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convegno della Commissione pari opportunità

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

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Attualità

  Grande partecipazione al convegno "Educazione affettiva e sessuale per l’infanzia, l’adolescenza e la Genitorialità", promosso dalla Commissione Regionale alle Pari Opportunità della Regione Sardegna, tenutosi ad Olbia. L’evento presentato dalla Presidente Gabriella Murgia ha registrato diversi contributi importanti: Prof. Matteo Villanova dell’Università Roma Tre, neuropschiatra,criminologo, sessulogo clinico e forense, la Commissaria CRPO Rina Pileri, dirigente medico e ginecologa, Loredana Sanna pedagogista clinica, Commissaria CRPO e Assessora ai servizi sociali del comune di Terralba, Rosa Maria Lacerenza neuropschiatra infantile.   Il pubblico era composto dalle Isituzioni, professionisti del settore sanitario e pedagogico,operatori e Assesori ai servizi sociali, numerosi genitori fortemente interessati alla tematica affrontata, consapevoli che una maggior conoscenza della materia è di grande aiuto per poter affrontare meglio un percorso educativo con i propri figli. E' stato affrontato dai conferenzieri il problema della violenza di genere specificatamente ai propri settori di competenza, convergendo su una riflessione unica e condivisa: un cammino pedagogico poco attento all'affettività e a tutto ciò che ad essa è legata, arreca danni importanti nello sviluppo evolutivo del bambino.
  La violenza assistita, cioè quel tipo di violenza sperimentata direttamente o indirettamente dal bambino nei confronti delle proprie figure di riferimento, in genere la madre, è spesso sottovalutata dalle figure genitoriali, le quali spesso non riconoscono la gravità di possibili conseguenze correlate all'esposizione alla violenza, nel successo sviluppo di crescita. Precipuamente a livello di disturbi nella relazione e modalità di attaccamento alla figura materna e di disagi relativi alla percezione di se stessi. La mancanza di punti di riferimento, la decadenza valoriale, l’adultizzazione precoce e la mancanza di empatia, concorrono al grande dolore morale al quale sono sottoposti i minori nella nostra complessa società.
   La medicina e la pedagogia in particolar modo, con l'aiuto di altre figure che a diverso titolo si occupano di disagio sociale sono a lavoro per prevenire, analizzare nei suoi molteplici aspetti per far conoscere le rilevanti conseguenze nei bambini che la subiscono. E' necessaria una grande sinergia e un continuo lavoro di rete tra medici, pedagogisti, insegnanti e famiglie che con competenza, buon senso e cuore, guardino con attenzione al futuro delle nuove generazioni. La sfida educativa è importante, la comunità che educa o ha la pretesa di farlo deve, educandosi a sua volta, essere incisiva e determinata a recuperare valori e senso di responsabilità, verso le giovani menti che vanno educate ad uno spirito critico e di senso per la vita.

  A questo proposito sono state fatte delle riflessioni interessanti e intense da parte del pubblico partecipante. La Presidente Gabriella Murgia, in chiusura, ha condiviso le riflessioni del Prof.Villanova sul fatto che la grande verità sociale, la vera "nemica" di un buon sviluppo di crescita individuale e collettiva è: l'ignoranza, intesa come scarsa o se non addirittura mancante rispetto verso se stessi e gli altri. Le azioni positive della Commissione continueranno in questo percorso di formazione e informazione degli Operatori.

26 lug 2017 10:43

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redazione

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