Terra dei fuochi e pari opportunità, salta il consiglio comunale

CASERTA - Manca il numero legale, salta il consiglio comunale Le difficoltà della maggioranza al Comune di Caserta si è palesata stamattina con la mancanza del numero legale determinando il rinvio del consiglio comunale al 5 febbraio. Lo sfaldamento della maggioranza era già nell’aria, nei giorni scorsi si è accennato più volte alla mancanza di accordo sulla nomina dei componenti della commissione Pari opportunità. A rispondere all’appello stamattina solo in nove consiglieri: Gianfausto Iarrobino ed Antonio De Crescenzo per Caserta Più, Donato Tenga e Pasquale Antonucci per il Nuovo centrodestra, Cesare Lino per il Pdl e Antonio Macello per l’Mpa, mentre per la minoranza Francesco Apperti e Maria Valentino di Speranza per Caserta. Presenti anche Luigi Bologna (Fratelli d'Italia) e Lorenzo Gentile (Nuovo Psi) tutti e due maggioranza.

Il Consiglio nel discutere gli odg sulla Terra dei Fuochi avrebbe dovuto aprire la discussione anche alle associazioni ma per il consigliere del Pd Enrico Tresca: «La maggioranza ha divisioni interne su tempi importanti sui quali era utile il confronto a partire dalla Terra dei Fuochi, passando per la commissione e per il dimensionamento scolastico. Una situazione che ci preoccupa perché continuiamo a chiederci se c’è una maggioranza».