INFANZIA PERSA - LA TURCHIA HA ANCORA UNO DEI TASSI PIU' ALTI DI MATRIMONI PRECOCI
Malgrado la Turchia abbia un buon indice di Sviluppo Umano il matrimonio infantile rimane una pratica in uso piuttosto elevato. L'istituto statistico turco (TurkStat) ha dichiarato recentemente che nel 2016 il 17,9% di tutti i matrimoni è avvenuto prima che la sposa avesse compiuto 18 anni. La cultura dominata dal maschio, il livello di violenza contro le donne, le difficoltà economiche, contribuiscono ad acuire il problema. L'afflusso di giovani profughe provenienti dalla Siria, alcune delle quali sposate precocemente, si aggiungono all’alto numero di matrimoni infantili.
La 15enne Derya B. morì nell'ottobre 2016 poco dopo aver dato alla luce il suo primo figlio. Due madri minori a Diyarbakır e altre due a Muş sono morte recentemente durante il lavoro. Tutte queste ragazze erano bambine, sposate molto tempo prima dell'età adulta; bambine che hanno subito conseguenze direttamente correlate all’abuso sessuale.
I matrimoni precoci sono una delle cicatrici sanguinanti in molte regioni della Turchia particolarmente nell'Est e nel sud-est dell'Anatolia. Il paese ha uno dei tassi più alti d'Europa di matrimoni precoci, stimato intorno al 15 per cento delle ragazze sposate prima di 18 anni, mentre l'età media è 27,1 anni per i maschi e 24 per le femmine..[…] Tuttavia entrambi i dati potrebbero non essere rappresentativi per il fatto che la maggior parte di questi matrimoni sono eseguiti da autorità religiose non riconosciute, né registrate ufficialmente.[…]
Quali sono i motivi per cui il numero dei matrimoni infantili è ancora alto in Turchia? In base al PIL totale la Turchia è posizionata tra i 20 paesi più sviluppati del mondo, direttamente dietro i Paesi Bassi.
I fattori culturali incidono in quanto le ragazze e le donne sono viste prevalentemente come mogli e madri. Gli alti livelli di violenza contro le donne, la scarsa frequenza scolastica e quindi i bassi livelli di istruzione per le ragazze incidono sulla condizione femminile. Come anche le difficoltà economiche che inducono le famiglie povere a ridurre i costi, sposando prestissimo le loro figlie.
Per tutte queste ragioni l'alto tasso di matrimoni precoci è dunque uno specchio dell'attuale situazione politica e sociale del Paese.
Nel mese di novembre del 2016, il governo turco aveva presentato un disegno di legge che prevedeva, per gli uomini precedentemente condannati per abuso di minori, l’assoluzione con il matrimonio riparatore. […] Dopo una audizione pubblica dell'organizzazione femminile di AKP, il presidente Erdoğan ha abolito il disegno di legge.
Il matrimonio infantile è vietato in Turchia. Dal 2001, il Codice Civile ha una clausola specifica che mette in discussione il matrimonio forzato e quello con minori di 18 anni. Tuttavia, anche se illegale il matrimonio precoce in Turchia rimane prevalente.
La volontà della politica e della società civile tende a combattere questo fenomeno. Il Ministero della Famiglia ha recentemente lanciato una contro-strategia per le regioni più colpite. Guidata dal ministero, la Direzione della Famiglia di Diyarbakır vuole aumentare – con una campagna di informazione spiegata a 130.000 persone al mese - la consapevolezza che il matrimonio precoce è una minaccia fisica e psicologica per i bambini.
Anche le organizzazioni locali hanno intrapreso azioni contro il matrimonio infantile. L'organizzazione femminile YAKA-KOOP ha lanciato il progetto "No to Early Marriages" nella provincia Van, finanziato dalla Fondazione Heinrich Böll.
Il lavoro di YAKA-KOOP ha già dimostrato un impatto: dopo una delle riunioni di sensibilizzazione, una partecipante ha detto: "Noi donne credevamo di essere venute al mondo per dare la vita, cucinare, aspettare i nostri mariti a casa. Pensavamo che fosse il nostro destino, ma da oggi non credo che questo sia vero ". (Hannah Weiner).
Segue la versione originale di Hannah Weiner: