Comune di Napoli, la Commissione Welfare aggiorna i progetti di Pari Opportunità - #Napoli è su NapoliTime
Napoli, 13 gennaio – Presieduta da Vincenzo Gallotto e con la partecipazione dell’assessora al Welfare Roberta Gaeta, e della consigliera delegata alle Pari Opportunità Simona Marino, la commissione Welfare e Pari Opportunità si è riunita quest’oggi per l’aggiornamento sui progetti.
L’approfondimento in merito alla questione era stato richiesto dalla consigliera Molisso al fine di acquisire informazioni per i progetti di Pari Opportunità dedicati alle donne e al tema della violenza.
A tal proposito l’assessora Gaeta “ha illustrato lo sforzo che si sta facendo per superare la frammentazione dei progetti e dei servizi e per affrontare, nel caso di interventi sulla violenza familiare, insieme al problema dei minori (tradizionalmente allontanati e affidati a strutture residenziali) anche quello delle mamme. Da qui la messa a disposizione di strutture che possano accogliere “mamme e bambini” e che saranno individuate attraverso un avviso pubblico, al quale hanno già risposto 6 strutture, ognuna con una capacità di 4 o 5 posti, e che si giova di una voce di bilancio specifica”.
Risultati importanti a cui bisogna aggiungere “il lavoro di integrazione tra servizi comunali e servizi sociali della Asl, che sta portando risultati tangibili, e l’attenzione che si sta dedicando all’ampliamento delle possibilità per l’affido familiare, settore che è stato proprio in quest’ottica separato da quello riguardanti l’adozione”.
Altrettanto degni di interesse i “progetti che riguardano Scampia e l’area Nord, gestiti in collaborazione con l’assessorato al Lavoro, e cioè il progetto “Vivaio”, di prossimo inizio, e quelle del progetto per la formazione specialistica di 140 donne”.
La consigliera Marino ha infine illustrato le modalità di utilizzo dei 50mila euro destinati ai progetti di Pari Opportunità, spendibili solo ed esclusivamente in collaborazione con associazioni che prestano servizi.
Si rende quindi noto che: “15mila euro sono stati destinati all’apertura anche di sabato e domenica delle case comunali per anziani di Barra, Ponticelli e San Giovanni, gli altri fondi serviranno, e saranno assegnati a seguito di appositi avvisi, a finanziare attività ludico culturali per le donne di Pianura e Soccavo, l’apertura di un cineforum da tenersi presso il Centro Donna di Via Montecalvario. E’ stato infine richiesto alla Regione di rifinanziare alcuni segmenti del progetto Ring, concluso, in particolare quelli riguardanti lo sportello informativo sui servizi e l’agenda digitale di genere, mentre è allo studio l’ipotesi di inserire nell’ambito del PON scuola l’attività di “educazione ai sentimenti” che ha riscosso molto interesse tra le insegnanti che vi hanno partecipato nell’ambito della Rete Interistituzionale contro la violenza”.
A tal fine, la consigliera Molisso si è espressa positivamente in merito all’orientamento sull’accoglienza di minori e donne nel caso di allontanamenti per violenza, sottolineando la carenza di servizi sociali nelle periferie e sollecitando una più ampia attenzione alle politiche di prevenzione suggerendo l’internalizzazione come la più corretta modalità per far fronte all’utilizzo delle strutture sui territori.
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