STALKING, AFFRONTARE L’INCRESCIOSO DRAMMA REALIZZANDO UN MUSICAL
Si intitola Stalker non per odio né per amore. E' un musical con 29 attori, dieci componenti del corpo di ballo, un'orchestra dal vivo.
La domanda è: uno spettacolo è il mezzo idoneo per sensibilizzare su un problema così grave?
Se andare a teatro presuppone l'immergersi in tragiche vicende che procurano angoscia e timori, il musical può aggiungere leggerezza alla comprensione del fenomeno?
I promotori ne sono certi e da tempo pensano di metterlo in scena con l'intenzione di aprire contemporaneamente un dibattito prevedendo dei convegni nelle stesse città in cui si realizzerà la rappresentazione teatrale.
L'autrice del Musical è Wanda Montanelli, musicista, scrittrice e giornalista, la cui attenzione ai temi sociali è indirizzata parallelamente all'impegno per lo spettacolo, l'arte e la comunicazione ad ampio spettro. Tra le sue esperienze vi sono la partecipazione al Festival di Sanremo come autrice, la recitazione, la pubblicazione di ricerche universitarie sul teatro, e l'edizione di alcuni album musicali.
Impegnata nel campo delle Pari Opportunità coordina alcune associazioni che si occupano di tematiche femminili. Ha esperienza di vicende che riguardano lo stalking, per lo studio del tema, e per l'ascolto dei racconti delle dirette protagoniste.
Il progetto è pubblicato sulla piattaforma Crowdfunding, PDB (Produzioni dal Basso), ed utilizza la forma di promozione attraverso la condivisione sociale. Chi intende partecipare, come donatore, o produttore, non deve far altro che entrare nel sito e scegliere la quota a sostegno del Musical.