22 APRILE GIORNATA DELLA TERRA
22 aprile, giornata della Terra: salviamola partendo dai rifiuti
Il decalogo di Green Cross e di Earth Day Italia. I dati impressionanti dell'Ispra.
Salvare il Pianeta partendo dai rifiuti. È l'appello lanciato dall'ong ambientalista Green Cross e da Earth Day Italia in occasione della Giornata Mondiale della Terra che si festeggia il 22 aprile.
Dieci i consigli per limitare la produzione di rifiuti, che secondo il rapporto dell'Ispra nel nostro paese ammontano annualmente a 31,4 milioni di tonnellate.
L'obbiettivo del decalogo
L'obbiettivo del decalogo, reso noto dalle due associazioni nel giorno del compleanno della Terra, è contribuire a creare una nuova consapevolezza sull'importanza delle singole azioni per la riduzione dell'impatto ambientale.
Un vademecum per la Maratona di Roma
Per questo Green Cross ed Earth Day Italia si impegneranno a diffondere il vademecum tra i partecipanti alla Maratona a Km 0, la corsa per la Terra in programma a Roma il 21 aprile, e tra le scuole del "Green School Network" di Green Cross, attualmente impegnate nella 22esima edizione del concorso "Immagini per la Terra", che quest'anno è dedicato al tema dei rifiuti.
Crisi economica e sviluppo sostenibile
"Chiediamo a studenti e cittadini di agire in questo e in tutti gli altri giorni dell'anno: è indispensabile che ognuno operi in maniera concreta per migliorare la gestione dei rifiuti nel proprio territorio - dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio -. Uscire dalla grave crisi economica che stiamo vivendo è possibile solo attraverso la leva dello sviluppo sostenibile".
La Terra è messa a dura prova
"Il Pianeta è continuamente messo a dura prova dai nostri comportamenti - aggiunge il presidente di Earth Day Italia Pierluigi Sassi -. In Italia tantissimi rifiuti vengono smaltiti, ma altrettanti, oltre il 42%, finiscono in discarica mettendo seriamente a rischio la salute della Terra".
I dieci consigli
Ed è così che entrano in campo i dieci consigli per salvare il Pianeta. Guarda il Pdf.
Quattro sul fronte alimentare
Sul fronte alimentare sono quattro: al supermercato, prediligere i prodotti sfusi e alla spina; imparare a cucinare anche con gli avanzi dei cibi; per conservare gli alimenti, usare i contenitori di vetro e non l'alluminio: inquina, e per la sua produzione lo spreco di energia è enorme; fare la raccolta differenziata, soprattutto della frazione organica: in questo modo si possono produrre fertilizzanti alternativi a quelli chimici.
Meno rifiuti anche in ufficio
Anche in ufficio è possibile produrre meno rifiuti: ad esempio utilizzando internet per inviare e ricevere documenti, evitando di stampare, e limitando il più possibile il ricorso a prodotti usa e getta.
Nel campo dell'abbigliamento e della tecnologia, se indumenti o giocattoli non ci piacciono più possiamo regalarli a qualcun altro, e se non si possono più usare, buttiamoli nei cassonetti gialli. E ancora: prima di gettar via un computer o un telefonino, è importante verificare che non si possa riparare o che non esistano pezzi di ricambio, ricordando anche che le apparecchiature elettriche ed elettroniche vanno smaltite in modo adeguato e non gettate nell'indifferenziata. Fondamentale, inoltre, quando facciamo acquisti fare finta che i sacchetti di plastica non esistono e utilizzare le borse di carta, cotone, iuta, biodegradabili o comunque riutilizzabili.
Mai bruciare l'immondizia
E infine la regola più importante per tutelare la nostra salute e quella della nostra amata Terra: non bruciare rifiuti di alcun genere, perché la combustione incontrollata dell'immondizia libera nell'aria sostanze molto velenose.