Home  Email
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami
Anonimo

Hai perso la password?

Registrati ora!
Menu Principale
Collegamenti
 : Da donna a donna, in difesa di una politica dalle "mani pulite"
Inviato da webmaster il 11/6/2006 0:10:00 (661 letture)

PIACENZA - Da donna a donna, in difesa di una politica dalle "mani pulite". Riprendendo il nome dell'inchiesta che ebbe come protagonista Antonio Di Pietro, le donne della Sinistra Europea e di Rifondazione comunista, ieri hanno lanciato un appello all'onorevole Silvana Mura di Italia dei Valori, il partito fondato da Di Pietro e di cui fa parte anche il senatore Sergio De Gregorio, finito sotto i riflettori per avere "scippato" il ruolo di presidente della commissione Difesa del Senato a Lidia Menapace, senatrice di Rifondazione a cui, secondo gli accordi di maggioranza, spettava quel ruolo. De Gregorio è riuscito a ottenere l'incarico grazie ai voti del Polo.
Su questo ieri si sono fatte sentire le donne della Sinistra Europea e del Prc, attraverso una lettera aperta consegnata all'onorevole dipietrista, dal titolo: "Con Lidia Menapace. Per una politica dalle Mani e dal cuore puliti".


Alla Mura le firmatarie chiedono di farsi intermediaria perché il senatore De Gregorio rassegni le dimissioni. E la Mura abbraccia tutto lo «sdegno» contro il colpo di mano del senatore: «Condivido le parole che le donne di Sinistra Europea e Rifondazione scrivono nella lettera. Non entro nel merito del perché De Gregorio non condivida l'elezione della Menapace, ma entro invece nel merito del modo in cui si è accordato con il centrodestra, comportandosi slealmente nei confronti del resto della coalizione. E' un atteggiamento che mi indigna e che ha tutto il mio dissenso». E non solo il dissenso personale della Mura, visto che è stato convocato d'urgenza da Di Pietro, per martedì prossimo, un incontro sull'affaire De Gregorio, a cui il leader del partito ha rinnovato l'invito a dimettersi dalla presidenza della commissione.
«Per fortuna sono alla Camera - chiosa la deputata -. Come esponente di Italia dei Valori e come donna, faticherei a convivere con De Gregorio». «La Mura, dispiaciuta ma impotente, ha colto e capito subito il problema», raccontano le donne della Sinistra Europea e di Rifondazione, che nella lettera esprimono tutto il loro «sdegno per l'ignobile colpo di mano che ha privato la commissione Difesa di una presidente prestigiosa, competente e innovativa come Lidia Menapace indicata in modo unanime dall'Unione». La presidenza della Menapace, a loro giudizio, significherebbe anche «il riconoscimento del fatto che occuparsi di Difesa e forze armate non è appannaggio di maschi, militari ed industriali del settore, ma coinvolge tutte e tutti. La guerra è sempre una tragedia universale, così come la difesa della pace è un bene comune dell'umanità».
d. men.



Segnala questa news

                   

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
ONERPO 2.0 © 2007-2008