanno avuto successo senza complicazioni di rilievo.

Sono stati consegnati all’Amministratrice dell’Ospedale per pagare le rette di accesso ai bambini, in totale 12.500 €: 2.500 € da donatori anonimi, 2.500 € confluiti sul conto intestato a “Cittadini Europei pro Kisubi” C/o BCC di Castelferretti An, di cui 1.500 donati dalla Provincia di Macerata, 1000 da privati cittadini, ulteriori 1.000 sono stati consegnati al dott. Smerieri dai suoi concittadini di Mirandola (MO): altri 6.500 € è la sommatoria di contributi che vanno da 9 a 500 €, in questi ultime 15 gg. sono stati versati complessivamente altri 3.250 €. Utilizzati complessivamente 35.000 €.

Queste persone sono bravissima gente, solo più sfortunate, hanno il diritto di essere aiutati in quanto parte del genere umano: perchè vivono lontani dai nostri occhi non può essere un motivo sufficiente per lavarsene le mani. Grazie di cuore a quanti ci hanno sostenuto, anche da parte di chi non ha voce.

Si rende noto che il preventivo di spesa del Progetto per la costruzione ed attrezzatura di nuovi reparti di maternità, pediatria ed un nuovo blocco operatorio, ammonta a 250.000 € (il progetto dei reparti è sui nostri siti). Il secondo Progetto, già in avanzata fase di realizzazione:-“9 € per una vita”-. (Infatti, 9 € è la cifra della retta d’accesso alla degenza dei bambini che si rivolgono all’Ospedale di Kisubi), prevede la creazione di un fondo biennale di 45.000 € necessari per salvare 5.000 bambini.

Il contributo può essere versato sul C.C.B. n. 0101 95338 C/o della banca di Credito Cooperativo di Falconara M.ma BCC Ag. di Castelferretti, Cod.: A.B.I. 08086, C.A.B. 37351, Intestato a (Movimento Cittadini Europei pro Uganda). N.B.: per ovviare ai 2.50 € del costo bonifico, ai pubblici ed ai privati dipendenti si consiglia di raggruppare i più o meno di 9 € nominali in unico bonifico allegando l’elenco dei benefattori. Per il corretto utilizzo di ogni €, garantisce M.C.E. ed A.I. FA.VI.N.. A richiesta verrà rilasciata certificazione del contributo. Per ulteriori dettagli: Tel. 071-9160233- C.re 339 -1168776 - MCE.Gestioneprogetti@virgilio.it http://
www.volontariatomarche.it/mtdc.htmwww.volontariatomarche.it/aifavin.htm

Presidente Nazionale MCE Presidente Nazionale AIFAVIN
Rag. Giovanni Fiorentini Dott. Samuele. Carosi

Il Coordinatore Nazionale MCE ed AIFAVIN Dott. Maurizio Memé



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