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"Cercasi impiegata di bella presenza". Poletti fa togliere l'annuncio sessista da Garanzia Giovani - Repubblica.it

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

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MILANO - Il Ministero del Lavoro corre a mettere una pezza all'annuncio apparso sul sito di Garanzia Giovani, progetto govenativo finanziato insieme all'Europa per introdurre i ragazzi al lavoro, con le Regioni a triangolare accreditando le imprese che vi accedono. Un luogo - anche se dovrebbe valere ovunque - dove a maggior ragione non ci si aspetta che tra i requisiti richiesti da un'azienda a una potenziale impiegata ci sia la "bella presenza".Eppure è quanto è accaduto, ed è stato messo in evidenza dal giuslavorista Michele Tiraboschi, che ha trasformato l'annuncio in un tormentone social, citando il noto caso Bellomo di questi giorni. Tra le battute e, soprattutto, la rabbia, l'annuncio postato per il tirocinio alla Siae di Stradella è arrivato fino al ministro Giuliano Poletti. Il quale, "informato che sul sito Garanzia Giovani era stato pubblicato un avviso di ricerca di personale con contenuto di taglio sessista, ne ha disposto l'immediata rimozione. Il ministro - si spiega una nota del dicastero - ha inoltre chiesto ai responsabili del sito di attivare un'indagine per verificare le modalità di controllo dei contenuti degli annunci proposti dalle imprese". Presa di posizione alla quale lo stesso Tiraboschi, sempre su Twitter, si augura seguano altre azioni ben più radicali. "'Impiegato di bella presenza' non si è mai visto. Da studentessa facevo l'interprete in fiera. Le agenzie volevano la mia taglia, altezza, foto, ma mai un colloquio in lingua. Eppure mi mandavano lì a tradurre...Frustrante", commenta una follower di Tiraboschi su Twitter. Oltre al riferimento sessista, che sembra richiedere alle potenziali candidate l'unica dote di un volto e un fisico piacevole, alla rete non è sfuggito l'altro aspetto sostanziale dell'annuncio: per 20 ore settimanali e un contratto di tirocinio, la proposta di 400 euro mensili. "Poi si chiedono perché il Censis registra che tra gli italiani cresce il sentimento del rancore", l'amara considerazione di un'altra.La risposta della Siae. Con riferimento all’annuncio pubblicato sul portale Garanzia Giovani per la ricerca di un tirocinante presso l’ufficio del mandatario Siae di Stradella, la Società Italiana degli Autori ed Editori si scusa per l’accaduto e precisa che non era a conoscenza dell’iniziativa del mandatario di zona che è certamente lontana dalla policy della Società. I mandatari Siae svolgono sul territorio assegnato le attività di sportello per la clientela con autonomia organizzativa e di mezzi che tuttavia devono rispondere al codice etico e di comportamento della Società ed è per questo motivo che al mandatario di Stradella è stato immediatamente revocato il contratto di mandato, perché il suo comportamento è gravemente lesivo del rispetto delle donne, ma anche dell’immagine di Siae. Dal 26 luglio 2012, nel rinnovare il contratto nazionale di lavoro dei dipendenti Siae, la Società ha condiviso con le organizzazioni sindacali l’introduzione di un comitato per le pari opportunità, che svolge molti compiti importanti per garantire le pari opportunità ma anche per proporre iniziative dirette a prevenire molestie sessuali nei luoghi di lavoro. Siae ha un rispetto sostanziale e non formale delle pari opportunità, oggettivamente dimostrato dai numeri: il 48% dei dipendenti è donna; il 36% dei dirigenti è rappresentato da donne e la Società conta quasi il 30% di donne fra i mandatari.
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