Il discorso di Viola Davis sulle pari opportunità commuove la platea
Il suo nome è già nella storia. Sì, perché Viola Davis è la prima interprete afro-americana ad aggiundicarsi l’Emmy Award come miglior attrice in una serie drammatica con il suo ruolo ne Le regole del delitto perfetto. Salita sul palco per ritirare il premio e profondamente commossa, l'attrice si è rivolta al pubblico citando una frase dell’Ottocento dell’attivista statunitense Harriet Tubman: "Nella mia mente vedo una linea. E oltre quella linea vedo campi verdi, fiori e bellissime donne bianche che allungano le loro braccia verso di me. Ma non sembra che io possa andare davvero oltre quella linea".
Poi il suo discorso sulle opportunità: "Lasciate che vi dica una cosa, ciò che differenzia le donne di colore da chiunque altro sono le opportunità". E poi ha proseguito prima con un velato atto d’accusa, poi con i ringraziamenti: "Non si può vincere un Emmy per ruoli che semplicemente non esistono. Perciò questo è per grandiose persone come Ben Sherwood, Paul Lee, Peter Nowalk e Shonda Rhimes che hanno ridefinito cosa signifca essere belle, essere sexy, essere una donna con leadership, essere neri". Infine i ringraziamenti: "Questo premio va anche alle Kerry Washington, alle Halle Berry, alle Nicole Beharie, alle Meagan Good e alle Gabrielle Union. Grazie per averci portato oltre quella linea".