10 ANNI DI PROGRESSI: LA RISOLUZIONE 2024 DELL'ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE SUL MATRIMONIO INFANTILE, PRECOCE E FORZATO
Il 18 novembre 2024, la Terza Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato per consenso la sesta Risoluzione sul matrimonio infantile, precoce e forzato (CEFM)*. Co-guidata da Zambia e Canada e co-sponsorizzata da 123 Stati membri, che riflettono un ampio sostegno interregionale, segnano 10 anni dall'adozione della prima Risoluzione nel 2014.
Sostegno agli Stati per una risoluzione forte
Insieme ad altre organizzazioni e partner chiave della società civile, Girls Not Brides e Fòs Feminista hanno invitato i governi a sostenere un linguaggio progressista nel testo e a co-sponsorizzare la Risoluzione. La nostra azione di advocacy si è basata anche sui risultati del documento informativo di Girls Not Brides “Dieci anni di progressi: riflettendo sulla risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sul matrimonio infantile, precoce e forzato”. Il documento delinea i progressi, le sfide e le questioni emergenti attraverso un'analisi delle risoluzioni adottate nell'ultimo decennio e offre raccomandazioni per le future risoluzioni e per le azioni di supporto per affrontare il CEFM...
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10 years of progress: the un general assembly’s 2024 resolution on child, early and forced marriag