"Continuo a far parte della Commissione Difesa e da li' non mi cava nessuno. Faro' qui le mie lotte. Mi pare che il problema politico sia di una qualche evidenza. Forse a qualcuno sto antipatica, ma io sono una persona che non se la prende. Questa situazione non colpisce la mia fama, la mia onorabilita' ne' la mia salute e neppure la mia presenza in questa commissione". Cosi' Lidia Menapace sembra ingoiare senza eccessivi traumi la bocciatura alla presidenza della Commissione Difesa.
Da la Repubblica.it (Roma 8 -06- 06)
SENATO: DI PIETRO, DE GREGORIO E' FUORI DA LINEA POLITICA IDV E UNIONE
VINCOLO PARTITO GLI AVREBBE IMPOSTO VOTO A MENAPACE, NE TRAGGA CONCLUSIONI Roma, 7 giu. (Adnkronos) - ''La decisione di farsi votare dal centrodestra appartiene unicamente alla sua personale responsabilita' politica, non essendo stato concordato tale passaggio''. Ad affermarlo in una nota sono il ministro delle Infrastrutture Antonio DI PIETRO e il capogruppo di italia dei valori al Senato Nello Formisano commentando le ''stupefacenti'' affermazioni del senatore De Gregorio.
''Per il senatore De Gregorio, italia dei valori -si legge- aveva ottenuto la presidenza di altra commissione. Il vincolo di partito e di coalizione avrebbe imposto al Senatore di votare la candidata dell'Unione. In mancanza di cio', De Gregorio si colloca fuori dalla linea politica dei italia dei valori e fuori dall'Unione.
Ne tragga le dovute conseguenze politiche piu' giuste, che -hanno concluso DI PIETRO e Formisano- sono le naturali dimissioni da presidente della Commissione difesa, che, data la votazione, la configurerebbe come presidente eletto dal centrodestra''.
SENATO: DI PIETRO E FORMISANO, DE GREGORIO SI DIMETTA
(ANSA) - ROMA, 7 giu - Sulle ''stupefacenti'' affermazioni del Senatore De Gregorio, il Ministro delle Infrastrutture Antonio DI PIETRO e il Senatore Formisano precisano che la decisione di farsi votare dal centrodestra appartiene unicamente alla sua personale responsabilita' politica, non essendo stato concordato tale passaggio. ''Per il Senatore De Gregorio, Italia dei Valori aveva ottenuto la presidenza di altra commissione'', hanno dichiarato Antonio DI PIETRO e Nello Formisano,capogruppo di italia dei valori al Senato e presidente del Gruppo Misto. ''Il vincolo di partito e di coalizione avrebbe imposto al Senatore di votare la candidata dell'Unione. In mancanza di cio', De Gregorio si colloca fuori dalla linea politica dei italia dei valori e fuori dall'Unione''.
''Ne tragga le dovute conseguenze politiche piu' giuste, che - hanno concluso DI PIETRO e Formisano - sono le naturali dimissioni da Presidente della Commissione difesa, che, data la votazione, la configurerebbe come presidente eletto dal centrodestra''. (ANSA).
COMMISSIONI: FORMISANO, DE GREGORIO SUBITO FUORI DA IDV
(AGI) - Roma, 7 giu. 'De Gregorio fuori dal Gruppo Idv' dice il capogruppo dell'Idv al Senato Nello Formisano. 'Le stupefacenti dichiarazione del senatore De Gregorio lo collocano fuori dal gruppo dell'italia dei valori e probabilmente fuori dall'Unione'. Sottolinea il capogruppo dell'Idv al Senato, Nello Formisano, informato della vicenda della Commissione Difesa al termine della la Giunta per il Regolamento. 'E' evidente che con 13 voti si e' Presidente della commissione Difesa in rappresentanza del centro destra. L'italia dei valori aveva richiesto ed ottenuto per il senatore dell'Italia dei Valori la presidenza di altra commissione'. 'Il Senatore De Gregorio si dimetta, pertanto, dalla presidenza in quanto la sua permanenza in tale incarico, ottenuto con le modalita' gia' descr itte, lo collocherebbero fuori dal centro sinistra'.
SENATO: EVANGELISTI (IDV), DE GREGORIO SI DIMETTA
(ANSA) - ROMA, 7 GIU - ''Non posso che esprimere un giudizio estremamente severo su quanto e' avvenuto in commissione Difesa al Senato'': lo afferma il vice capogruppo di italia dei valori alla Camera, Fabio Evangelisti.
''Spero vivamente che il senatore De Gregorio si renda conto del vulnus che ha creato alla coalizione (e alla credibilita' dell'italia dei valori) prestandosi alle manovre del centrodestra e ne sappia trarre le dovute conseguenze: dimissioni'', conclude.
SENATO:IDV, NO DE GREGORIO ALLA DIFESA MA EVITARE ESTREMISMI
DISAGIO PER CERTE SCELTE, UNIONE SIA DA PARTE ISTITUZIONI E F.A.
(ANSA) - ROMA, 7 GIU - Al termine della riunione dei deputati e dei senatori di italia dei valori in una nota congiunta il ministro Antonio DI PIETRO e i parlamentari Leoluca orlando, Massimo Donadi e Nello Formisano, hanno rinnovato ''la ferma contrarieta' alla nomina del senatore Sergio De Gregorio alla presidenza della commissione Difesa del Senato con i voti della Cdl, ribadendo che si e' trattato di una sua iniziativa personale. Per questa ragione si rinnovera', con fermezza, l'invito al senatore De Gregorio a dimettersi dalla Presidenza della Commissione Difesa''.
''italia dei valori - aggiunge la nota - tuttavia esprime il disagio di tutti i propri parlamentari per talune scelte, a ruoli anche di vertice istituzionale, che appaiono essere espressione di posizioni estreme in seno all'Unione e quindi in contrasto con l'esigenza di armonia e di sintesi che una coalizione ampia ed articolata deve sempre saper preservare''.
''In futuro, per prevenire simili disagi e reazioni anche esasperate, e per dare segnali rassicuranti ad un elettorato moderato e a volte di confine - conclude la nota - si dovra' dimostrare e comunicare con chiarezza che la coalizione dell'Unione, ad ogni livello, sta dalla parte delle istituzioni, con senso dello Stato e di responsabilita', nonche' dalla parte delle forze armate e delle forze dell'ordine che lavorano a tutela della pace, della legalita' e della sicurezza''.(
SENATO: DE GREGORIO (IDV) "RESTO IN IDV E ANCHE ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE"
"Prendo atto del disappunto del Ministro Di Pietro e dei colleghi deputati e senatori di Italia dei Valori" ha dichiarato il Senatore Sergio De Gregorio, oggi eletto presidente della Commissione difesa al Senato.
"Mi dispiace aver creato disagio al partito e nei confronti della coalizione, anche se, apprendo con piacere da una nota, che IDV sottolinea la necessità da parte dell'Unione di comunicare con chiarezza e ad ogni livello il senso dello Stato e della responsabilità istituzionale che - ha spiegato De Gregorio - ci spinge a stare dalla parte delle forze dell’ordine e delle forze armate che lavorano a tutela della pace, della legalità e della sicurezza".
"Resto in Italia dei Valori e continuerò a fare il mio lavoro di Presidente della Commissione Difesa al Senato al servizio del mio partito e delle scelte di coalizione che questo indicherà. Ribadisco il senso delle lealtà istituzionale che mi ha spinto ad un'iniziativa magari esasperata, ma - ha concluso De Gregorio - forte nel piano dell'orgoglio e della lealtà alla bandiera e alle istituzioni del Paese".
SENATO: DI PIETRO, DE GREGORIO? HA SBAGLIATO MA RESTA IN IDV
Il leader dell'italia dei valori Antonio DI PIETRO ribadisce che il senatore Sergio De Gregorio, facendosi votare dalla Cdl alla presidenza della commissione Difesa di Palazzo Madama, ha sbagliato ''soprattutto nel metodo'', ma esprime soddisfazione per il fatto che comunque il parlamentare resti nell'Unione.
''E' evidente - dichiara il ministro delle Infrastrutture - che De Gregorio non ha agito per il meglio soprattutto per quanto riguarda il metodo. Ma siamo contenti del fatto che lui abbia deciso di rimanere nel centrosinistra''. Se le candidature venissero avanzate pero' ''con una maggiore concertazione'' e attraverso ''un piu' efficace confronto'', episodi come quello avvenuto oggi in commissione Difesa probabilmente, per Di Pietro, ''non accadrebbero''.
''De Gregorio, pur agendo in modo discutibile - sottolinea ancora DI PIETRO - si e' comportato cosi' per fare in modo che ai vertici della commissione Difesa andasse qualcuno piu' moderato e piu' vicino ai valori e alle istanze espresse dalle Forze Armate''