Elezioni: l’impegno della sinistra dovrà andare oltre il semplice 30%
martedì 11 aprile 2006.
:: Agenzia Delt@
Più donne in politica. A chiederlo a Romano Prodi a poche ore dalla chiusura dei seggi è Roberta Pinotti, deputata uscente e tra i probabili rieletti dei Ds in Liguria.
“L’ impegno per allargare la presenza femminile in Parlamento per Pinotti - dovrà essere dimostrato già dalla formazione del governo. Prodi ci ha promesso che il 30% delle cariche che contano saranno occupate da donne. L’impegno però non si potrà limitare a questo. Ci dovrà essere una riforma profonda della legge elettorale che dovrà essere fatta a inizio legislatura”. E sarà proprio questo uno dei punti del programma dei primi 100 giorni che Roberta Pinotti cercherà di portare avanti accanto alle priorità del centrosinistra che sono il lavoro, la promozione della ricerca della conoscenza e della scuola, la riforma elettorale in senso ampio. “Ereditiamo una situazione pesante e ne siamo consapevoli ma abbiamo un programma concreto sul quale intendiamo impegnarci - ha detto Pinotti ricordando che c’é grande voglia di politica e un ritorno di passione fra le persone e sarà compito del centrosinistra dare una risposta a questa voglia di partecipazione’.
Dalle promesse dei leader di partito alla realtà: da queste elezioni uscirà un parlamento più rosa? E se sì, ci sarà una politica più a misura di donna? Questi i temi affrontati oggi a TG3 Punto Donna. In studio Anna Serafini dei DS e Maria Teresa Armosino di FI., entrambe rielette.
In collegamento da Palermo Valeria Ajovalasit dell’Arcidonna, le cui proiezioni prelettorali hanno aperto un acceso dibattito: “Dopo tante parole anche se ci saranno più deputate e senatrici, la presenza femminile nel parlamento italiano rimane sempre al di sotto della media europea”. La parlamentare di FI ha parlato di un 50% in più di donne elette nella CdL, ma sono solo numeri e per le certezze ci vorranno ancora parecchi giorni. Al Senato, fa sapere Ajovalasit le donne dovrebbero passare da 24 a 39 e alla Camera da 71 a 109. Intanto continuano ad arrivare conferme rispetto all’elezione di Rosa Villeo Calipari (Ds), Franca Rame (IdV), Rina Gagliardi (Rc).
Sul risultato interviene Wanda Montanelli (responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità IdV). “Finalmente - dichiara Montanelli - l’Italia potrà avere, tra le altre cose, una politica responsabile sulle pari opportunità in direzione del riequilibrio tra i generi. Allo stesso tempo, però, questo significa che non abbiamo più scuse e che su tutte noi grava da oggi la responsabilità di fornire delle risposte concrete alle attese delle tante donne italiane mortificate per 5 anni dalla politica del governo Berlusconi”.
Anche l’ex showgirl Mara Carfagna entra in Parlamento, deputato della Campania, eletta per Forza Italia nella circoscrizione che raggruppa Avellino, Benevento e Caserta. Da neo parlamentare, la Carfagna annuncia che l’obiettivo saranno quelli delle ’categorie che intendo rappresentare: i giovani e le donne’. E già pensa a un disegno di legge per le donne in difficoltà e soprattutto per le ragazze madri.