MONTANELLI(IDV),
CONTINUO SCIOPERO FAME
(AGI) - Roma, 9 mar. - "E' ora che dalle mere intenzioni si
passi agli atti veri. Il diritto alle pari opportunita', come
ha chiesto ieri il presidente Ciampi, deve 'tradursi in azioni
concrete'. Ecco perche' chiediamo a Romano Prodi e ai vertici
dei partiti precise e tangibili garanzie sulla composizione del
futuro governo". Cosi' Wanda Montanelli, responsabile nazionale
del Dipartimento Pari Opportunita' dell'Italia dei Valori,
motiva la propria intenzione di proseguire nel suo sciopero
della fame, giunto ormai al 13* giorno, rispondendo all'appello
rivoltole ieri da Antonio Di Pietro che le chiedeva di
interrompere il digiuno.
"Dobbiamo uscire dall'angolo - aggiunge l'esponente Idv - e
dobbiamo farlo ora. Sino a quando non vi sara' una chiara
inversione di tendenza non potro', se non altro per dignita'
personale e per rispetto di tutte le persone che credono in me,
non continuare in questa mia battaglia non violenta, anche se
mi costringe a mettere a rischio la vita e la salute
ognigiorno di piu'".
"La via dell'Inferno e' lastricata di buone intenzioni -
continua - e se in occasione della giornata dell'8 marzo
abbiamo assistito alla rituale gara tra pezzi di establishment
per riconoscere alla donna un ruolo fondamentale nella societa'
e per avanzare ogni proponimento di sorta volto a mutarne la
condizione di svantaggio, so per esperienza politica che
contrizioni e sensi di colpa svaniscono immancabilmente
all'alba del 9 marzo, come sotto effetto di improvvise
amnesie". (AGI)