“La sostanza è il primo passo, ma anche la forma ha un suo significato, soprattutto se cerca di incidere sulla percezione della realtà sociale di una città e di un territorio“. È con questa premessa che il candidato a sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha affrontato ancora una volta il tema delle periferie umane e non soltanto strutturali della città, a partire proprio da un progetto di cambiamento da applicare al nome di uno degli assessorati comunali più impegnati nella lotta quotidiana contro la povertà e l’emarginazione.
“Se sarò sindaco, l’assessorato alle Politiche Sociali cambierà nome, diventando alle Pari Opportunità Sociali. Ritengo indispensabile che in una città inclusiva la base di partenza sia il consentire a chiunque l’accesso alla partecipazione. Una piccola rivoluzione sostanziale e formale – prevede il candidato a sindaco Francesco Italia – per rendere effettiva l’azione di coinvolgimento di ciascun cittadino nella cosa pubblica. Non mi stanco di ripeterlo: proporre un modello di città significa immaginare un modello di società. Una società accessibile, in cui ciascun cittadino possa esprimere compiutamente le proprie aspirazioni”.
Da qui un altro dei temi portanti del programma di Italia, ovvero il confronto: “che sia non soltanto con le parti sociali, ma che parta dalla persone. Sono le persone a fare la città, gli esseri umani prima ancora delle istituzioni”.
31 maggio 2018© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni Stampa Articolo