Addio alle docenti Linda Ruggieri e Titti Palazzo
CORDOGLIO
Martina Franca. L’ass. Antonio Scialpi ha ricordato con affetto le due docenti: «Stiamo perdendo le persone migliori»
Una triste notizia: purtroppo si è spenta la prof. Linda Ruggieri. L’ass. alla Cultura del Comune di Martina Franca, Antonio Scialpi, ha voluto ricordarla con parole di affetto e profonda stima:
«Siamo addolorati per la scomparsa della prof. Linda Ruggieri. Un fraterno cordoglio alla famiglia. A Grazia Flora. Una amica carissima e docente di Storia dell’arte al Liceo scientifico di Martina per oltre quaranta anni» scrive il prof. Scialpi.
«Insegnò l’amore per l’Arte e guidò la mano di migliaia di alunni nel disegno. Linda è stata una donna libera e combattiva, all’avanguardia per rivendicare i diritti delle donne. L ‘impegno culturale a scuola era pari con l’impegno civile in città in nome della liberazione delle donne.
Tanta la passione civile. Ereditata dalla famiglia. Mi parlava sempre di suo fratello. Di suo zio l’arciprete Olindo Ruggieri. La ricordiamo – osserva l’ass. Scialpi – nel Consiglio comunale di Martina nel 1980, prima donna socialista eletta.
Furono cinque anni di battaglie condotte insieme per il cambiamento della città. La scuola, gli asili nido, il consultorio, la Pace, l’ 8 marzo, l’antifascismo i temi su cui si impegnò tantissimo con cura determinazione e amore. Tante storie tante iniziative. Tante speranze. L’impegno è proseguito poi sempre con la stessa passione tra le forze progressiste fino a quando la salute l’ ha sostenuta.
Con grande resistenza e dignità – evidenzia – ha affrontato alcune malattie sempre attenta e pronta a dire e fare qualcosa per i suoi ideali di Giustizia e Libertà. Perdiamo una protagonista impegnata per una scuola migliore. Una protagonista della Liberazione delle donne nella nostra città. Ciao Linda».
Purtroppo però giunge la notizia di un altro triste decesso. A darne notizia sempre l’ass. alla Cultura Scialpi: «Titti Palazzo. Addio. Incredibile. La Comunità scolastica di Martina perde e piange Titti Palazzo. Una vita accanto ai bambini tra diverse scuole. Tra le ultime la Giovanni XXIII e poi l’Aosta dove fino allo scorso anno era stata vicepreside.
Abbiamo apprezzato – scrive l’ass. Scialpi – sempre la sua preparazione e dedizione per la scuola. Una vera Maestra. E forse anche di più. Un punto di riferimento per tutti. Una donna impegnata in ambito sociale e culturale.
Nella mente e nel cuore di tante ragazze e ragazzi – osserva – brillerà sempre il suo ricordo e tanti docenti che l’ hanno conosciuta ne conserveranno il modello educativo e la sua missione. Peccato. Stiamo perdendo le persone migliori.
Ci accompagneranno il suo amore per la scuola, la generosità totale, la sua alta professionalità e anni di feconda collaborazione ed impegno per la nostra Comunità. Siamo vicini e – conclude l’ass. Scialpi – solidali a tutta la famiglia».
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