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8 MARZO, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2012: TUTTE LE INIZIATIVE

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DONNE IN CAMPO - CIA: L'8 MARZO "VAI DAL VIVAIO E PIANTALA"
ROMA (AGG) - 07 MAR - Si terrà l'8 marzo, il giorno della Festa della Donna, l'iniziativa "Vai al vivaio e piantala!", l'invito ai cittadini a compiere una green action, ovvero andare dai vivai e piantare un seme, una piantina o un albero da frutto e impegnarsi nel lavoro di cura e nutrimento. L'iniziativa, promossa dall'Associazione Donne in Campo-Confederazione Italiana Agricoltori, per celebrare la Festa della Donna, non vuole essere solo un gesto simbolico, ma anche un atto concreto per dare la vita, coltivare e far crescere un vegetale per promuovere armonia con la Terra e i suoi ecosistemi e ricordare la massiccia presenza delle aziende "rosa" nell'imprenditoria agricola italiana. A tal proposito, infatti, l'Associazione, ricorda che i semi sono il 1° anello della catena alimentare e un dono di natura, e difenderli e curarli è compito di tutti. Secondo l'Associazione delle imprenditrici agricole della CIA, le imprese agricole al femminile sono aziende di successo, perché, come dimostrato dai dati dell'ultimo Censimento Istat, in Italia ci sono 538.000 aziende agricole condotte da donne, con un aumento in 10 anni (dal 2000 al 2010), dal 30% al 33%, di aziende rosa sul totale dell'imprenditoria agricola.


TIVOLI: L' 8 MARZO TRA CULTURA, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE

(AGENPARL) - Tivoli 07 mar 12 - In occasione della giornata dedicata alla Festa Internazionale della Donna, l' amministrazione comunale di Tivoli ha inteso promuovere un' iniziativa dedicata quest' anno agli aspetti sociali dell' immigrazione e dell' integrazione con particolare riguardo al mondo femminile. L' 8 marzo sarà quindi all' insegn a del multiculturalismo con la manifestazione intitolata "Donne leggono le donne in lingua madre e in italiano" organizzata dall' associazione Focus - Casa dei Diritti Sociali, con il patrocinio del Comune di Tivoli e della Provincia di Roma, per l' appuntamento in programma nel giorno dedicato alla Festa Internazionale della Donna.
Alle 17,30 presso la biblioteca comunale di Tivoli "Coccanari Fornari" in piazza del Tempio d' Ercole saranno lette poesie e brani in lingua madre e in italiano accompagnate dalla suggestiva musica dell' arpa suonata da Gennaro Labrusciano. Oltre alle letture sono in programma gli interventi di Antonella Pirolo dell' associazione Focus - Casa dei Diritti Sociali che spiegherà l' importanza del lavoro della Scuola popolare di italiano per le donne migranti, e dell' assessore alle Politiche sociali del Comune di Tivoli Alessandra Fidanza che parlerà dell' impatto sociale della migrazione femminile sul territorio tiburtino e delle iniziative dedicate all' accoglienza. Sono molti i migranti che frequentano la Scuola dell' associazione Focus-Casa dei Diritti Sociali di Tivoli che ormai da cinque anni è attiva presso la Biblioteca "Coccanari Fornari" anche con iniziative dedicate alla bibliodiversità e alla valorizzazione delle donne e del multilinguismo. "Una scuola che valorizza l' accoglienza - hanno spiegato gli organizzatori dell' evento -, l' orientame nto sul territorio, la didattica interculturale e la motivazione a fare l' esame certificato di conoscenza
della lingua italiana. L' intreccio culturale è prima di tutto relazionale, per questo crediamo che sia proprio nella relazione che l' identità si affermi in modo positivo e non preclusivo". Lo rende noto il comune di Tivoli.

8 MARZO: CISL, NON SIA SOLO SIMBOLICO, RILANCIO POLITICHE DONNE
'' La celebrazione della festa donna, che quest' anno cade in una fase estremamente delicata della vita economica e sociale del nostro Paese, non deve essere solo un ricordo simbolico, ma il momento piu' adatto per un bilancio consuntivo di percorso e soprattutto di rilancio delle politiche di genere, per renderle piu' rispondenti agli obiettivi ancora da raggiungere, a partire da un mercato del lavoro piu'
inclusivo per le donne, giovani e meno giovani''. Lo afferma il segretario confederale della Cisl, Liliana Ocmin.
'' L' 8 marzo, quindi - continua Ocmin - puo' costituire l' occasione per affrontare questo grande nodo strategico''. Per la Cisl, '' la causa strutturale sta nella sfida irrisolta di un welfare che, attraverso lepolitiche rigoriste e di contenimento della spesa, ha finito per penalizzare le famiglie e le donne,
costrette a vivere drammaticamente la conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura. Se davvero si vuole imprimere una svolta alle politiche economiche del Paese e' quindi necessario un sistema di welfare capace di incidere sulle dinamiche familiari, oggi sorrette in gran parte con il lavoro delle donne immigrate e favorire la liberazione delle energie professionali e occupazionali delle donne''. Questo e' possibile '' destinando al welfare familiare una quota parte delle risorse recuperate dalla lotta all' evasione, dalla razionalizzazione delle strutture burocratiche, da un' azione mirata e sistematica di riduzione degli sprechi e da una politica fiscale che faciliti la formazione di nuovi nuclei familiari, che sostenga l' autonomia economica e professionale dei giovani, che sia capace di promuovere quell' ' ottimismo prospettico' - conclude Ocmin - che e' anche la base di quella rinascita demografica che puo' consentire, al Paese, di guardare al proprio futuro con fiducia''. (ANSA 07-MAR-12 )

 
8 MARZO: UGL "NON SERVONO MIMOSE, C'È BISOGNO DI LAVORO E WELFARE"
"Non servono le mimose, c' e' bisogno di lavoro e welfare. Con l' acuirsi della crisi, per le donne crescono anche le discriminazioni e le difficolta' nel trovare un' occupazione o conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro. Ecco perche' abbiamo davvero poco da festeggiare". Lo afferma il responsabile
dell' Ufficio Pari opportunita' dell' Ugl, Maria Teresa Roghi, spiegando che "nel 2012 le donne sono ancora discriminate a livello professionale ed economico, senza contare che al Sud la situazione peggiora notevolmente. Inoltre - aggiunge - elaborando i dati Istat, il reddito netto familiare e' di 32.724 euro se il primo percettore e' uomo e, di 22.888 euro, se il primo percettore e' donna. In valori assoluti e percentuali, la differenza territoriale piu' marcata e' quella del Nord, mentre nel Centro si segnala il reddito familiare netto piu' alto se il primo percettore e' la donna. Le famiglie con a capo una donna sono, mediamente, piu' povere (22,5%) rispetto a quelle a guida maschile (18,7%)". "Svantaggi - aggiunge - che derivano anche da stipendi piu' bassi. Le donne percepiscono uno stipendio sempre inferiore agli uomini con differenze che arrivano anche al 26%. Solo in un settore su dodici le donne guadagno mediamente piu' degli uomini, quello dell' industria energetica ed estrattiva dove l' occupazione femminile e' pero' molto ridotta, di poco superiore al 6,1%. Inoltre il differenziale salariale medio fra uomini e donne e' del 16% dato che sale al 20,8% fra gli operai specializzati e che scende al 3,3% fra i dirigenti. Invece - conclude - per quanto riguarda i livelli professionali solo il 25% dei dirigenti e' donna; il 40% quadri, il 55,6% impiegati".  (ITALPRESS 07-Mar-12)

8 MARZO: TORNANO LE GARDENIE AISM CONTRO LA SCLEROSI MULTIPLA
In molte citta' italiane i banchetti dell' Associazione italiana sclerosi multipla tornano in piazza per l' 8 marzo, in occasione della Festa della Donna per distribuire la Gardenia dell' AISM. I fondi raccolti andranno a sostenere la ricerca scientifica e le donne le piu' colpite da sclerosi multipla. Non solo, fino all' 11 marzo si puo' donare 1 euro inviando un SMS solidale al numero 45599 da cellulare personale TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e No' verca. La donazione sara' di 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TeleTu oppure di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. Continua anche l' iniziativa "Aiutaci con una donazione a fermare la Sclerosi Multipla" - presso le oltre 900 filiali del Gruppo Cariparma Cre' dit Agricolesparse in tutta Italia: sul territorio nazionale o tramite home banking sara' possibile effettuare un bonifico "zero spese" sul conto corrente n. 49222234. E nasce anche "Donneoltre". Un progetto fortemente voluto da un gruppo di donne, tredici, impegnate nel proprio lavoro. Le "Donneoltre", in occasione della Festa della Donna, presso la Sala degli Atti Parlamentari del Senato insieme ai primi progetti concretizzati, hanno sottoscritto un Manifesto d' intenti per rafforzare l' identita' di AISM attraverso la propria testimonianza nella comunicazione, per un mondo piu' consapevole sul tema della SM; promuovere la raccolta di fondi a favore della ricerca scientifica AISM; per sostenere l' affermazione dei diritti dei malati. (AGI 07 MAR 12)

 8 MARZO: OLIVERIO (PD) , CON LE DONNE ANTI - ' NDRANGHETA
- "L' idea del direttore Matteo Cosenza di dedicare l' 8 marzo a Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e Giuseppina Pesce, e quella di pubblicare oggi le tre foto in un paginone centrale del ' Quotidiano della Calabria' sono da condividere pienamente ed esaltare perche' portano in primo piano le storie di donne che, anche a costo della vita, hanno sconfitto la rassegnazione, che hanno avuto il coraggio di dire no, che hanno aperto una nuova strada per tutti i calabresi". Lo afferma il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera. "Le scelte di queste donne - aggiunge Oliverio - rappresentano la vera Calabria, l' orgoglio e la forza della stragrande maggioranza della gente di questa terra che ogni giorno, tra sacrifici, rinunce e privazioni, ma con la schiena dritta e la dignita' integra, lavora e vive con onesta'. La Calabria migliore, la bella Calabria". (AGI 07 MAR 12)

 Islam: primo imam donna d' Italia, diritti per donne ma no legge su velo
Trentina ma di origine siriane, 35 anni, con studi di teologia a Parigi e una laurea a Lione, oggi insegnante di cultura araba: e' questo l' ' identikit' di Nibras Breigheche, la prima donna chiamata a far parte di un' associazione nazionale musulmana di imam - l' Associazione Islamica Italiana degli imam e delle guide religiose, nata lo scorso dicembre, con l' obiettivo di formare i leader religiosi musulmani del nostro Paese. Intervistata da Mondo e Missione, mensile del Pime di Milano, Breigheche sottolinea che '' non e' vero che l' islam vuole donne ' sottomesse': per la mia religione uomini e donne hanno gli stessi identici diritti''.
La prima imam donna d' Italia, che e' anche responsabile per il dialogo interreligioso dell' Associazione Donne Musulmane d' Italia, non si stupisce per la sua nomina: '' La presenza di donne nell'associazionismo islamico non e' una novita' - racconta - e soprattutto ce ne sono molte attive nelle esperienze quotidiane, come le scuole di lingua araba e cultura islamica avviate nelle principali citta' d' Italia''. Nell' intervista, Nibras tocca alcuni dei temi caldi nel dibattito su donne e islam, dalla questione del velo integrale - '' non e' un precetto religioso e condanniamo chi lo impone, ma una legge per vietarlo non e' la soluzione'' - fino al ' caso Hina': '' In quell' occasione abbiamo emesso un comunicato stampa per ribadire che secondo il Corano l' omicidio e' il peccato piu' grave, a maggior ragione se viene perpetrato nei confronti di un figlio. Sottolineerei che il fenomeno della violenza domestica non ha religione ed e' da condannare da qualunque parte provenga''.
Breigreche, che per l' 8 marzo ha organizzato un dibattito sul ruolo della donna nella societa' e nella primavera araba, commenta anche il senso della Festa della donna: '' Noi ammiriamo lo sforzo che le donne occidentali hanno compiuto per arrivare ai diritti di cui oggi godono. Sappiamo anche che nasce nel ricordo di donne che sono state uccise per questi diritti. Per noi musulmane l' 8 marzo e' diventata occasione di confronto con la societa' civile, anche con rappresentanti di altre religioni''.(ASCA 07 0312)

LAZIO: GOLFO, CONFRONTO PER GARANTIRE PARTECIPAZIONE DELLE DONNE
(AGENPARL) - Roma, 07 mar - "Abbiamo accolto con grande piacere la proposta del sindaco Alemanno di dare vita a un confronto per approfondire il tema del nuovo Statuto di Roma Capitale in cui il ruolo e la partecipazione delle donne vengano garantiti e promossi". Lo dichiara Lella Golfo, Presidente della Fondazione Bellisario.
"Domani in Campidoglio, presenteremo con il Sindaco Alemanno la compagine di questo gruppo di lavoro di cui la Fondazione Marisa Bellisario sarà capofila e spiegheremo gli obiettivi e i criteri prioritari che detteranno la nostra azione. Sono certa che il primo cittadino voglia realmente imprimere un deciso slancio al governo capitolino per affrontare la delicata fase di trasformazione del Comune in Roma Capitale. Credo sia arrivato il momento di marcare in modo netto un cambio di passo rispetto alle passate amministrazioni e un nuovo Statuto che garantisca una più consolidata e qualificata presenza femminile in tutti i settori chiave del Governo della Capitale è un passo importante e significativo in questa direzione. Il nostro comune obiettivo è quello di affermare sempre più il ruolo di Roma come metropoli moderna, cosmopolita e all' avanguardia.Perché questo avvenga - conclude Golfo - le donne possono e devono rappresentare l' anello forte del rinnovamento e incidere sempre più sulla definizione delle politiche da mettere in atto. Faremo certamente un buon lavoro, che potrà fungere da modello anche per le altre grandi città e il fatto che il "laboratorio" di idee e pratiche per le donne abbia inizio il giorno della loro Festa è certamente un buon auspicio". (ASCA 7 mar 12)

 8 MARZO: PRESIDENTE ASSEMBLEA SARDA INCONTRA DETENUTE BUONCAMMINO
La Presidente del Consiglio regionale della Sardegna on. Claudia Lombardo parteciperà domani mattina all' incontro con le detenute e le Agenti di Polizia Penitenziaria nella sezione femminile della Casa Circondariale "Buoncammino" di Cagliari. La visita è stata programmata nell' ambito della manifestazione "Un sorriso oltre le sbarre" promossa per il terzo anno consecutivo dall' associazione "Socialismo Diritti Riforme" in collaborazione con la sezione cagliaritana della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari). Il progetto teso a sensibilizzare l' opinione pubblica sulle condizioni di vita all' interno delle strutture detentive isolane caratterizzerà in senso umanitario e solidale l' 8 marzo 2012 a Cagliari. Grazie alla disponibilità della Direzione dell' Istituto Penitenziari o è infatti in programma, alle ore 10, oltre all' incontro, la consegna alle donne private della libertà di un pacchetto contenente dei prodotti per la cura personale. Verrà inoltre donata una pianta per la sezione femminile del carcere. L' appuntamento offrirà l' occasione per esaminare le problematiche connesse all' esperienza dentro la struttura detentiva delle carcerate e delle Agenti di Polizia Penitenziaria che condividono quotidianamente i disagi e le difficoltà derivanti dalla perdita della libertà e dalle condizioni di sovraffollamento. Faranno parte della delegazione, oltre alla Presidente Lombardo, Maria Grazia Caligaris e Paola Melis responsabili rispettivamente di Sdr e della Fidapa Cagliari, con alcune socie. Interverran no inoltre Susanna Orrù, assessore comunale dei Servizi Sociali, Rita Corda in rappresentanza della presidenza della Provincia di Cagliari e Virginia Marci delegata della Parlamentare sarda Amalia Schirru. (AGENPARL Roma, 07 mar 12).

8 MARZO: VENERE CAPITOLINA A BALLERINA LICENZIATA DALLA SCALA
IN CAMPIDOGLIO PREMIO PER 20 ECCELLENZE COME WERTMULLER E VENIER

Mariafrancesca Garritano, in arte Mary Garret, la ballerina licenziata dal Teatro alla Scala di Milano sara' premiata domani nei Musei capitolini, a Roma, nell' ambito della prima edizione del Premio Venere Capitolina, istituito dall' Associazione Universo Femminile, d' intesa con la Commissione Nazionale Patrimonio Artistico di Federproprieta' e con il patrocinio di Roma Capitale.
A promuovere la manifestazione, Valeria Mangani, Antonella Freno e Domenico Naccari, delegato del sindaco Gianni Alemanno, il quale prese le difese della ragazza allontanata dal teatro scaligero dopo le sue dirompenti denunce sull' anoressia.
Riceveranno il premio altre venti eccellenze femminili che rappresentano l' Italia nel mondo dell' arte, del cinema, della televisione, della moda, della cultura. Donne molto note nel Belpaese e nel mondo come Lina Wertmuller, Mara Venier, Enrica Bonaccorti, Lavinia Biagiotti, Patrizia Mirigliani, Federica Guidi, Elena Bonelli, Laura Comi, Maria Rita Parsi, Rossella Izzo, Mina Giannandrea, Anna Maria Ciuffa, Patrizia de Rose, Cristiana del Melle, Daniela Amadei, Antonella Magagnini, Lella Golfo, Maria Rosaria Gianni, Ludovica Rossi Purini, Tiziana Luxardo, Marilu' Simoneschi, Josette Sheeran.
A loro verra' donata una preziosa creazione orafa realizzata dal Maestro Michele Affidato raffigurante il simbolo della Dea Venere. Capitolina'.(ANSA 07-MAR-12)


8 MARZO: SOLDATESSE ITALIANE, MISSIONE PER AIUTO DONNE IN AFGHANISTAN TEAM AL FEMMINILE GARANTISCE ASSISTENZA SANITARIA
Sara' un 8 marzo senza mimose ma nel segno dell' assistenza e dell' aiuto '' al femminile'' quello che trascorreranno domani in Afghanistan le 150 soldatesse italiane al seguito della Brigata Sassari.
Tutte con un ruolo operativo (dal capo ufficio logistico al comandante di plotone, dal pilota di elicottero d' attacco al medico, dal fuciliere all' addetta alle comunicazioni), le soldatesse hanno scelto di ritagliarsi un compito di primo piano anche nel Fet (Female engagement team), la squadra creata per relazionarsi con le donne afghane - il 51% della popolazione del Paese - e migliorare la loro condizione di vita e di salute. Un lavoro sul campo '' da donna a donna'', preceduto da un corso di formazionesulla cooperazione svolto presso il Regional Combact West dell' Isaf, a cui ha partecipato anche Mohammadezai Khatool, unico generale donna afghano, e ancor prima in Italia, grazie a una serie di lezioni presso il 28/o Reggimento Pavia di Pesaro.
Dal loro arrivo a Herat, cinque mesi fa, le soldatesse hanno iniziato a operare in citta' e nei villaggi garantendo check-up medici e consulenze su igiene personale, maternita' e cura dei figli. Un' opera paziente di ascolto e di attenzione per favorire i contatti con le istituzioni governative e sviluppare il contributo femminile all' interno dei nuclei familiari.
Cinquecento sino ad oggi le donne afghane visitate. '' Il ruolo delle soldatesse italiane - spiega il capitano Versistiano Traversi, ufficiale di collegamento Cimic e coordinatore del Fet - e' fondamentale nel rapporto con le donne afghane''.
A raccontare il lavoro quotidiano delle soldatesse e' il tenente Annalisa Iannetta della riserva selezionata, direttore editoriale di Radio Bajan West, l' emittente del contingente italiano. '' In occasione della festa della donna - spiega - abbiamo avuto il piacere di ospitare in trasmissione figure femminili che hanno un ruolo di spicco nella societa' afghana, come un avvocato, una fotoreporter e un tenente dell' Ana, l' esercito locale. Domenica avremo ospite anche il generale Khatool' '. Radio Bajan West, promette il tenente Iannetta, nel futuro sara' sempre piu' '' in rosa'': '' abbiamo finalmente trovato una voce femminile, quella di una ragazza afghana, Fatima - dice - qui non e' facile, come si puo' facilmente capire. Sara' una nostra giornalista e andra' in voce, curando programmi espressamente dedicati alle donne''. Per ricordare l' 8 marzo domani a Herat, presso il Woman Trade Centre (realizzato nel 2010 proprio dal Provincial Reconstruction Team italiano) sara' allestita, in collaborazione con il Centro delle arti visuali e di fotogiornalismo e il Dipartimento degli affari femminili afghano, una mostra fotografica e di dipinti dedicata ai piccoli passi sulla difficile via dell' emancipazione compiuti dalle donne, a cui si affiancheranno una esposizione di oggetti realizzati da mani femminili e un saggio di danza e arti marziali. '' Protagoniste dell' esibizione saranno delle bambine - sottolinea il capitano Traversi - alle quali vogliamo far capire che possono fare tutte le attivita' dei loro compagni maschi, comprese, appunto, le arti marziali''. (ANSA 07-MAR-12)


8 MARZO: CROCE ROSSA, ATTIVI PER CONTRASTARE LA VIOLENZA WORKSHOP A ROMA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA DONNA
''Le donne e l' orientamento sessuale sono al centro di discriminazione come nuova fragilità della società odierna che la Croce rossa italiana (Cri) cerca di affrontare con programmi specifici e diffondendo una nuova cultura anche attraverso gli Obbiettivi strategici del 2020.
Quello di oggi é solo uno dei diversi momenti". Così Francesco Rocca, commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, ha introdotto il workshop "Generi diversi, vittime uguali.
Contrastare la violenza di genere in favore della no discriminazione" che si e' svolto oggi presso la sede centrale CRI in occasione della Giornata Internazionale della donna. Patrizia Ravaioli, direttore generale della CRI, ha spiegato che "la rete della Croce Rossa fa prevenzione a monte grazie alla diffusione della cultura del rispetto di genere, attraverso la Federazione, ma interviene anche a valle con le strutture dislocate sul territorio".
"Non ho esitato un attimo a partecipare a questo incontro - ha detto il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini - la donna infatti troppo spesso é sola, così come coloro che vengono discriminati per un diverso orientamento sessuale. La Regione é impegnata per cercare di dare una risposta di tipo strutturale. Dobbiamo molto alla Croce Rossa - ha aggiunto Polverini - ci rende orgogliosi di essere italiani''
La presidente della Commissione Giustizia, Giulia Bongiorno, ha sottolineato come "l' idea della donna sexy va anche bene ma la donna non é solo quello. Le leggi non risolvono i problemi di discriminazione perch‚ il problema é di tipo culturale: le donne devono concedere meno flessibilità dando più attenzione ai propri spazi e al proprio tempo".(ANSA 7 MAR 12).

 
PRATO: MINISTRO RICCARDI DOMANI IN VISITA IN CITTA'
In occasione della visita in città di domani, giovedì 8 marzo, del Ministro per la Cooperazione e l' Integrazione, Andrea Riccardi, il sindaco, Roberto Cenni, parteciperà alle ore 15, nella sede della Provincia, all' incontro istituzionale con i sindaci della Provincia di Prato. Alle 16,30 il sindaco e il ministro Riccardi si sposteranno in Palazzo Comunale, dove il sindaco conferirà la cittadinanza italiana a tre donne straniere, in occasione della festa dell' 8 marzo. Terminata la cerimonia, il sindaco, il ministro e il prefetto Maria Guja Federico, faranno una passeggiata per la Chinatown cittadina, dove incontreranno la Console, Zhou Yunqi. Lo comunica il Comune in una nota. (AGENPARL 07 mar 12).


8 MARZO: EUROBAROMETER, VIOLENZA PRIMO MOTIVO DISUGUAGLIANZA
PREOCCUPA 27% EUROPEI, DAVANTI A GAP SALARI E PROSTITUZIONE

(ANSA) - BRUXELLES, 7 MAR - Per poco piu' di un europeo su quattro (27%) e' la violenza contro le donne la piu' grave delle disuguaglianze di genere. Lo rivela un sondaggio Eurobarometer con oltre 25mila interviste nei 27 paesi Ue. Al secondo posto (22%) il gap salariale, al terzo l' induzione alla prostituzione (15%). Poi preoccupano la ridotta presenza di posizione di responsabilita' negli affari (11%) e in politica (7%), nonche' la disparita' di ruolo in famiglia (8%) e la persistenza degli stereotipi sessisti (5%). (ANSA 07-MAR-12)


DONNE: MOGHERINI (PD) , L' ITALIA FIRMA CONVENZIONE EUROPEA CONTRO LA VIOLENZA
"L' annuncio che il governo italiano ha intenzione di firmare la "Convenzione del Consiglio d' Europa sulla prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne e alla violenza domestica" dato oggi dal Sottosegretario Marta Dassù in Commissione Esteri alla Camera è davvero una bella notizia, attesa e sollecitata dal Parlamento italiano, sia con un ordine del giorno alla legge Comunitaria approvato recentemente all'unanimità, sia con una lettera che insieme a tutte le altre componenti italiane dell' Assemblea parlamentare del Consiglio d' Europa, inviata al Presidente Monti e ai Ministri Terzi, Fornero e Moavero. Con questo passo, l' Italia si affiancherà finalmente ai principali paesi europei che hanno già firmato la convenzione, che rappresenta il primo strumento di diritto internazionale finalizzato a dare certezza giuridica e concretezza alle azioni di prevenzione e di protezione delle donne da qualsiasi forma di violenza. L' impegno a contrastare le tante forme di discriminazione femminile ancora troppo radicate in ogni parte del mondo compirà un piccolo, ma importante passo in avanti. Ora attendiamo l' atto di formale sottoscrizi one della convenzione da parte italiana, affinché il Parlamento possa poi procedere con massima rapidità alla sua ratifica, e un impegno del Governo affinché la stessa convenzione possa essere sottoscritta anche dall' Unione europea". E' quanto dichiara in una nota
Federica Mogherini, deputata, responsabile globalizzazione per il Pd e membro dell' Assemblea parlamentare del Consiglio d' Europa. (AGENPARL 07 mar 12)


8 MARZO: BAN KI - MOON, PARITA' DONNE E' DIRITTO UMANO FONDAMENTALE
Governi, societa' civile e settore privato debbono impegnarsi di piu' "per l' uguaglianza di genere e il rafforzamento delle prerogative delle donne come diritto umano fondamentale e in quanto forza dalla quale tutti possano trarre beneficio. L' energia, il talento e la forza delle donne e delle ragazze rappresentano la piu' grande, e non sfruttata, risorsa del genere umano". E' l' appello lanciato dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, nel messaggio per la Giornata internazionale della dona che ci celelbra domani. "L' uguaglianza di genere e la responsabilizzazione della donna stanno guadagnando terreno in tutto il mondo", scrive Ban, "non c' e' mai stato prima un numero maggiore di donne capi di Stato o di Governo, ne' una maggiore proporzione di donne che ricoprono la carica di ministro. Le donne stanno esercitando un' influenza sempre maggiore nel mondo degli affari. Piu' ragazze vanno a scuola e sono meglio preparate per realizzare il proprio potenziale". Ma, ammonisce il numero uno di Palazzo di Vetro, "nonostante tali progressi, il cammino e' ancora lungo prima che si possa dire che donne e ragazze hanno pieno godimento dei diritti fondamentali di liberta' e dignita'. Cio' e' particolarmente evidente nelle zone rurali del mondo. Donne e ragazze che vivono in zone rurali, alle quali la Giornata Internazionale della Donna e' dedicata, rappresentano un quarto della popolazione globale eppure sono ancora in fondo alla scala degli indicatori economici, sociali e politici, dal reddito all' istruzione, dalla sanita' alla partecipazione ai processi decisionali".
Le donne rurali rappresentano la maggior parte della forza lavoro agricola, ha continuato Ban e "malgrado esse compiano la maggior parte del lavoro di assistenza non retribuito in tali aree, viene loro ancora impedito di realizzare il proprio potenziale. Se le donne rurali avessero un accesso equo alle risorse produttive, la produzione agricola aumenterebbe del 4%, rafforzando la nutrizione e la sicurezza alimentare e allontanando 150 milioni di persone dalla soglia della fame. Le donne che vivono in zone rurali, se ne avessero la possibilita', potrebbero persino contribuire a eliminare la tragedia nascosta della malnutrizione cronica, che tocca piu' di duecento milioni di bambini nel mondo". Leggi e pratiche discriminanti, ha sottolineato Ban, "non colpiscono solo le donne ma le comunita' nella loro interezza. I Paesi dove le donne non hanno diritto alla proprieta' della terra o accesso al credito hanno una maggior percentuale di bambini malnutriti. Non ha alcun senso che le donne che lavorano la terra abbiano accesso solo al 5% dei servizi per lo sviluppo agricolo". E ha concluso: "La condizione di donne e ragazze che vivono in zone rurali rispecchia quella delle donne e delle ragazze in tutta la societa': dalle difficolta' nella crescita professionale alla diffusa violenza domestica; dalla priorita' riservata ai figli maschi per l' accesso a scuola alle centinaia di migliaia di donne che muoiono ogni anno di parto per mancanza di cure ostetriche basilari. Anche nei paesi con standard migliori si registra una sostanziale differenza di remunerazione tra uomini e donne, e si continuano a vedere le donne sottorappresentate, sia nella gestione politica sia economica". (AGI Roma, 7 mar 12)

 
LAVORO: DIMISSIONI IN BIANCO; FIRMATARIE 188 INCONTRANO FINI
Un impegno del presidente della Camera affinche' si arrivi presto a una legge che impedisca il fenomeno delle "dimissioni in bianco": lo hanno ottenuto le 14 donne firmatarie dell' appello ''188 donne per la 188'', che oggi hanno incontrato Gianfranco Fini. Ne danno notizia le stesse firmatarie.
Nell' incontro, il Comitato ha riproposto il tema dell' urgenza di una norma per eliminare la pratica illegale delle dimissioni in bianco e ha chiesto a Fini un impegno per sollecitare il Parlamento in questa direzione. "Il presidente della Camera - riferisce il comitato - ha convenuto sull' inaccettabilita' dell' abuso delle dimissioni in bianco e della cultura che contrappone maternita' e diritti fondamentali alla possibilita' di lavorare, e ha assunto l' impegno, per quanto di sua competenza, perche' si arrivi presto a una legge che impedisca alla radice il fenomeno". (ANSA 7 MAR 12)

RAI3: APPRESCINDERE, IL PUNTO SU DONNE E LAVORO
(AGI) - Roma, 7 mar. - Nuovo appuntamento con "Apprescindere", in onda giovedi' 8 marzo alle 11.00 su Rai3. E' la giornata delle donne. Cosa significa parlare dell' 8 marzo e della condizione della donna nel nostro paese? Una ricerca del Mulino rivela che se sei donne su dieci fossero occupate il nostro Pil crescerebbe del 7%. Ma perche' le donne italiane faticano ad entrare nel mondo del lavoro e poi a conciliare lavoro e famiglia? Perche' sono ancora pagate meno degli uomini? Michele Mirabella e Elsa Di Gati ne parleranno con Ilaria Lani, responsabile delle Politiche Giovanili della Cgil; la
scrittrice Chiara Gamberale; l' onorevole Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario e il giornalista Pietrangelo Buttafuoco. (AGI 07MAR 12)

 
ANNA MARIA BARBERA, NON SOLO SCONSOLATA L' ATTRICE DOMANI DEBUTTA A MILANO CON ' CARO AMICO DILETTO'
Debutto nazionale per Anna Maria Barbera, domani al Teatro Smeraldo con il suo ' Caro amico diLetto'. L' attrice ha sviluppato in forma di reading teatrale il libro scritto in precedenza e che porta lo stesso titolo dello spettacolo dedicato al mondo delle donne.
Ad accompagnarla dal vivo ci sarà anche la musica della Natural Jazz Orchestra. ' Gli amici di letto - racconta l' attrice, nota al pubblico televisivo grazie al personaggio di Sconsolata - sono tutti quegli uomini che le donne hanno incontrato e anche l' amico di letto del cuore, cioé la persona più importante'. (ANSA 07-MAR-12)

 
Piemonte, terzo bilancio di Genere su differenze uomo - donna
'' I dati riferiti al 2010 contenuti nel bilancio di Genere evidenziano alcuni aspetti importanti: su tutti il tasso di occupazione femminile che e' del 55,8 per cento rispetto al 71,3 per cento degli uomini. Un dato che, se messo in relazione al numero di ore che le donne dedicano lavoro familiare, oltre 5 ore al giorno, contro le 2ore e 26 minuti degli uomini, impone alcune riflessioni''.
Questi alcuni dati riferiti in un comunicato trasmesso dalla regione Piemonte ricordando che ioccasione della Giornata internazionale della Donna, l' assessorato alle Pari opportunita' ha presentato a Palazzo Lascaris il terzo bilancio di Genere, che fornisce una fotografia della societa' piemontese in rapporto alle differenze tra uomini e donne, la Guida per la realizzazione del bilancio di Genere degli enti locali e la nuova area web del sito regionale dedicato alle Pari Opportunita'.
Previsto dalla legge regionale 8/2009, la regione Piemonte precisa che il bilancio di Genere costituisce uno strumento importante per orientare le strategie amministrative. (ASCA Torino, 7 mar 12)

8 MARZO: MELE E PAROLE IN NOVE STAZIONE DELLA METRO DI ROMA
In occasione della festa della donna, nove stazioni della metropolitana si trasformeranno in un laboratorio poetico e culturale grazie a '' Le mele di Eva'', iniziativa realizzata in collaborazione con la Commissione delle Elette del Comune di Roma e Atac tra frutti veri e ' mele-parole'' due gruppi di donne viaggeranno sulla metro A e sulla B.
Alcune persone-libro dell' associazione ' Donne di Carta' saranno presenti nelle stazioni con i cestini carichi di mele vere e di ' mele-parole', da donare a tutte le persone che si fermeranno per ascoltare le parole dei libri. Le persone-libro, infatti, scandiranno a voce alta e a memoria pagine di libri di 23 autrici, da Patrizia Cavalli a Gabriella Ferri, passando per Edith Bruck e Goliarda Sapienza.
L' iniziativa partira' alle 11.30 dalla stazione Cipro della linea A e dalla stazione Bologna della linea B, proseguendo poi alle fermate Spagna, Repubblica e Arco di Travertino della metro A e nelle stazioni Bologna, Policlinico, Laurentina ed Eur Fermi sulla linea B. Ogni performance durera' circa 20 minuti.
I due gruppi si ricongiungeranno alle 13.30 circa per l' evento conclusivo alla stazione Piramide, al capolinea della ferrovia Roma-Lido e fermata della linea B della metropolitana.(ANSA 07-MAR-12)

8 marzo/ Umbria: Comune Gubbio, non solo serata di divertimento
''Non sminuiamo la ricorrenza dell' 8 marzo riducendola ad una mera serata di divertimento''. Cosi' in una nota l' Assessore alle pari opportunita' del Comune di Gubbio, Michela Tinti: '' L' 8 marzo - sottolinea - e' una festa nata per ricordare il lungo viaggio verso la parita'; un cammino che racconta di sofferenze e conquiste sociali, ma che ancora oggi e' intriso di soprusi discriminazioni e violenze. E' compito di ognuno di noi ridare valore e dignita' ad una ricorrenza che ha perso nel corso degli anni la sua originale funzione, cadendo in onore del consumismo, negli automatismi dei festeggiamenti''. L' assessore, pertanto invita '' tutte le donne e gli uomini a riscoprire il vero significato di questa festa, affinche' questa giornata, ritorni ad essere giorno della memoria di tutte le donne vittime di violenza, discriminazioni e femminicidio, memoria per i tanti diritti per i quali giorno dopo giorno si e' duramente lottato, memoria che deve dare la forza per affrontare le future battaglie''. Nel ribadire, inoltre che '' fare disquisizioni su una tale ricorrenza lo ritengo pretestuoso, fuorviante e fonte di sterili contrapposizioni'', l' assessore conclude con ''l' auspicio che sempre piu' donne partecipino alla vita culturale, economica e sociale della nostra comunita' e con la speranza che nei prossimi anni, l' Italia si possa ritrovare in una posizione migliore rispetto all' attuale 74esimo posto nella classifica che misura il divario di opportunita' tra uomini e donne in 134 nazioni''. (ASCAGubbio 7 mar 12)

8 MARZO: DONNE ITALIANE E STRANIERE INSIEME AD ALTARE PATRIA
In occasione della Giornata della Donna, domani mattina una delegazione composta da quaranta donne italiane e immigrate si recheranno insieme, su invito di Livia Turco, presidente del Forum Immigrazione del Pd, all' Altare della Patria, dove deporranno una corona di alloro e mimose.
"Un' iniziativa simbolica in segno di condivisione dei valori fondanti della Repubblica italiana - spiega l' esponente del Pd - che serve pero' anche a far sentire le donne immigrate cittadine italiane e a ribadire una comune battaglia delle donne per una cittadinanza inclusiva delle differenze".
Alla cerimonia, promossa dalla Fondazione Nilde Iotti, saranno presenti donne immigrate di eta', religioni, etnie e lingue diverse, tra le quali Soheir Katkhouda, presidente dell' Associazione delle donne musulmane in Italia, Maria Jose' Mendez Evora, Igiaba Scego, scrittrice italo-somala, e Tehmina Janjua, ambasciatrice del Pakistan. (ANSA ROMA, 6 MAR 12).


CINEMA: AL BIF&ST LA COLLANA TV MAI PER AMORE I FILM PRESENTATI SONO DELLA CAVANI, PONTECORVO E VON TROTTA
Troppo amore di Liliana Cavani, Helena e Glory di Marco Pontecorvo, La fuga di Teresa di Margarethe von Trotta sono i tre film che insieme a Ragazze in web di Marco Pontecorvo compongono la collana Mai Per Amore - coprodotta da Rai Fiction e Ciao Ragazzi - e che saranno presentati in anteprima nell' ambito del BIF&ST (Bari, 24 -31 marzo 2012), il festival diretto da Felice Laudadio e presieduto da Ettore Scola.
' Mai per amore' e' una collana tv che indaga i temi legati alla violenza sulle donne, cercando di scoprire ragioni, cause e distorsioni che portano ancora oggi a considerare le donne, troppo spesso, solo corpi da usare, sottomettere e violentare. (ANSA ROMA, 7 MAR 12)


8 marzo/ Umbria: Regione, al via rassegna ' A proposito di donne'
Quattro appuntamenti con film e tematiche '' al femminile''. E' quantopropone la rassegna '' A proposito di donne'' che, per il quarto anno, e' organizzata dal Centro per le Pari opportunita' della Regione Umbria, nell' ambito delle iniziative per l' 8 marzo. Realizzata in collaborazione con il Cinema Zenith di Perugia e l' associazione Casa delle Culture, l' iniziativa - spiegano le organizzatrici - si contraddistingue per la ricchezza del programma, la caratura degli ospiti e l' originalita' delle
proposte che indagano il mondo femminile ed il rapporto tra donna e cinema. Il via domani, 8 marzo, con l' incontro con il regista Guido Chiesa che, alle 18, presentera' il suo libro '' Manuale di regia cinematografica'', intervistato da Andrea Fioravanti. Seguira', alle 21.15, la proiezione del film
diretto dallo stesso Chiesa, '' Io sono con te''. Coordinera' la serata la giornalista Noemi Campanella. Tutti gli incontri e spettacoli si terranno a Perugia, al cinema Zenith. L' ingresso e' gratuito. (ASCA Perugia, 7 mar 12).

8 MARZO: COLDIRETTI, 15 MLN DI MIMOSE, - 30% RACCOLTO PER MALTEMPO
Sono circa 15 milioni i ramoscelli di mimose donati in Italia in occasione della Festa della Donna nelle case, nei negozi, nei posti di lavoro e di svago. E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che quest' anno la produzione italiana di mimosa e' crollata di circa il 30 per cento a causa del freddo e gelo ma la qualità del fiore simbolo della donna è eccellente. Il freddo - sottolinea la Coldiretti - ha infatti fatto una selezione tra le piante, per cui quelle che hanno resistito hanno garantito una produzione di elevata qualità. I prezzi di vendita variano normalmente dai 5 ai 10 euro per ramoscello ma ai coltivatori le
mimose sono state pagate attorno ai 7-8 euro al chilo, in leggero aumento rispetto allo scorso anno proprio per effetto del calo produttivo dovuto al maltempo. A causa dell' ondata di maltempo che ha colpito anche la Liguria si è verificato un calo della produzione di mimose piu' evidente nell' entroterra, mentre sulla costa la riduzione è stata contenuta. Nell' imperiese - spiega la Coldiretti - si raccoglie il 90 per cento della mimosa venduta in Italia con circa 350 ettari coltivati e oltre 1.600 aziende produttrici. Tra le specie piu' importanti ci sono - precisa la Coldiretti - la Tournaire che normalmente fiorisce a gennaio e la Gaulois che fiorisce a febbraio ed e' quella donata alle donne per l' otto marzo. I ramoscelli di mimosa regalati l' otto marzo non rappresentano - sottolinea la Coldiretti - solo un bel pensiero ma anche un gesto di grande valore ambientale perché la coltivazione di questo prezioso fiore è realizzata con tecniche eco-compatibi li soprattutto nei tipici terrazzamenti della Liguria che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all' abbandono. E' nel 1946 che la mimosa diviene il simbolo della festa della donna perché sboccia in questo periodo ed assume il significato di autonomia e libertà. Un fiore che dietro una fragilità apparente mostra - sottolinea la Coldiretti - una grande forza con la capacità di crescere anche in terreni difficili.
Per conservare l' omaggio - conclude la Coldiretti - si consiglia di tagliare quanto prima gli steli che devono rimanere per due ore in acqua pulita e inacidita con due gocce di limone. Vanno quindi collocati in piena luce e mantenuti in ambiente fresco e umido perché la mimosa rilascia molta acqua attraverso la traspirazione e bisogna evitare che la grande perdita di liquidi faccia seccare rapidamente il fiore. Lo rende noto la Coldiretti. (AGENPARL Roma, 07 mar 12).

8 MARZO: SAVE THE CHILDREN, 358.000 DONNE L' ANNO MUOIONO DI PARTO
Ogni anno nel mondo 358.000 donne perdono la vita in conseguenza della gravidanza o del parto, e
circa 800.000 vedono morire il proprio bambino alla nascita. Fino al 25 marzo l' sms solidale 45595 sostiene Save the Children e la Campagna Every One per dire basta "all' assurda morte di quasi 8 milioni di bambini e centinaia di migliaia di donne". In occasione dell' 8 marzo, l' organizzazione stima in 48 milioni il numero delle donne che ogni anno partorisce senza alcuna assistenza professionale e senza aver ricevuto alcun controllo durante il puerperio; in 2 milioni mettono al mondo il proprio bambino completamente da sole, sia per l' assenza o la non accessibilita' delle strutture sanitarie, sia a causa del divieto dettato da ragioni culturali e religiose di chiedere aiuto a persone esterne o di uscire di casa per recarsi in strutture sanitarie. Le percentuali piu' alte di parti ' solitari' si registrano in Nigeria, dove una donna su 5 partorisce da sola.
"Essere donna in molte parti del mondo significa oggi anche tutto cio', vedere a rischio o addirittura drammaticamente negato il diritto alla salute e alla vita per se stessa e il proprio bambino", ha commentato Valerio Neri direttore generale Save the Children Italia alla vigilia della Festa della Donna.

Ma il terribile conteggio non si esaurisce con questi numeri. Perche' - sottolinea Save the Children - se i neonati riescono a sopravvivere ai primi mesi di vita, possono essere poi malattie banali e curabili come una diarrea o una polmonite a uccidere prima che arrivi il quinto compleanno: sono 7,6 milioni ogni anno le morti infantili, che avvengono entro i primi cinque anni di vita. Morti assurde ed
evitabili: Save the Children ha calcolato per esempio che se tutti i parti avvenissero in presenza di ostetriche o di personale sanitario con competenze analoghe, ogni anno si potrebbe salvare la vita di 1.3 milioni di neonati e di decine di migliaia di donne: in generale si stima che attualmente manchino all' appello 3.500.000 operatori sanitari, incluse 350.000 ostetriche.
Quest' anno Acqua Lete con ' Lete per la vita', iniziativa di solidarieta' promossa annualmente dall' azienda in favore di onlus impegnate nel campo sociale, ha deciso di sostenere Save the Children e la Campagna Every One per dire basta alla mortalita' infantile: fino al 24 marzo ' Lete per la vita' promuove un mese di raccolta fondi attraverso l' sms solidale 45595, cui e' possibile donare 1 euro dai cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e No' verca oppure 2 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali; l' sms viene veicolato anche attraverso 3,5 milioni di confezioni di bottiglie di Acqua Lete e un' ampia campagna pubblicitaria promossa dall' azienda sui principali media. (AGI 07 MAR 12)

 

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