Renzi affida alla depuata Giovanna Martelli la delega alle Pari Opportunità
Pubblicato il 03 ottobre 2014In un momento storico in cui i diritti civili solo al centro del dibattito politico, la scelta di Renzi di non nominare alcun ministro alla Peri Opportunità ha suscitato non poche perplessità. Ora, però, pare che il presidente del consiglio abbia finalmente deciso di riempire il ruolo vacanze. Non si tratterà di un ministero ma di una delega: a ricoprirla troveremo la deputata mantovano del Pd Giovanna Martelli. Già componente della commissione lavoro della Camera, svolgerà l'incarico a titolo gratuito.«Sono felice della fiducia che il presidente del consiglio dimostra nei miei confronti -ha dichiarato Giovanna Martelli- ritengo che questo atto dia valore all'intero Partito Democratico mantovano. Cercherò, in tutti i modi, di mettere a disposizione della nostra comunità l'opportunità che mi è stata offerta di lavorare al servizio delle pari opportunità».Tra i primi commenti si registra quello di Andrea Maccarrone, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, che afferma: »Ci auguriamo che l'assegnazione di questo incarico, finora in capo al solo premier Matteo Renzi, riesca a sciogliere la grande confusione venutasi a creare dall'insediamento del nuovo Governo che ad oggi si è limitato nel migliore dei casi a operazioni di facciata e proclami non mantenuti sulla pelle delle cittadine e dei cittadini lgbt e nel peggiore a veri e propri attacchi da esponenti come Il ministro Alfano e il sottosegretario Toccafondi. Registriamo però che ancora una volta non è stata assegnata una vera e propria delega ministeriale ma un semplice incarico da consigliera, con responsabilità e autonomia politica, quindi assai limitate».