Schio, le pari opportunità sostengono l'Officina di Marino
La Commissione per le pari opportunità del Comune di Schio sostiene, con un contributo di 1.500 euro, l’Officina di Marino, un progetto di formazione lavorativa e acquisizione di competenze rivolto a ragazzi e a ragazze tra i 16 e i 18 anni, cosiddetti Neet, cioè che hanno smesso di andare a scuola e che non sono impegnati in attività di lavoro né di formazione.
Venerdì 26 febbraio, dalle 8.30 alle 13.30, nello Spazio espositivo del Lanificio Conte, è in programma il convegno gratuito A proposito dell’Officina di Marino, promosso dalla cooperativa sociale Primavera nuova (che gestisce anche il progetto), con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Schio. Per partecipare al convegno, che ha l’obiettivo di essere conclusione, un rilancio del percorso l’Officina di Marino e uno spazio di confronto sulle possibili strategie operative nel territorio dell’Alto Vicentino, è necessario iscriversi entro il 19 febbraio.
La Commissione pari opportunità di Schio, insediata da meno di un anno, ha già al suo attivo l’organizzazione di convegni ed eventi legati alle tematiche principali di competenza, per le quali svolge una funzione di vigilanza e di controllo. L’ultimo appuntamento, ad esempio, si è svolto a fine novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, con la proiezione di un film al cinema Pasubio, che ha permesso alla associazione Donne per le Donne di raccogliere fondi per finanziare un progetto di assistenza legale gratuita a donne bisognose che hanno subito violenza.
“Cerchiamo di sostenere progetti tangibili – ha spiegato la presidente della Commissione pari opportunità, Silvia Pilati – mantenendo un occhio di riguardo sui giovani. Grazie a questo contributo erogato, quattro ragazzi di Schio, inseriti nel progetto della cooperativa Primavera nuova, iniziato nel 2014 e che si concluderà in questi mesi, potranno proseguire il loro tirocinio di venti ore settimanali, fino al 30 giugno”.