Pari opportunità: Boldrini, manca interlocutore a Palazzo Chigi. "Renzi ha tenuto per sé le deleghe"
BERGAMO - Serve un interlocutore per le Pari opportunità a Palazzo Chigi. Lo ha detto oggi a Bergamo il presidente della Camera Laura Boldrini. "A Palazzo Chigi manca una figura di riferimento per le pari opportunità. Matteo Renzi ha mantenuto per sè la delega, ma un Presidente del Consiglio ha tanto da fare, e sono tante le associazioni che chiedono una figura di riferimento a questo proposito che faccia loro da interlocutore". Quote rosa e parità di genere sono state al centro dell'incontro con gli studenti delle scuole superiori promosso dalla Fondazione Zaninoni sul tema "Giovani e istituzioni: stare a guardare o darsi da fare?", a Bergamo. "Mi pare utile che a Palazzo Chigi ci sia una persona di riferimento con le deleghe alle pari opportunità", ha detto il presidente rispondendo alle domande dei ragazzi. "Sarebbe importante, per alcune donne e associazioni, avere un interlocutore per le decisioni da prendere sul territorio. Ricevo molte richieste in questo senso".Il governo Renzi "ha fatto delle scelte importanti sulla parità di genere, questo è un segnale positivo. Detto questo - ha aggiunto - c'è molto bisogno di riferimenti anche nel Governo rispetto alla questione". Tornando sulla vicenda delle quote rosa, Boldrini ha ammesso di non averne "alcuna passione" ma finché "non avremo una società emancipata e in un Paese dove lavora solo il 47% delle donne, ci deve essere una garanzia della rappresentanza di genere". A sua volta, il Paese è pronto per "una donna presidente del Consiglio e presidente della Repubblica, è la politica a non esserlo".
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