Si insedia domani a Palazzo Santini la commissione pari opportunità
Domani (18 novembre), alle 18 nella Sala del consiglio comunale a Palazzo Santini si terrà l'insediamento della commissione pari opportunità del Comune di Lucca. All'iniziativa prenderanno parte, oltre al sindaco Alessandro Tambellini e all'assessora alle pari opportunità Ilaria Vietina, anche i rappresentanti di numerose associazioni del territorio. Si tratta di un altro passo importante dopo l'approvazione da parte del consiglio comunale, lo scorso marzo, dell'istituzione di questa specifica commissione che quindi diventa effettivamente operativa. La commissione sarà organo consuntivo, di proposta, di progettazione e di verifica dell'attività e degli atti del consiglio comunale e della giunta, e mirerà a proporre interventi per rimuovere impedimenti e difficoltà di ordine economico, sociale, culturale e istituzionale che possano costituire una qualsivoglia forma di discriminazione nei confronti della donna.
Le attività della Commissione vengono indicate dall'apposito regolamento che definisce i compiti, la composizione, la durata, la nomina e la decadenza e delle altre specificità necessarie al corretto svolgimento delle azioni negli ambiti di competenza. La Commissione è chiamata ad espletare indagini conoscitive e ricerche sulla condizione femminile, raccogliendo e diffondendo dati e informazioni. Collaborerà inoltre con altri enti pubblici: formulerà pareri obbligatori ma non vincolanti su proposte di delibera relative agli atti di programmazione e pianificazioni annuali e pluriennali riguardanti le materie di settore. Ma non solo, la Commissione potrà formulare e elaborare all'amministrazione comunale proposte per armonizzare gli interventi secondo le pari opportunità e potrà promuovere le politiche del Comune rivolte all'applicazione della legislazione vigente sulla parità uomo-donna.Nel dettaglio la Commissione Pari Opportunità è composta da 20 donne residenti nel Comune di Lucca di cui: tre in rappresentanza delle associazioni datoriali/sindacali, cinque in rappresentanza delle organizzazioni del Terzo Settore, 2 in rappresentanza del Partiti Politici, due in rappresentanza degli Ordini professionali, il restante numero da cittadine non espressioni di formazioni politiche, professionali o di associazioni che propongano la propria candidatura. Le candidature sono state esaminate da una commissione appositamente costituita che ha lavorato da luglio ad ottobre.Coloro che fanno parte della Commissione Pari Opportunità sono: Francesca Adragna, Maria Licia Bambini, Emanuela Bianchi, Cristiana Elena Dell'Arsina, Anna Rosa Fanucchi, Patrizia Fistesmaire, Maria Grazia Fontana, Paola Fontana, Maria Grazia Furnari, Daniela Grossi, Stafani Kahandagala, Nelita Lippi, Roberta Lippi, Michela Pucci, Olivia Ruggi, Elisa Salvoni, Silvana Sechi, Valentina Rose Simi, Maria Grazia Vittonato, Fabrizia Vornoli.Domani inoltre sarà rinnovato l'invito, a coloro che hanno presentato la propria candidatura ma che non sono rientrate nella commissione, a costituire un tavolo di lavoro specifico sulle politiche di genere, un altro strumento importante nella ricerca dell'obiettivo di garantire pari opportunità a tutti i cittadini.