BIANCA BERLINGUER ALLA DIREZIONE DEL TG3 RAI
Sostenitrice scettica delle quote rose disse che '' Certi automatismi possono risultare anche soffocanti. Poi, ti guardi intorno; vedi solo uomini nei posti chiave; e ti rendi conto che non ci sono grandi alternative''.
Una biografia scarna per una donna giovane e discreta che ha vissuto i suoi quasi cinquant' anni nel segno della difesa della privacy e della professione in cui crede fino al punto da arrivare alla direzione del Tg3. Bianca Berlinguer, figlia di un padre tanto ingombrante quanto gelosamente difeso, come lo storico leader del Pci Enrico, e di Letizia Laurenti, giornalista tv, e' nata a Roma il 9 dicembre del 1959 ed e' iscritta all' Albo dei giornalisti professionisti dal 1990.
Non ha molti dubbi la giovane Bianca sulla carriera che vuole intraprendere e inizia scrivendo per il Messaggero, per passare poi nel 1985 alla redazione di Mixer dove Gianni Minoli le insegna il mestiere del giornalismo di approfondimento, e d' inchiesta che le sara' utile nella futura conduzione di Primo piano dove si dimostra esperta come poche nell' arte della diretta. Del 1991 e' il passaggio al Tg3 dove si occupa prima di cronaca, poi di politica interna per condurre infine l' edizione serale del notiziario dal 1993 e poi l' approfondimento di seconda serata della testata Primo Piano. Porta avanti il suo ruolo con stoica determinazione, al punto che e' di pochi giorni fa la discussione sulla sua decisione di andare in onda anche senza voce che ha scatenato opposti commenti.
Al Tg3 Bianca Berlinguer prende ora il posto di Antonio Di Bella che ne era direttore dal primo agosto del 2001 dopo qualche mese di condivisione della direzione della testata con Mario Meloni. Sostenitrice scettica delle quote rose disse che '' Certi automatismi possono risultare anche soffocanti. Poi, ti guardi intorno; vedi solo uomini nei posti chiave; e ti rendi conto che non ci sono grandi alternative''. Ora arriva alla guida del Tg che si e' segnalato gia' per la direzione femminile di Lucia Annunziata. Forte fu anche il suo legame con un altro direttore della testata, Sandro Curzi, con il quale rimase solo due anni e del quale disse che era '' trascinante e sapeva motivare la redazione''. Una biografia tutta a sinistra, non solo per nascita, ma vissuta con il tono discreto che la contraddistingue. Nel febbraio 2008 si ipotizzata e poi viene smentita la sua candidatura nelle liste del Pd in Sardegna. Veltroni ha celebrato le sue prime nozze mentre in seconde nozze si e' sposata con Luigi Manconi.ANSA, ROMA,1 OTT 09.