Pigliaru apre la campagna elettorale a Cagliari. Pari opportunita e continuita territoriale il suo programma per l'isola

E' iniziato alle 17.30 alla Fiera di Cagliari il primo comizio elettorale di Francesco Pigliaru. Il candidato del centrosinistra si presenta al pubblico emozionato, in jeans, con un maglione blu sopra la camicia. Subito gli attacchi al governatore uscente Cappellacci: "Ha portato la Sardegna al disastro". Ecco i punti del suo programma.

Pari opportunità per tutti i sardi. Istruzione e fomrazione di qualità che generano figure professionali e nuovi posti di lavoro, coerenti con le richieste di mercato. Riqualificazione dei luoghi di studio, obiettivo che inoltre favorisce il lavoro nell'edilizia. Concreto sostegno sociale agli esclusi.

Trovare le risorse, abbassare le tasse: La vertenza entrate non è finita. Ci sono ampi margini di manovra per recuperare crediti dallo Stato, per spendere meglio e per spendere di più nonostante il patto di stabilità.

Creare un ambiente favorevole alle imprese. Zona franca dalla burocrazia, spesa pubblica intelligente,riduzione del carico fiscale,pagamenti puntuali della Pubblica amministrazione, formazione di nuovi imprenditori

Certificazione del lavoro della Regione. Valutazione continua dell'operato della Regione per garantire la reale efficacia delle politiche attuate e la loro effettiva trasparenza.

Continuità e trasporti interni per far crescere i territori. Forte azione sulla continuità territoriale. Ferrovie e mobilità stradale per far viaggiare meglio i sardi, i turisti e l'economia.

Ambiente e Cultura, patrimonio comune. Abbiamo un valore aggiunto inestimabile: la Sardegna, il suo paesaggio e la sua cultura. Preservarlo e valorizzarlo creerà occasioni di lavoro e sviluppo.

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