Corleto Monforte, il Comune a tutela delle pari opportunità
Corleto Monforte. Secondo una rilevazione Istat, il 57,7% degli italiani pensa che la situazione degli uomini sia migliore di quella femminile: il 64,4% del campione è costituito per l'appunto da donne. Accedere ad una posizione dirigenziale per una donna diventa molto complicato a causa delle maggiori responsabilità familiari: a ritenere ciò, nel 2014, è il 67,7% della popolazione. Questo si traduce in problemi e discriminazioni lavorative che, grazie al "Codice delle pari opportunità uomo e donna" (Decreto legislativo 198/2006) possono essere mitigate. Considerato uno dei testi legislativi in materia tra i più avanzati in Europa, esso prevede la possibilità di adottare delle "azioni positive", ovvero delle misure temporanee, che consentano di raggiungere una parità di accesso al lavoro per gli individui di entrambi i sessi. Il Comune di Corleto Monforte ha deciso di mettere in pratica questo decreto in funzione dei suoi dieci dipendenti, di cui tre donne, e lo ha fatto varando un vero e proprio piano triennale d'azione, pubblicato sul sito web istituzionale. Le tre donne, assegnate tutte all'area amministrativa e di vigilanza con un contratto part-time, potranno essere agevolate con orari di lavoro flessibili e congedi (validi anche per gli uomini) e verranno maggiormente tutelate in caso di mobbing, molestie e discriminazioni. Il Comune si impegna, nei prossimi concorsi banditi, a garantire una quota rosa d'ingresso al personale di sesso femminile. Nella speranza che presto questi accorgimenti non siano più utili a causa di un giusto cambiamento di percezione della condizione femminile.