Rapporto sulle pari opportunità prorogato

Proroga sine die per il rapporto biennale sulle pari opportunità. L'adempimento, in scadenza il 30 aprile con riferimento al biennio 2016/2017 (si veda ItaliaOggi Sette del 16 aprile scorso), è stato sospeso in attesa della prossima pubblicazione di un decreto che modifica la disciplina, alla firma del ministro del lavoro, per il trasferimento online della denuncia che oggi è fatta su carta. Il nuovo termine verrà fissato contestualmente all'entrata in vigore del provvedimento.

L'adempimento, introdotto dalla legge n. 125/1991 (modificata con dlgs n. 198/2006 e dlgs n. 5/2010), è oggi disciplinato dal dm 17 luglio 1996 che, tra l'altro, fissa la periodicità biennale del rapporto e scadenza al 30 aprile dell'anno seguente al biennio di riferimento. Il rapporto è dovuto dai datori di lavoro, privati e pubblici, con forza lavoro superiore a 100 dipendenti e consiste nella redazione della situazione del personale maschile e femminile in azienda.

Il rapporto deve essere trasmesso alle rappresentanze sindacali costituite in azienda (Rsa) o a quelle unitarie (Rsu) se esistenti, nonché al consigliere regionale di parità. In caso di mancata trasmissione entro il termine, il consigliere di parità o le rappresentanze sindacali segnalano l'inadempimento al servizio ispettivo presso le direzioni regionali dell'ispettorato del lavoro. In seguito alla segnalazione l'impresa è diffidata ad adempiere entro un termine di 60 giorni; in caso d'inottemperanza, trascorso del termine, è applicata una sanzione amministrativa d'importo variabile da 515 a 2.580 euro. Nei casi più gravi, il servizio ispettivo può disporre anche la sospensione per un anno dai benefici contributivi eventualmente fruiti dall'impresa.

Nei giorni scorsi, tuttavia, gli uffici del ministero del lavoro hanno ufficiosamente avvisato le associazioni di categorie dell'arrivo di un provvedimento che modifica il dm 17 luglio 1996. Il nuovo decreto, che è alla firma del ministro del lavoro, dovrebbe stabilire la nuova modalità telematica della denuncia, direttamente online. Pertanto, il termine per l'invio del rapporto sulla situazione del personale per il biennio 2016-2017, in scadenza il 30 aprile, è sospeso. L'emanando decreto dovrebbe contenere anche un adeguato termine di proroga. Vale la pena ricordare che, oggi, esistono disposizioni specifiche per le seguenti regioni:

• Piemonte = la scadenza per la presentazione del rapporto biennale è stata fissata per il 23 giugno 2018;
• Veneto = scadenza al 30 aprile 2018 ed è disponibile una specifica applicazione online al seguenti indirizzo: http://personaleaziende.regione.veneto.it/art9/accesso.asp

  Per le altre regioni, dunque, si applicheranno le nuove disposizioni in corso di definizione da parte del ministero del lavoro.