Martinsicuro, al via la costituzione della Commissione Pari Opportunità « Riviera Oggi
Accolta dall’amministrazione Camaioni l’appello fatto dalla consigliera del Pd Simona Antonini, che ha ricordato, durante l’ultimo Consiglio Comunale, l’importanza di combattere insieme contro la violenza sulle donne
MARTINSICURO – La Commissione Pari Opportunità si farà. Lo rende noto il sindaco Camaioni che accoglie l’appello fatto dalla consigliera del Pd, Simona Antonini. Infatti, durante il Consiglio comunale del 25 novembre, tenutosi proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la consigliera di minoranza ha letto i preoccupanti dati delle violenze di genere che parlano di una donna morta ogni 2-3 giorni per mano di un uomo. Donne sempre più vittime di violenza fisica, psicologica, economica e di stalking, come rende noto lo Sportello Antiviolenza “La Fenice”, che opera nella provincia di Teramo e che dal 2008 ha accolto più di 200 donne, quasi tutte italiane. Donne che difficilmente denunciano il loro aguzzino per i motivi più svariati: paura di non essere credute, non voler negare un padre ai loro figli, i sensi di colpa. Del resto queste donne vivono una condizione di annullamento come persone, completamente svuotate e annientate dalla sofferenza e dai soprusi che subiscono, a volte con rassegnazione, dai loro uomini.
“Allora noi tutti non possiamo rimanere in silenzio nè oggi nè domani – ha detto la consigliera di minoranza – ma dobbiamo impegnarci tutti a programmare in bilancio una somma da dedicare a questo tema al fine di avviare una campagna di sensibilizzazione e prevenzione nel nostro territorio. Dobbiamo fin da subito costituire la Commissione Pari Opportunità. Molti comuni oggi nella provincia di Teramo hanno organizzato eventi e manifestazioni per contrastare la violenza sulle donne e ricordarci che insieme siamo più forti e grazie a questi eventi la donna si sente meno sola. L’amministrazione avrebbe potuto dare un segnale di vicinanza alle vittime e alle donne e magari organizzare un evento per parlare e confrontarci su questo tema e non alimentare un’indifferenza di una società che non vuole vedere che queste donne sono intorno a noi e a volte sono più vicine di quanto lo si possa immaginare.”
La richiesta di Simona Antonini è stata quindi accolta dalla giunta Camaioni che nella giornata di giovedi 28 novembre, ha inviato una nota ai mezzi di informazione: “La sensibilità che la consigliera Antonini dimostra verso il problema della violenza di genere non ci stupisce, conoscendo la sua competenza e la sua attenzione verso tutto quello che riguarda il Sociale. Tuttavia, dobbiamo evidenziare che definire la nostra Amministrazione indifferente verso tale problematica risulta piuttosto lontano dalla realtà dei fatti. In occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, prima dell’apertura dei lavori, abbiamo ricordato la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne ribadendo la nostra attenzione sul tema ed attuando un minuto di raccoglimento per tutte le vittime di femminicidio. Siamo d’accordo con la consigliera sul fatto che il lavoro vada iniziato principalmente nelle scuole e proprio per questo motivo (aspetto che purtroppo sembra esserle sfuggito), nello scorso anno scolastico, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha finanziato un progetto iniziato proprio nel mese di Novembre 2012 in occasione di tale ricorrenza e terminato con un incontro in Sala Consiliare il 7 Febbraio 2013, cui sono seguiti diversi servizi televisivi nei giorni seguenti. Durante gli ultimi tre mesi, una psicologa ed un avvocato hanno curato diversi incontri rivolti agli alunni delle Scuole Medie di Martinsicuro e Villa Rosa sul tema della violenza di genere. Per quest’anno è arrivata una richiesta di collaborazione per poter istituire uno sportello di ascolto all’interno dell’Istituto dedicato ai ragazzi e su questo si sta lavorando. Non crediamo che le iniziative spot relegate soltanto alle giornate di ricorrenza dei vari eventi siano più importanti dei progetti di più ampio respiro finalizzati a sensibilizzare sui vari argomenti.”
“Relativamente alla Commissione Pari Opportunità – conclude l’amministrazione comunale - non possiamo che ammettere il fatto di non esserci mossi in tempo, ma la sollecitazione della consigliera ha avuto un riscontro immediato in quanto proprio oggi l’ufficio competente è stato incaricato di predisporre le lettere, che verranno spedite nei prossimi giorni, con le quali si chiede ai gruppi politici, alle organizzazioni sindacali ed imprenditoriali, alle associazioni culturali e/o sociali di cittadini extracomunitari di voler segnalare i nominativi da prendere in considerazione ai fini della costituzione della Commissione.”