IL PARLAMENTO BELGA ADOTTA UNA RISOLUZIONE CONTRO I MATRIMONI PRECOCI NELLO SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE POLITICA
Ieri, il Parlamento belga ha approvato all'unanimità una risoluzione che chiede maggiori sforzi per porre fine ai matrimoni forzati dei bambini.
La delibera del governo belga intende affrontare il problema dei matrimoni dei bambini come parte della sua politica di sviluppo e di cooperazione. Con 7 * su 18 paesi partner ufficiali con tassi di prevalenza superiore al 30%, il Belgio aveva urgenza di dare inizio ad un forte impegno per affrontare i matrimoni precoce e forzati.
Il Belgio è in procinto di rinnovare l'accordo di cooperazione con il Niger, il paese con la più alta percentuale di matrimoni tra bambini. E 'un buon momento per vedere che cosa può e deve essere fatto, a partire da una solida conoscenza dei meccanismi a livello di comunità fino a una legislazione di applicazione.
La risoluzione esorta inoltre il governo belga a dare la priorità al tema dei matrimoni precoci in negoziati sul quadro di sviluppo post-2015, anche attraverso il sostegno di un indicatore che misura i progressi sulla questione.
Questa risoluzione contribuirà a spingere con indicatori chiari e ambiziosi la misura dei progressi per quanto riguarda questa forma tipica di violenza di genere.
Subito dopo il voto in Parlamento, il Vice Primo Ministro e Ministro belga per la cooperazione allo sviluppo Alexander De Croo ha commentato: "Il matrimonio precoce è un problema complesso: spesso i genitori non vogliono mandare le loro figlie fuori dalla famiglia in giovane età, ma a causa della povertà o di tradizioni, si sentono come se non avessero altra scelta. Nell'ambito della cooperazione allo sviluppo belga esploriamo tutte le opzioni per risolvere questo problema di vitale importanza di diritti umani per impedire che queste giovani ragazze perdano la loro infanzia e il loro futuro".
La risoluzione segue gli sforzi di advocacy di Girls Not Brides membro di Plan Belgio e la campagna per porre fine ai matrimoni precoci lanciata nel mese di ottobre dello scorso anno.
* Questi paesi sono: Niger, Mali, Mozambico, Uganda, Repubblica Democratica del Congo, Tanzania e Benin. (6 Marzo 2015, Anthony Vanoverschelde)
Lisa Develtere Photograph
Read Plan Belgium’s press release (in French)
Read the resolution (in Dutch and French)
Read Plan Belgium’s report: Child and forced marriage: a blind spot in the Belgian development co-operation? (in English)
Belgian parliament adopts resolution urging government to prioritise child marriage in development & cooperation policy
yesterday, the Belgian Parliament unanimously adopted a resolution calling for more efforts to help end child, early, and forced marriage.
The resolution calls on the Belgian government to address child marriage as part of its development and cooperation policy. With 7* out of 18 official partner countries with prevalence rates higher than 30%, Belgium needed a strong commitment to address child, early and forced marriage.
Belgium is about to renew its cooperation agreement with Niger, the country with the highest percentage of child marriages. It is a good time to see what can and must be done, starting from a sound understanding of mechanisms at the community level all the way up to legislation enforcement.
The resolution also urges the Belgian government to prioritise ending child, early and forced marriage in negotiations on the post-2015 development framework, including by supporting an indicator measuring progress on the issue.
This resolution will help to push for clear and ambitious indicators to measure progress with regards to this typical form of gender based violence.
Immediately after the vote in Parliament, Belgian Deputy Prime Minister and Minister for Development Cooperation Alexander De Croo commented: "Child marriage is a complex problem: parents often do not want to send their daughters off at a young age but because of poverty or traditions, they feel like they have no choice. Within the Belgian development cooperation we explore all the options to address this vital human rights issue and to prevent that these young girls lose their childhood and their future,"
The resolution follows Girls Not Brides member Plan Belgium's advocacy efforts and campaign to end child marriage which launched in October last year.
* These countries are: Niger, Mali, Mozambique, Uganda, Democratic Republic of Congo, Tanzania and Benin.