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“Femminismo e processo penale”, incontro a Rende con Boiano promosso dall’Assessorato Pari opportunità

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

giovedì 17 dicembre 2015

17:22

Con l’incontro su “Femminismo e processo penale” si conclude venerdì 18 dicembre alle 17,30 nella sala del museo Civico il ciclo “Relazioni, lavoro, giustizia” promosso nel centro storico di Rende dall’assessorato alle pari opportunità. La conversazione con l’autrice Ilaria Boiano e che vedrà la presenza della scrittrice Ambra Pirri e della criminologa Chiara Merlo prenderà le mosse proprio dal volume dell’avvocata romana edito da Ediesse nella collana “sessismo&razzismo”. “Femminismo e processo penale” muove dalla riflessione della componente dell’Ufficio legale di “Differenza donna” e si concentra sull’applicazione delle norme penali volte a punire i casi di violenza di genere.

La narrazione di casi nazionali e internazionali indaga la doppia veste delle donne in quanto giuriste e persone offese nella loro quotidiana lotta contro stereotipi sessisti.

“Ci avviamo -ha affermato Marina Pasqua- verso la conclusione di un’esperienza ricca di suggestioni e riflessioni. Il contributo da parte dei relatori è stato generoso e ci restituisce la consapevolezza che affrontando temi di grande impatto culturale e sociale è stato possibile registrare l’adesione da parte della intera area urbana all’iniziativa. L’aver deciso di promuovere questi incontri nel centro storico ci da la giusta consapevolezza che rilanciare il borgo antico attraverso la cultura è un idea vincente ed elemento portante del mio incarico istituzionale.”.

“Con gli incontri “Relazioni, lavoro, giustizia: verso il post-patriarcato” -ha concluso l’avvocata- abbiamo inteso promuovere una campagna di informazione sulle politiche di genere attraverso una prospettiva eterogenea. Rende, è stato infatti il primo comune della provincia ad aderire al protocollo Anci-D.i.Re ( Donne in Rete contro la Violenza) ed è comune capofila della rete urbana antiviolenza. Crediamo infatti che attraverso azioni di inclusione l’educazione alla parità sia processo importante attraverso cui avviare percorsi culturali e civici per diffondere la cultura della non-violenza in ogni ambito sociale e senza distinzione di razza o genere, nel segno della crescita collettiva ed identitaria.”.

L’incontro sarà moderato dalla giornalista Angela Azzaro.

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