Pari opportunità: appello di Maria Elena Boschi

Suzzara - Pomeriggio suzzarese per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, giunta in terra mantovana (collegio nel quale è capolista) per un comizio elettorale, non prima, però, di una visita culturale alla Galleria del Premio. Nella sala “Dino Villani” dell’istituto Arti e Mestieri, la Boschi è stata accolta dalle candidate del Partito Democratico al Parlamento: Elena Bonetti, Francesca Zaltieri e Silvia Cavaletti. È stata quest’ultima, vicesindaco di Suzzara, a fare gli onori di casa, sottolineando l’importanza della piena valorizzazione della donna nella nostra società e della parità in tutti gli ambiti di quest’ultima. «L’ultima legislatura – ha commentato la Cavaletti – si è distinta per la tematica dei diritti civili, ma molto resta ancora da fare». La parità tra uomo e donna era il tema centrale dell’appuntamento con la Boschi, tema che l’ha vista impegnata in prima persona con il governo Gentiloni, anticipato dagli interventi delle rappresentanti delle commissioni per le pari opportunità di Gonzaga, Suzzara e Pegognaga e dalle associazioni che si impegnano per la difesa delle donne, come Telefono Rosa. «Sono contenta che a questo incontro – ha esordito Maria Elena Boschi – ci sia una buona partecipazione di uomini, poiché le pari opportunità non riguardano solo il mondo femminile, bensì tutta la comunità; serve un costante gioco di squadra». Istruzione, con il sostegno allo studio delle materie scientifiche per le ragazze, il lavoro e la lotta alla violenza di genere: sono questi gli argomenti affrontati dal Sottosegretario: «Il 2017 ha registrato il dato record di occupazione femminile dal 1970, ma la sfida è tutt’altro che terminata, se pensiamo che ancora oggi lavora una donna su due. Abbiamo fatto tanto per venire incontro alle esigenze delle mamme lavoratrici, come la conciliazione vita lavoro, ma bisogna fare ancora molto, a partire dal superamento della disparità salariale (da molti considerata la vera sfida del ventunesimo secolo in tutto il mondo)». Non poteva mancare, infine, un pensiero anche alla violenza sulle donne, complice soprattutto l’ultimo efferato caso di cronaca accaduto ieri a Cisterna di Latina, e l’impegno a continuare ogni tipo di contrasto alla violenza di genere, dalla tratta delle schiave del sesso fino alle violenze domestiche e ai femminicidi. Dopo gli applausi dei sostenitori dem alla sala Dino Villani, Maria Elena Boschi si è diretta verso Viadana, per un aperitivo elettorale.

Federico Bonati