UN'AUTHORITY PER LE PARI OPPORTUNITA' SAREBBE AUSPICABILE MA LE PROPOSTE DI LEGGI GIACCIONO IN PARLAMENTO
LELLA GOLFO: COMITATO DELLA BONINO SERVE A POCO
"La Bonino fa un'analisi che purtroppo conosciamo tutti. Le donne, in Italia, sono l'ultima frontiera della discriminazione e della disoccupazione. Ma un comitato come quello che ha creato serve a poco". Cosi' si esprime Lella Golfo, deputata del PdL e presidente della Fondazione Marisa Bellisario, sulla costituzione del comitato "Pari o Dispare" da parte della vicepresidente del Senato. "E' bene - spiega la Golfo - non ingenerare confusioni nell'opinione pubblica. Questo comitato non e' un Authority, di cui non ha ne' la struttura, ne' i poteri, ne' il requisito della terzieta' ed indipendenza. Un'agenzia pubblica indipendente per le discriminazioni nel mercato del lavoro, con poteri di controllo, sanzione e regolamento sarebbe auspicabile, ma al momento non esiste. Detto questo, Emma Bonino fa bene a condurre questa iniziativa sul piano culturale. Per completare il lavoro sul piano normativo e politico la invito ad offrire il suo autorevole sostegno alle proposte di legge in materia che giacciono in Parlamento. Io stessa ne ho presentata una per l'istituzione di un'Authority per le Pari Opportunita' che vigili nelle nomine in campo pubblico. Obbligare Stato ed enti pubblici a rispettare un principio di natura costituzionale potrebbe avere un effetto di trascinamento nei confronti della generalita' del mondo del lavoro". AGI, Roma, 13 gen 10