Articoli : NOIDONNE VA IN AFGHANISTAN |
Inviato da webmaster il 11/12/2007 21:40:12 (652 letture) |
Presentazione del DOCUMENTARIO "1,2,3?" di Alka Sadat e del Progetto Il sogno di Roya e Alka Casa Internazionale delle Donne, Via della Lungara, 19 Martedì 11 dicembre - ore 18.00, Sala Simonetta Tosi
Lo abbiamo chiamato "Il sogno di Roya e Alka": è il progetto di sostegno al lavoro di due giovani afgane. Aiutare le donne a liberarsi dalla schiavitù e dalle violenze che subiscono, questo è il sogno di Roya e Alka Sadat e lo strumento che hanno scelto per mettere ali al sogno è la comunicazione, sono le immagini. Nel corso di un incontro 'noidonne' illustra il progetto e, con l'occasione, proietta "1,2,3?", un cortometraggio, drammatico e intenso, realizzato da Alka Sadat, che documenta il dramma delle donne che si danno fuoco per sfuggire alle violenze e ai soprusi di cui sono vittime in famiglia. Roya e Alka, 25 e 21 anni, sono due sorelle che durante il regime dei Talebani hanno passato gran parte del tempo chiuse in casa leggendo libri trafugati che trattavano di cinema. Le abbiamo incontrate a Pesaro e ci ha colpito la pacata determinazione con cui riescono a fare un lavoro molto rischioso ma davvero importante per la sensibilizzazione e la crescita culturale delle donne nel loro Paese. Hanno già realizzato varie opere nonostante le innumerevoli difficoltà che le costringono, ad esempio, a noleggiare le videocamere per fare le riprese perché non possono acquistarle. L'obiettivo di 'noidonne' è quello di sostenere il progetto di lavoro e di vita di Roya e Alka aiutandole a potenziare i mezzi della loro casa di produzione cinematografica in modo che con meno difficoltà possano realizzare film e documentari sulle condizioni di vita delle donne e dei bambini afgani. Le competenze delle donne, soprattutto là dove sono mortificate e oscurate, devono essere valorizzate anche per aiutare la ricostruzione del tessuto sociale, e con questo progetto è quello che intendiamo fare.
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Articoli : CENSIS: SOCIETA' ITALIANA 2007 'POLTIGLIA DI MASSA' |
Inviato da webmaster il 8/12/2007 14:14:44 (724 letture) |
di Agnese Malatesta Disillusa dalla politica e dalle istituzioni, la società italiana continua a perdere l'identità collettiva. Si frammenta sempre più e, mossa da pulsioni ed emozioni individuali, si ritrova ad essere una "poltiglia di massa", inconcludente e senza sguardo al futuro. L'Italia poi sta diventando il paese dei telefonini: il loro numero, infatti, sta superando quello dei televisori. L'analisi del Censis, nel 41/o rapporto sullo stato sociale del paese, presentato oggi, descrive un'Italia a due velocità: da una parte lo sviluppo economico che si conferma positivo, dall'altra una società che non rispecchia lo stesso trend ma anzi se ne distacca. Lo sviluppo economico si muove, infatti, su dinamiche di minoranza (come quella industriale che "non sprigiona le energie necessarie per uscire dallo stallo") che non filtrano fra la gente, non si traducono in processo sociale.
- ITALIA AGGRESSIVA E LITIGIOSA. E' la 'degenerazione antropologica', la modalità espressiva quotidiana degli italiani. Ne sono teatro gli stadi e le famiglie. In casa aumentano violenze e separazioni.
- E' CELLULARE-MANIA. Il numero dei telefonini continua a crescere. Li possiede l'86,4% della popolazione contro il 92,1% delle tv. Il telefonino è utilizzato dal 76,9% degli uomini e dal 75% delle donne con punte di oltre il 96% fra i giovani di età di 14-29 anni. Al centro è record di telefonini dove si registra un indice di penetrazione dell'84,5%.
- DELLA POLITICA NON CI SI PUO' FIDARE. La pensano così 8 italiani su 10. Il 76,1% dice che 'nessuno si preoccupa di cio' che accade agli altrì mentre per il 56,4% valgono 'di piu' i propri interessi che gli altrì. Sfiducia anche verso le istituzioni. In particolare dello stato, 52,4% dice di essere poco o per niente soddisfatto del suo operato. Maggiori successi li riceve il comune (sfiducia al 32,7%).
- UN TERZO REDDITO FAMIGLIE PER CASA E ENERGIA. A questi scopi va il 31% degli stipendi. E' diminuita invece la spesa per alimenti (dal 21,1% del 1996 al 18,9% del 2006).
- IN CARCERE SOLO 4 SU 10 HANNO CONDANNA DEFINITIVA. Dopo l' indulto i detenuti sono diventati 43.957. Nei penitenziari oltre un terzo è straniero, per lo più clandestini.
- UNIVERSITA', UNO SU CINQUE E' FUORI SEDE. Si tratta di 350 mila studenti che preferiscono atenei lontani dalla propria città. La spesa media mensile per le loro famiglie ammonta a 1.100 euro.
- IMPRESE ATTRATTE DA SERVIZI PUBBLICI ON-LINE. L'Italia è al terzo posto in Europa per numero di servizi pubblici destinati alle imprese on line, pari all'87,5% del totale. Diversa la situazione per i cittadini che su questo si trova invece al di sotto della media europea.
- 1 ITALIANO SU 5 VIVE CON CRIMINALITA'. Il 22% della popolazione italiana, ossia circa 13 milioni di persone, vive in zone in cui è presente la criminalità organizzata. Si tratta di cittadini del sud, pari al 77,2% della popolazione di quattro regioni (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia).
- PENSIONATI PENTITI, UN TERZO RITARDEREBBERO USCITA. Il 31% dei pensionati se potessero tornare indietro ritarderebbero l'uscita dal lavoro.
- INTERNET, IMPENNATA DI UTENTI. I fruitori della rete ha raggiunto il 45,3% della popolazione, più 10% degli utenti abituali. Il 68,3% è costituito da giovani tra i 14 e 29 anni.
- ENTRATE COMUNI, INCASSI DA MULTE. Nei Comuni, salgono del 52% le entrate derivanti dalle multe degli automobilisti.
- SOLIDARIETA' E' SELETTIVA. Per il 69% degli italiani, in caso del bisogno si può contare sull'aiuto degli altri. Intensa è la partecipazione dei cittadini ai problemi della comunità: il 17,9% si organizza, spesso o molto spesso, con altri per un obiettivo comune. Soprattutto sulla sicurezza nei confronti degli immigrati.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_41035417.html |
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: Bando di concorso: "LE DONNE PER LE DONNE" |
Inviato da webmaster il 6/12/2007 10:37:34 (735 letture) |
(SCADENZA 15 DICEMBRE 2007)
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca, ciascuno per la propria area di competenza, bandiscono un concorso nazionale incentrato sul tema: “Donne per le Donne” che caratterizza la cerimonia dell’8 marzo al Quirinale.
Il Concorso lanciato dal Ministero della Pubblica Istruzione si rivolge alle studentesse e agli studenti delle scuole elementari, secondarie di primo e secondo grado e intende stimolare una riflessione sul riconoscimento e la valorizzazione, anche dal punto di vista storico, della partecipazione e dell’impegno delle donne.
I premi destinati ai vincitori – 9 borse di studio (tre per ogni ordine di scuola) per un importo complessivo di 10.500 Euro – saranno messi a disposizione dalla Presidenza della Repubblica.
Il Concorso promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca è volto a stimolare gli studenti ad approfondire le problematiche connesse alla valorizzazione del ruolo celle donne nei diversi settori, nonché a promuovere, nel campo delle scienze naturali e della medicina, ricerche che possano contribuire a migliorare le condizioni di vita delle donne.
I premi destinati ai vincitori – 4 borse di studio dell’importo di 5.000 Euro ciascuna – saranno messi a disposizione dalla Presidenza della Repubblica.
I bandi dei due concorsi sono consultabili sul sito web dei due Ministeri interessati e su quello della Presidenza della Repubblica.
http://www.quirinale.it/dialogo/concorsi/2007donne/b_pi_2007_donne.pdf
http://www.quirinale.it/dialogo/concorsi/2007donne/b_miur_2007_donne.pdf
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Articoli : Seminario di studio per la valorizzazione della leadership femminile nel mondo del lavoro |
Inviato da webmaster il 30/11/2007 16:55:38 (1081 letture) |
Raccolta e disseminazione di buone prassi relative alla leadership femminile nel mondo del lavoro nella provincia di Roma (RADEL) Seminario di studio Centro di documentazione on-line per la valorizzazione della leadership femminile nel mondo del lavoro Roma, 3 dicembre 2007 - ore 9.30-13.00 Sala della Pace della Provincia di Roma, Via IV Novembre, 119/A Progetto di azione positiva - Legge 10.04.91 - n. 125 www.donne-leadership.org
Il seminario L’iniziativa si svolge nel quadro del progetto "Raccolta e disseminazione di buone prassi relative alla leadership femminile nel mondo del lavoro nella provincia di Roma", finanziato dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale (Legge n. 125). La finalità generale del progetto è quella di contribuire al mainstreaming dell'ottica di genere all'interno di aziende e altri enti datori di lavoro, nonché di altri soggetti pubblici e privati con competenze sulle politiche occupazionali e di sviluppo dell'attività imprenditoriale. Il progetto è coordinato da ASDO e realizzato insieme all’Assessorato alle politiche del lavoro e della qualità della vita della Provincia di Roma e alla UIL di Roma e del Lazio. Il Centro di documentazione è ospitato nel sito web www.donne-leadership.org e rappresenta un sussidio a disposizione di aziende, associazioni di categoria, sindacati, amministratori pubblici, organismi di parità, interessati a sostenere e promuovere la presenza femminile ai vertici delle organizzazioni. Il Centro di documentazione contiene, tra l’altro, il Repertorio delle buone prassi relative alla leadership femminile nel mondo del lavoro nella provincia di Roma, che è stato realizzato nell’ambito del progetto. Il programma Coordina i lavori ALESSANDRA DE LUCA, Assessorato alle Politiche del lavoro e della qualità della vita, Provincia di Roma Presentazione ALESSANDRA CANCEDDA, Direttrice del progetto, ASDO Indirizzi di saluto GLORIA MALASPINA, Assessora alle Politiche del lavoro e della qualità della vita, Provincia di Roma; ROSELLA GIANGRAZI, Responsabile del Coordinamento pari opportunità della UIL di Roma e del Lazio Partecipano al Seminario di studio ROBERTA AGOSTINI, Provincia di Roma; GABRIELLA ALEMANNO, Vice Direttore generale e direttore per le strategie, Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato; FRANCESCA AULICINO, CPO Istituto superiore di sanità; DANIELA BELOTTI, Consigliera di parità supplente, Provincia di Roma; MIRIAM BONAMINI, ASDO; CARLA BORROMEO, CPO ACEA; CAROLINA BOTTI, Direttore centrale Arcus e Rappresentante regionale della Fondazione Bellisario; VALENTINA CARDINALI, ISFOL; ANNALISA CASTALDO, Merchant Bank; NADIA CERVONI, Presidente del CPO Lazio, Gruppo Ferrovie dello stato; GERMANA CESARANO, Presidente della cooperativa Magliana 80; AMALIA CIORRA, Dipartimento per i diritti e le pari opportunità, Presidenza del Consiglio dei ministri; FRANCA CIPRIANI, Consigliera di parità della Provincia di Roma; ANNAMARIA CUBEDDU, Responsabile del Coordinamento donne CGIL Roma e Lazio; GIOVANNA DECLICH, Direttrice esecutiva di ASDO; LOREDANA DI GUIDA, Amministratice delegata di Pan Advertising; ELISABETTA FALCONE, Responsabile del Coordinamento donne CISL Roma; GIUSTINA GENTILE BADARACCO, Amministratore unico B&C Srl; MYRIAM INES GIANGIACOMO, Ferservizi; STEFANIA GIANNINI, Responsabile Monitoraggio legislativo Vodafone Italia e componente del Comitato strategico UIR Femminile plurale; MARIA CRISTINA LEUZZI, CPO Università degli studi di Roma Tre; LOREDANA MARCONI, Direzione generale servizi interni, Ministero per lo sviluppo economico; PAOLA MONTICELLI, Delegata sindacale ENEL; NOEMI PANTILE, Presidente CPO Nazionale, Gruppo Ferrovie dello stato; STEFANIA PITTIGLIO, ITALFERR; ROSARIA RUFINI, Vice Presidente CPO Ministero degli affari esteri; GRAZIELLA RIVITTI, CPO Ministero delle comunicazioni; GIUSEPPINA RIZZOLO, CPO Corte dei Conti; CATERINA TORCIA, Responsabile Corporate Social Responsibility, Vodafone Italia; FLAVIA ZUCCO, CNR e Presidente dell’Associazione donne e scienza. Segreteria : ASDO – Via Monte Zebio, 32 – 00195 Roma - Tel. +39-06-3208086 / +39-06-45435871 Fax +39-06-45435683 E-mail: info@asdo-info.org - www.donne-leadership.org / www.asdo-info.org |
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: DATO definitivo 120.000 FIRME |
Inviato da webmaster il 29/11/2007 10:40:00 (638 letture) |
Carissime vi scrivo a poche ore dall'appuntamento preso con il Senato. E stiamo ancora controllando firme e chiudendo pacchi perchè le donne che arrivano dai Centri di raccolta da tutta Italia portano a mano le ultime firme. E' un evento straordinario, non solo per l'Udi che non ha mancato anche questo appuntamento con la Storia, ma per tutte le donne che hanno contribuito in modo significativo alla sua realizzazione. I ringraziamenti e i numeri in dettaglio li avrete lunedì. Per ora un GRAZIE cumulativo per queste splendide 120.000 firme. Ricordo a tutte che sabato 15 dicembre dalle ore 11 alle ore 15 tutti i Centri di Raccolta si incontreranno per decidere insieme come proseguire nella Campagna 50E50. Abbiamo deciso di preparare per quel giorno una torta da tagliare con voi e con tutte quelle che oggi non possono esserci e di vedere il video che ha seguito passo passo la nostra impresa. Per favore, chi verrà mandi una mail o faccia una telefonata per organizzarci . Allego: - la Relazione di Milena Carone che depositiamo con le firme. - il volantino che distribuiremo oggi. Un saluto felice Pina Nuzzo |
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