la commissione Pari Opportunità presenta risultati progetto Bussola

Questa mattina, a partire dalle ore 9.30 presso la Sala Giunta della Provincia di Catanzaro, la Commissione Pari Opportunità ha presentato i risultati del Progetto Bussola.

Bussola è stato un Corso di Orientamento al lavoro per giovani neo laureati dell’UMG di Catanzaro, finanziato interamente dalla Commissione Pari opportunità della Provincia e realizzato in collaborazione con la Fondazione UMG di Catanzaro che – a seguito della sottoscrizione di apposito protocollo d’intesa - ha messo a disposizione le aule ed il servizio di segreteria.

Il Corso Bussola non è stato di taglio nozionistico ma ha puntato sulla valorizzazione della personalità dei giovani corsisti, ovvero ha mirato a fornire loro per così dire una sorta di “cassetta degli attrezzi” utile al fine di aiutare i nostri giovani ad entrare prima e meglio nel mondo del lavoro.

A tal fine, i moduli proposti sono stati, ad esempio, il potenziamento dell’autostima a cura delle Dott.sse Annamaria Sirianni ed Ilaria Rossomanno psicologhe e psicoterapeute, la prima anche valente membro della Commissione PO; ovvero bilancio delle competenze e come prepararsi a sostenere un colloquio di lavoro a cura della dott.ssa Paola Barbuto, altra validissima e competente commissaria; ovvero ancora lavoro e disabilità a cura della prof.ssa Lucia Catrambone insegnante di sostegno e mirabile vice presidente della Commissione.

Insomma, il Corso si proponeva di: diffondere la cultura delle Pari Opportunità, specie nel mondo del lavoro; Potenziare le caratteristiche caratteriali e le competenze dei giovani; Incrementare l’autostima dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro; Implementare le capacità di cogliere le opportunità formative/lavorative; Potenziare le capacità di problem solving; Migliorare le competenze nella predisposizione un cv, anche in lingua inglese; Formare i giovani ad affrontare un colloquio di lavoro; Implementare le capacità di ingresso nel mondo del lavoro anche dei soggetti svantaggiati e disabili. Indirizzare i giovani al mondo del lavoro, attraverso l’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza (bilancio di competenze, self marketing; profiling professionale); Diffondere cultura di impresa (imprenditorialità e finanza, business plan).

Un progetto ambizioso, dunque, ma riuscitissimo, a giudicare dai feedback assolutamente positivi dei corsisti ed anche all’entusiasmo che si respirava in una Sala Giunta della Provincia gremita, molto attenta ed interessata. Oltre ai corsisti del Corso “Bussola” appunto, erano presenti anche diversi ragazzi delle ultime classi delle Scuole secondarie superiori, ed in particolare l’Istituto Malafarina di Soverato, accompagnati dalla prof.ssa Lucia Catrambone.

La Presidente Morano Cinque ha introdotto i lavori non nascondendo l’orgoglio per l’esito del Progetto suo personale e di tutta la commissione che - ha tenuto a rammentare – lavora a titolo completamente gratuito ma con enorme passione, slancio ed impegno.

Lavorare con i giovani e per i giovani è straordinario – ha detto – loro sono il nostro futuro e investire su di loro e sulla loro formazione penso siano tempo e soldi spesi meglio. Certo il nostro progetto è solo una goccia nel mare, ma come disse la grande Madre Teresa, “senza le gocce il mare non esisterebbe”.

E’ stato proiettato anche un simpatico video realizzato dai corsisti con la supervisione della dott.sse Siriranni e Rossomanno, nel quale, in versione volutamente caricaturale per questo assai efficace, i giovani hanno voluto testimoniare quanto il Corso avesse inciso positivamente sulle loro menti, sui loro comportamenti, contribuendo in modo determinante a far loro acquisire i corretti atteggiamenti per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.

Dopo le relazioni tenute dalle docenti del corso, si sono alternati al microfono alcune “esperienze di successo” : Antonio Ranieri della Ranieri International; Diego Fasano della Connexa; Giuseppe Colosimo per ANGA Catanzaro la dott.ssa Daniela De Fazio direttore marketing e la dott.ssa Giovanna Rizzo progect manager. Tutti giovani esponenti del mondo de lavoro del nostro territorio che hanno portato la loro esperienza lavorativa ed umana.

Le parole che sono risuonate più spesso sono state: passione, impegno, perseveranza, talento.

Si è così innescato un interessantissimo confronto tra i giovani corsisti e i loro “colleghi di successo” da cui è emerso che proprio il Corso Bussola ha contribuito in modo determinante a migliorare la loro autostima e la loro fiducia nel futuro.

Insomma, un messaggio di speranza per i giovani della nostra terra: lavorare in Calabria è difficile ma si può fare!! Si può emergere e realizzare i propri sogni anche restando nella nostra terra.