Panariti, su pari opportunità molta strada fatta e da fare
L'esplorazione della memoria storica come strumento per cambiare il presente è la chiave di lettura che l'assessora ha offerto a quanti sono impegnati nell'attività artistica, ma anche narrativa, storica e di ricerca "per contribuire a dare voce alle donne e vincere pregiudizi e discriminazioni". Parole a cui si sono uniti il sindaco dell'isola, Dario Raugna e l'assessora comunale alle pari opportunità, Federica Lauto.
Il percorso espositivo costituisce un'anteprima della seconda edizione del Festival "Grado isola delle donne", organizzato dall'amministrazione comunale, che quest'anno si svolgerà dal 6 all'8 aprile. La mostra raccoglie le opere di quindici artiste di diversa provenienza (Vincenzina Campisi, Germana Corbatto, Mattea Pinatti, Agnes Keller, Tiziana Dovier, Ornella Panciera, Donatella Marchesan, Laura Damiani, Rosanna Delle Case, Carla Dovier, Rosa Maria Cagnina, Fedora Foschiani, Antonia Marchesan e Stefania Trevisan) e resterà aperta fino al 25 marzo.
Fino all'8 aprile saranno invece visibili, nel centro storico, le cinque installazioni che integrano la mostra pittorica, realizzate dal collettivo Aeson 2018 (Jo Egon, Alice Piant, Simone Paulin, Elena Pogutz e Daniele Bianchi, Emiliano Bovio) con la direzione artistica di Devid Strussiat.
La vernice della mostra ha dischiuso anche alcune anticipazioni del programma del festival di aprile. Grado ospiterà quest'anno Massimo Cirri e la giornalista Giusi Fasano: il conduttore radiofonico sarà protagonista di una biciclettata in laguna, mentre la giornalista parteciperà ad un convegno organizzato dall'Ordine dei giornalisti. Annunciato anche il conferimento del primo premio Isola delle donne ad una chef stellata. ARC/SSA/ppd
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