Ue/ Pari opportunità, Italia, Lituania, Slovenia e Ungheria 'fuori norma'
Ue/ Pari opportunità, Lituania, Slovenia e Ungheria 'fuori norma' Non hanno applicato direttiva contro discriminazioni sessuali Bruxelles, 27 nov. (Apcom - Nuova Europa) - Lituania, Slovenia e Ungheria, insieme a Italia, Austria e Malta sono 'fuori norma' per quanto riguarda le pari opportunità. E' quanto afferma la Commissione europea, rilevando che i sei Paesi non hanno ancora applicato la direttiva Ue del 2002 che proibisce la discriminazione sessuale nell'accesso al lavoro e nell'occupazione. Di conseguenza l'esecutivo Ue ha inviato 'pareri motivati' ai sei inadempienti, avviando la seconda e ultima fase della procedura d'infrazione prima del deferimento alla Corte di giustizia di Lussemburgo. "Questa direttiva è essenziale per affrontare il problema della discriminazione di genere, un obiettivo importante dell'Unione europea. Tale direttiva è stata concordata all'unanimità dagli Stati membri ed è stata adottata nel 2002, ma le direttive dell'Ue non possono realizzare appieno le loro potenzialità se non sono recepite integralmente e correttamente nella normativa nazionale", commenta in un comunicato Vladimir Spidla, commissario Ue agli Affari sociali. Alv27-NOV-08 18:00