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I LEGISLATORI IN HONDURAS HANNO APPROVATO UNA NUOVA LEGGE CHE RENDE ILLEGALI I MATRIMONI DI BAMBINI SOTTO I 18 ANNI IN QUALSIASI CIRCOSTANZA

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È una mossa storica per l'Honduras, dove uno ogni quattro bambini si sposa prima dei 18 anni. Con la nuova legge le ragazze e ragazzi di età inferiore ai 18 anni non possono sposarsi nemmeno con l'autorizzazione dei genitori

di Anastasia Moloney

BOGOTA, 13 luglio (Fondazione Thomson Reuters) - I legislatori in Honduras hanno votato all'unanimità il divieto di matrimonio infantile, rendendo illegale, nella nazione centroamericana, il matrimonio al di sotto dei 18 anni.

La legge, approvata martedì 11 luglio 2017, aumenta l'età minima per il matrimonio a 18 anni e rimuove tutte le eccezioni e le particolari circostanze, il che significa che le ragazze ed i ragazzi al di sotto dei 18 anni non possono sposarsi nemmeno con l'autorizzazione dei genitori.
Belinda Portillo di Plan International ha dichiarato che l'Honduras ha "fatto storia" approvando questa importante normativa in un paese in cui uno su quattro figli si sposa prematuramente.
"La lotta contro il matrimonio infantile è un modo strategico per promuovere i diritti e l'empowerment delle donne in vari settori, come la salute, l'istruzione, il lavoro, la libertà dalla violenza", ha aggiunto Portillo, direttore del programma Honduras di Plan.
L'attuazione della legge sarà più difficile nelle comunità indigene e nelle zone povere rurali dell'Honduras, dove il matrimonio infantile è più diffuso.
Spesso condizionati dalla povertà e dall'accettazione culturale, i matrimoni infantili riguardano solitamente ragazze che sposano uomini più anziani e restano private dell'educazione e delle opportunità di crescita personale, culturale ed economica.
Ogni anno più di 15 milioni di ragazze in tutto il mondo si sposano prima dei 18 anni, informa la campagna di Girls Not Brides. Gli esperti sul tema rendono noto che le spose bambine hanno più probabilità di essere vittime di abusi sessuali e domestici e diventano madri adolescenti con complicanze della gravidanza e del parto che costituiscono la causa principale di morte per le ragazze dai 15 ai 19 anni a livello globale.

Belinda Portillo ha affermato che l’attuale divieto di matrimonio infantile in Honduras darà alle ragazze un'opportunità per essere meglio istruite e di aumentare i loro guadagni, contribuendo a stimolare il prodotto interno lordo annuo del paese di circa il 3,5 per cento.
La Banca mondiale, in una relazione dello scorso mese di giugno, ha dichiarato che il matrimonio infantile costerà ai paesi in via di sviluppo molti miliardi di dollari entro il 2030, ed ostacolerà gli sforzi globali per sradicare la povertà.
La maggior parte dei paesi dell'America latina vietano il matrimonio fino a 18 anni, ma molti ancora permettono ai bambini di sposarsi in età più giovane con l'autorizzazione di genitori o di un giudice.
Si spera che altri paesi del Centro America seguano l'esempio dell’Honduras, tra cui la Repubblica Dominicana - un paese con il secondo più alto tasso di matrimoni infantili nella regione - dove i legislatori, insieme a El Salvador, stanno mettendo in risalto le riforme proposte per bandire i matrimoni di bambini.

(Reporting da Anastasia Moloney @anastasiabogota, Editing da Alisa Tang.
La Thomson Reuters Foundation, divulga notizie umanitarie sui diritti delle donne, il traffico di beni, i diritti di proprietà, i cambiamenti climatici e la resilienza.

by Anastasia Moloney @anastasiabogota Thomson Reuters

http://news.trust.org

National and European Observatory for the Respect of Equal Opportunities (ONERPO)

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