Stampa

L’influenza materna sull’apprendimento | euronews, learning world

Scritto da Euronews. Postato in Euronews

Dal concepimento all’età adulta, l’influenza materna può condizionare le esperienze d’apprendimento dei figli? E se una mamma non completa il proprio percorso educativo? Esistono limiti di età per andare a scuola? Sono i temi di questa puntata.

Corea del Sud: l’educazione comincia in grembo

In Corea del Sud molte donne in gravidanza si dedicano al Taegyo, una serie di pratiche tradizionali che avrebbero effetti positivi sui figli non ancora nati. Molte sostengono di aver notato la differenza.

“Posso dire che mio figlio è relativamente più calmo e concentrato rispetto agli altri bambini della sua età”, dice Hye Jin.

Il Taegyo ha l’obiettivo di creare un ambiente tranquillo per lo sviluppo cerebrale ed emotivo del feto, attraverso lezioni di yoga e quant’altro possa contribuire a far rilassare le future mamme.

“Quando i bambini nati da donne che hanno praticato il Taegyo in seguito parlano con le mamme, gestiscono facilmente il contatto visivo e la comunicazione”, afferma Shin Mee, insegnante di yoga. “Inoltre sanno parlare bene”.

Gli specialisti dell’educazione infantile sostengono che gli allievi che hanno beneficiato degli esercizi del Taegyo si concentrano meglio e sono più stabili dal punto di vista emotivo. Il Taegyo è sempre più popolare in Corea del Sud e si sta diffondendo anche in altri Paesi, come gli Stati Uniti.

Pakistan: andare a scuola, un dono materno

L’impegno di Humaira Bachal per dare un’istruzione ai bambini del suo villaggio è sempre più noto in Pakistan. Ma questa donna ha dovuto lottare per la propria educazione. La sua vita è cambiata grazie a sua madre che si è opposta al volere del marito. Il padre di Humaira voleva infatti che si sposasse.

“Suo padre un giorno tornò a casa, avevo detto a Humaira di andare a scuola, lui divenne furioso e disse che non sarebbe andata più a scuola”, racconta Zainab Bibi. “Mi sentii quasi morire dentro, mia figlia aveva studiato per tutti gli esami, ne restava soltanto uno, e lui continuava a dire no. Mi dissi, mio Dio, mia figlia studierà. Feci segno a Humaira, le dissi che avevo conservato i suoi libri in cucina, le diedi cento rupie e le dissi che avrei distratto suo padre mentre lei avrebbe preso i libri e sarebbe corsa via”.

In un Paese con un tasso d’alfabetizzazione al 58%, sette milioni di bambini non frequentano la scuola e solo il 40% delle ragazze possiede un’istruzione primaria. Humaira ha deciso di promuovere l’importanza dell’educazione e nel 2007 ha fondato la “Dream Model Street School” che attualmente conta 22 insegnanti e circa 1000 studenti.

“Quando ho avviato la scuola, non riuscivo a trovare neppure una sola ragazza nella comunità che avesse finito la scuola secondaria”, dice Humaira, “ma oggi in questa stessa comunità potete trovarne 20-25 che, finita la scuola, lavorano in ospedale, presso imprese o fabbriche con ruoli decenti. Non è molto, ma non è neppure trascurabile”.

Spagna: non è mai troppo tardi per imparare

Carmen Delgado può essere un esempio per tutti: all’età di 77 anni si è iscritta all’università per studiare giornalismo. E questo ha influenzato i nipoti.

Carmen Delgado: “Fin da molto giovane volevo studiare giornalismo, ma non potei perché ai miei tempi poche ragazze andavano all’università. Probabilmente mio padre non si sarebbe opposto, ma non era una cosa consueta che le donne studiassero”

“La morte di mio marito mi ha resa molto triste. Un giorno mentre parlavo con mio nipote che aveva completato il liceo e non sapeva cosa fare dopo, gli dissi: io mi pento di non aver potuto studiare giornalismo. Lui mi rispose che stava pensando proprio di studiare quella materia. Allora gli dissi, se ti iscrivi tu, lo faccio anch’io”

“Vorrei dire alle persone della mia età o anche più giovani che sono sole o che sono vedove: non restate a casa, studiate se potete, e se non potete collegatevi a internet perché abbiamo una sola vita e questo deve motivarci”.

Learning World Facebook

Learning World Twitter

Fonte: Euronews (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna