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STUDIARE PER USCIRE DALLA POVERTA': LA STORIA DI ALIMA

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Povertà: la storia di Alima, una delle poche fortunate che ha potuto assaporare l'atmosfera scolastica senegalese e oggi sogna di diventare insegnante.

Ha solo 7 anni e un solo obiettivo: imparare a leggere bene per diventare, un giorno, insegnante. Alima adora i libri e le piace la scuola perché li "ce ne sono tanti". A casa sua invece ne ha uno solo e, a furia di sfogliarlo, si è rovinato tutto. I suoi genitori non possono comprargliene uno nuovo. Lei però è sicuramente fortunata in quanto, molte sue coetanee, sono costrette a lavorare per aiutare la famiglia. La scuola costa perché andare a scuola significa non assicurare una rendita in più al nucleo familiare. GUARDA LA GALLERY

Molte sue coetanee non riescono a completare la scuola primaria e smettono quando il denaro in casa diventa insufficiente, costrette a lavorare per aiutare la propria famiglia. Un altro motivo che induce le bambina ad abbandonare gli studi sono le violenze sessuali abbastanza frequenti in Senegal. Alima ha paura di restare da sola per le strade e molte scuole usano ancora le punizioni corporali.Infatti, oltre agli ostacoli che è possibile incontrare andando a scuola, ci sono quelle che le bambine possono subire all'interno delle mura scolastiche da parte degli insegnanti come è accaduto per la piccola Ya Marie Jah che ha testimoniato proprio dinanzi davanti alla Commissione delle Nazioni Unite sulla Condizione delle Donne.

Nonostante in Senegal le bambine siano considerate meno preziose dei ragazzi, Alima continua a studiare, anche grazie al lavoro portato avanti da Plan nell'area e in particolar modo nella sua scuola, convinta che l'istruzione possa aiutarla ad uscire dalla povertà.

Anche Alima da una mano in casa visto che è lei la maggiore di quattro fratelli. Mentre il papà è al mercato dove vende diversi articoli, Alima aiuta la mamma a cucinare, lavare i piatti e ad accudire il più piccolo dei fratellini. "Sto imparando a portarlo sulla schiena – dice – è un po' pesante ma va bene".

Nonostante l'amore per lo studio c'è qualcosa che spaventa Alima: le violenze che spesso subiscono le ragazzine che vanno a scuola da parte dei propri insegnanti ma anche il percorso per raggiungere l'istituto, ricco di ostacoli e pericoli. "Ho paura di essere sola per le strade", dice.

http://news.you-ng.it

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