Europarlamentare e presidente
donne Internazionale socialista
Strasburgo, 17 mag. (Apcom) - "Sono delusa, amareggiata e anche
un po' incavolata". Questa la reazione registrata da Radio
Radicale di Pia Locatelli, europarlamentare Rnp, eletta in 'Unitinell'Ulivo',
e presidente delle donne dell'Internazionalesocialista, alla notizia della scarsa
presenza di donne nel nuovogoverno, nonostante le promesse di Prodi. "In questo
momento sonoancora molto delusa: non sto giudicando la squadra nel suo
complesso, perché ci sono figure autorevoli a partire da Emma
Bonino e Giuliano Amato, ma ancora una volta un impegno preso,
una promessa per una presenza consistente e robusta di donne nel
governo, è stato disatteso. E questo io dalla coalizione di
centrosinistra, da Prodi, proprio non me lo aspettavo", ha
affermato Locatelli nel pomeriggio a Strasburgo.
"So che Prodi non ha deciso in autonomia la squadra e che
sitratta del risultato delle indicazioni dei partiti, ma nonostante
questo sono delusa, amareggiata e anche un po' incavolata. Sono
stufa - ha proseguito Locatelli - di andare in giro per il mondo
a dire che l'Italia, purtroppo, ha questa situazione anomala di
deficit democratico".
"Accidenti - ha osservato ancora l'Europarlamentare -
c'è unimpegno chiaro, preso in campagna elettorale, per avere almeno
unterzo di donne nel governo, e invece ci ritroviamo con sei donne
su 25 ministri, e cinque su sei sono senza portafoglio". Questa
situazione, ha proseguito Locatelli, "è sintomo di un Paese
arretrato, culturalmente e socialmente, di un sistema di uomini
che non sanno rinunciare ai loro appetiti. Ci sono milioni di
donne in giro per il mondo e per l'Italia, capaci di fare bene
questo lavoro, ma si sceglie sempre un uomo", ha detto ancora
Locatelli.
"C'è un problema di una classe dirigente maschile che è
assolutamente conservatrice negli atteggiamenti. Io - ha
ricordato l'eurodeputata socialista - ho fatto tanto perché
vincessimo le elezioni, ho garantito la presenza delle
donne;abbiamo lavorato, perché quando c'è da lavorare le donne ci
sono:su dodici tavoli per il programma, sette erano guidati da donne.
Uno ci sperava, e invece siamo state usate per lavorare e
poi...".
"Non so se mi viene da ridere o da piangere - ha concluso Locatelli -
ma insomma sono proprio delusa".