DEMOCRAZIA PARITARIA NEI COMUNI: ANCI, PUBBLICHEREMO LE BUONE PRATICHE

Pari opportunità - De Paulis: "Pubblicheremo le buoni pratiche delle amministratrici, ma servono anche politiche famigliari e cambiamenti culturali."

"Esprimo grande soddisfazione per questa iniziativa che deriva da un impegno serio da parte dell'Anci e dal Dipartimento delle Pari opportunità". È il commento di Alessia De Paulis, presidente della Commissione Pari opportunità dell'Anci, istituita a novembre 2010, durante la conferenza stampa sulla Campagna a favore della democrazia paritaria nei Comuni. "Obiettivo della Commissione Pari opportunità è quello di portare alla luce le buone pratiche svolte sul territorio dalle amministratrici per dimostrare, non solo che le donne in politica ci sono e fanno già molto, ma che una loro maggiore presenza andrebbe a beneficio di tutta la società", afferma De Paulis, che aggiunge: "L'idea è quella di raccogliere e pubblicare, tramite Cittalia, queste buone prassi, per promuovere il lavoro svolto dalle nostre amministratrici."
La campagna di sensibilizzazione prende corpo coinvolgendo tutte le Anci regionali in quanto "sono le istituzioni che possono raggiungere in maniera più efficace tutti i comuni presenti sul territorio. È tramite i comuni che deve iniziare quella svolta culturale non solo da parte degli uomini ma anche delle donne, spesso esse stesse restie all'ingresso in politica".
Sono ancora molti i passi da fare, "primo tra tutti le politiche famigliari. Servono politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: oggi una donna si può a ragione definire "multi-tasking", in quanto è spesso, e contemporaneamente, lavoratrice, mamma, moglie e figlia. Sono necessarie delle politiche che tengano in considerazione questi aspetti e, per far ciò, solo le donne posso portare i migliori contributi", afferma De Paulis a margine della conferenza. "Ma un altro aspetto importante riguarda proprio la volontà delle donne di entrare in politica. Molte donne, forse per una cultura che fino ad oggi è risultata dominante, rifiutano di entrare in politica proprio per riuscire a seguire la famiglia. E questo è vero soprattutto per le donne del sud del Paese, ma non solo".
L'obiettivo che la Campagna di sensibilizzazione vuole raggiungere è quello di una presenza femminile di almeno 30% delle donne nelle giunte Comunali, "così come è successo in Campania, grazie anche alla legge regionale sulla doppia preferenza di genere. Chissà se magari riusciremo ad ottenere anche una percentuale maggiore." De Paulis si mostra, quindi, più che ottimista sui risultati che questa campagna può raggiungere: "Se si considera che in una sola giornata abbiamo avuto 12 adesioni, credo che un traguardo realistico possa essere il raggiungimento dell'80% dei candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative. O almeno è quello che spero."[21-04-2011]
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