HAITI L’EX PARADISO DIVENTATO UN INCUBO, UNA BARRACCOPOLI A FIANCO DELLE FAVOLOSE SPIAGGE DOMINICANE
Il paradiso e l’inferno vicine. Osservando dall’alto le zone caraibiche c’è un contrasto evidente tra Haiti e la Repubblica Dominicana. Baraccopoli la prima, tra cloache e incendi, povertà, zona desertificata e pericolosa, non solo per le malattie, ma per l’azione di bande che ormai spadroneggiano e rendono invivibile la vita della popolazione. Il terremoto, le pandemie, ma soprattutto la nefasta azione dell’uomo, hanno trasformato in inferno un paradiso naturale come Haiti.
La comunità internazionale non fa nulla davanti al peggioramento della situazione economica e sociale di Haiti, ormai in mano alle bande criminali.
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Ad Haiti il confine tra vita e morte è labile, anche perché che è il paese più povero dell’emisfero occidentale, ma anche il più densamente popolato: otto milioni di abitanti in un lembo di terra poco più grande del Piemonte. Non ci sono buoni né cattivi, ma solo disperazione. Si viene alla luce per sbaglio, da ragazze troppo impegnate a sopravvivere per fare le mamme e basta un secchio d’acqua conteso per mettere fine ad un’esistenza.
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Haiti e Repubblica Dominicana, così vicine ma così diverse (By Martina Trimarch)