“LAVORO E CITTADINANZA DI GENERE”: CICLO DI INCONTRI SULLE PARI OPPORTUNITA'
L'iniziativa è di Provincia, Università e Terziario Donna Confcommercio e prenderà il via lunedì 16 marzo
“Lavoro e cittadinanza di genere: ripensare il lavoro”. E' questo il titolo del progetto, presentato questa mattina nell'aula 14 del Dipartimento universitario di Arezzo, che le Pari Opportunità della Provincia hanno organizzato in collaborazione con il dipartimento aretino dell'Università degli Studi di Siena e con Confcommercio/Terziario Donna di Arezzo, che su queste tematiche hanno competenze specifiche e una rete a cui riferire le azioni da realizzare. Il progetto si articolerà in una serie di incontri, in programma tra il 16 marzo e il 25 maggio con cadenza mensile. L'intento del progetto è quello di intervenire in primo luogo con la sensibilizzazione sulle tematiche di genere e poi sulla rilevazione dei bisogni che le donne inoccupate e disoccupate e le studentesse hanno, motivandole all’imprenditorialità anche attraverso le testimonianze di altre donne.
“Vogliamo far conoscere gli stereotipi sui ruoli professionali, sul linguaggio e sulle convinzioni che sicuramente non stimolano nelle donne le potenzialità imprenditoriali -, ha spiegato la Vicepresidente della Provincia Eleonora Ducci. Attraverso i finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana con la sua Legge 16/2009, la Provincia di Arezzo riesce a realizzare progetti importanti, visto che le pari opportunità sono frutto spesso di politiche senza portafoglio e le risorse regionali rappresentano un eccellente strumento operativo per l’avvio e l’incremento delle politiche di conciliazione, oltre che per la diffusione di una cultura di genere”. Significativa la scelta della sede della conferenza stampa di presentazione, alla quale hanno presenziato molti studenti.
“Nel Dipartimento universitario di Arezzo – ha detto la Direttrice Loretta Fabbri – c'è una forte presenza femminile. Il nostro impegno è quello di far apprendere alle nostre studentesse un'identità professionale forte, un'idea evolutiva del lavoro per consentire loro di immaginarsi anche imprenditrici di sé stesse”. Responsabile del progetto è la professoressa Laura Occhini, Docente di Psicologia dello sviluppo e del lavoro, e verrà realizzato in partenariato e in collaborazione con l'Ufficio della Consigliera di Parità, che ha ruolo di fondamentale nella rimozione degli ostacoli che impediscono di fatto le pari opportunità sopratutto in ambito lavorativo. Molte saranno le testimonianze di donne imprenditrici, come ha spiegato la Presidente Regionale di Terziario Donna Confcommercio Anna Lapini: “In noi imprenditrici c'è la forte volontà di tramandare la voglia di fare impresa, ma allo stesso tempo di far capire che i vecchi stereotipi sono superati e abbiamo bisogno di creare nuovi servizi.
Questo è il messaggio che cercheremo di trasmettere, attraverso numerose testimonianze, negli incontri che si terranno qui all'Università, alla sede di Confcommercio e nel palazzo della Provincia”, ha concluso Anna Lapini. Il primo appuntamento, in programma lunedì 16 marzo alle ore 9 all'università, avrà per tema “Donne e cittadinanza”, il secondo, in programma lunedì 13 aprile nella sede di Confcommercio, sarà dedicato alla costruzione della carriera professionale mentre il terzo, lunedì 11 maggio nel palazzo della Provincia, sarà sul tema “competenze per costruire il futuro”. La giornata conclusiva è invece in programma lunedì 25 maggio nella sede dell'università.