CASERTA, TOPONOMASTICA AL FEMMINILE, C'E' LA PROPOSTA DI DELIBERA
Troppo poche le strade e le piazze intitolate alle donne
Caserta - Speranza per Caserta, nell'attesa dell'istituzione della Commissione per le Pari Opportunità e dell'assegnazione della delega da parte del Sindaco Del Gaudio, ha presentato in data odierna una proposta di deliberazione per l'intitolazione al femminile di strade e piazze cittadine che a Caserta, come in altre parti d'Italia, fanno registrare presenze in percentuali marginali rispetto agli odonimi maschili. La campagna sul tema, lanciata su Facebook dal Gruppo 'Toponomastica Femminile', è nata da un'idea di Maria Pia Ercolini, che ha reclutato referenti in tutta Italia (Daniela Astrea è Referente per la regione Campania), con l'obiettivo di stimolare le Amministrazioni Comunali a correggere una discriminazione di natura sessista presente in tutto il Bel Paese.
"Basta farsi un giro per le nostre città - spiegano i consiglieri comunali Francesco Apperti e Norma Naim - per accorgersi di questa mancanza, al Nord come al Sud il risultato non cambia. Secondo gli ultimi dati, in Italia su 16 mila strade solo 600 sono dedicate all'universo femminile. E nella nostra regione le cose non vanno meglio. Nella provincia di Napoli tre Comuni sono privi di strade al femminile: Anacapri, Casola di Napoli e Comiziano, mentre in città su 4 mila strade, 274 sono attribuite alle donne, 102 delle quali sono intitolate a sante e madonne. La maglia nera spetta ad Avellino dove su 119 comuni, in ben 22 non si registrano strade al femminile, e laddove presenti prevalgono le figure storiche di casa Savoia (Regina Margherita e Regina Elena) e le tre letterate che spopolano in Campania: Grazia Deledda, Ada Negri e Matilde Serao. A Benevento solo una via è dedicata ad una scienziata, la biologa Patrizia Mascellaro, ed in provincia (Bucciano) una via dedicata alle janare, le famose streghe. Bene, invece, la provincia di Caserta, dove nel Comune di Sant'Angelo d'Alife è stata raggiunta la parità dei sessi: tra i suoi 64 toponimi vi sono 7 strade dedicate alle donne e 7 agli uomini. Ma dalla Campania arriva una interessante sorpresa. Lustra, piccolo paese del Cilento, è il comune campano più "rosa" con un numero di toponimi femminili che supera quelli maschili. Una rarità, uno dei pochi esempi di comune virtuoso. I Consiglieri Comunali Naim e Apperti ritengono che tale iniziativa presenti una notevole rilevanza culturale ed educativa, considerato che i personaggi ricordati diventano un modello di riferimento per le giovani generazioni e tracciano le linee dei valori e delle differenze. Per questo motivo il Gruppo Consiliare di Speranza per Caserta ha proposto di intitolare prima dell' 8 marzo 2014 tre strade cittadine a tre donne, facendo precedere l'assegnazione dell'odonimo da una dibattito cittadino con Associazioni femminili e Comitati Pari Opportunità dei Sindacati, nonché da concorsi di idee nelle scuole". (Redazione in PoliticaMer, 05/06/2013 )
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