MESSINA DAL BASSO, PARI OPPORTUNITÀ: GRAZIE PATRIZIA PER IL TUO DURO LAVORO
Messina, 08/04/2016 - Patrizia è per noi certamente la persona che più ha inteso lo spirito che ci ha animato in campagna elettorale. Oggi desideriamo ringraziarla del duro lavoro, per le deleghe aumentate nel tempo, spesso senza le risorse necessarie, nemmeno per garantire servizi indispensabili, anche se a domanda individuale, come la refezione scolastica.L'attività politica dell'assessora Panarello è sotto gli occhi di tutte e tutti ma sentiamo di dover fare, per coloro che non ricordano o dimenticano, il riepilogo di alcuni provvedimento importanti.AMBULANTI E MERCATI: ha difeso i primi quando non venivano rilasciate le autorizzazioni per la festa della Vara del 2013, li ha seguiti nell'iter per la regolamentazione della loro attività attraverso una cooperativa, soprattutto coloro che non potevano ottenere una licenza, con l'aumento di stalli e posteggi (mercato settimanale delle Pulci, S.Orsola, Muricello, Piazza Lo Sardo, Vascone, Aldisio).
E' sembrato quasi un miracolo, ricordiamo, lo spostamento del Mercato sito nel Villaggio Aldisio, che creava non pochi disagi ai residenti, ma con costanza e lavoro si è sciolto quel nodo, che altrimenti sarebbe potuto sfociare facilmente in scontri fra abitanti e venditori.La riforma verde mercati è sua, ma per realizzarla sono necessari provvedimenti alla viabilità e ai lavori pubblici; di recente gli operatori mercatali di Zaera, dopo un primo dietro front ad essere spostati di sede al mercato ittico, in 20 su 22 hanno confermato l'indirizzo prospettato, a riprova della capacità di confronto e mediazione che ha contraddistinto l'operato dell'assessora nei suoi rapporti con corpi intermedi, altre istituzioni e cittadini.ECONOMIA SOLIDALE: è stata il cuore pulsante nell'elaborazione del testo del decreto legge regionale sull'economia solidale, strumento innovativo di rilancio dell'economia regionale e anche cittadina.
PUBBLICA ISTRUZIONE: il Comune deve fornire servizi e soprattutto risorse (l'edilizia scolastica non era sua competenza). Quello che resta sono due patti territoriali importanti, uno dedicato a Peppino Impastato (Cento passi) e l'altro a Danilo Dolci oltre a vari concorsi, festa di primavera, festa di carnevale, rassegna musicale, i tanti premi nazionali ottenuti dalle nostre scuole e le possibilità di crescita date alle tante studentesse e ai tanti studenti messinesi.PEDIBUS: può essere realizzato solo con la partecipazione delle scuole e dei bambini, così come ha fatto la scuola Boer.
Infine, menzioniamo gli ultimi atti fortemente voluti dall'assessora Panarello:- l'approvazione unanime del Consiglio comunale sull’istituzione del marchio "DE.CO." (marchio diDenominazione Comunale per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici, tradizionali, dell'artigianato e culturali legati al territorio messinese)-l'adesione del Comune di Messina al "family lives" programma di ricerca comparativa sulla genitorialitàomosessuale;e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Pari Opportunità - Cambiamo Messina dal basso- l'atto di indirizzo sul tema delle pari opportunità in occasione del 70° anniversario del primo votolibero democratico a suffragio universale che impegna l'amministrazione a contrastare ogni forma didiscriminazione e garantire una politica di genere (Piani per la salute per tutti i dipendenti e “Piano salutedonna”; la valorizzazione delle risorse umane; la promozione delle attività del Comitato Unico di Garanzia ed il suopotenziamento; l’istituzione della figura della Consigliera di fiducia).La stessa delibera predispone la modifica del Regolamento del Consiglio Comunale per l’inserimento del femminileladdove previsto dalla lingua italiana per rispettare la differenza linguistica di genere; l’indicazione di impegnare laCommissione Toponomastica Comunale ad adottare una politica di genere nella toponomastica attraverso l'attribuzionedei nomi delle 21 donne elette nell'Assemblea Costituente; la richiesta di modifica del Regolamento toponomasticoattraverso l’inserimento di un testo che riduca il gap di genere; rinnovare la composizione della Commissione per latoponomastica affinché siano presenti componenti femminili che abbiano esperienza sul tema delle pari opportunità;dare seguito alle richieste effettuate nel 2014 e nel 2015: intitolare una piazza di Messina all’“Umanità migrante”;intitolare una piazza alle vittime del femminicidio; realizzare una targa commemorative per le vittime omosessuali delnazifascismo; intitolare una via della città ad Omayma, vittima di femminicidio; intitolare vie, piazze o strade apersonaggi femminili che si sono distinti in ambito locale, nazionale e/o internazionale come Giuseppa Bolognani,eroina risorgimentale e Sibilla Aleramo, scrittrice (così come indicato dalle scuole che hanno partecipato al concorsodi toponomastica femminile “Tre strade, tre donne a Messina”) ed a Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato(così come individuato dall’I.C. Salvo d’Acquisto, che ha vinto il primo premio nazionale del concorsoorganizzato dalla FNISM, con il patrocinio del Senato della Repubblica “Sulle vie della parità"); introdurre unlinguaggio di genere nella pubblica amministrazione; supportare le attività didattiche nelle scuole per favorire ladiffusione di nuove forme di cittadinanza attiva, una cultura/memoria al femminile e l’utilizzo di linguaggi non sessisti.Ed ancora fare attivare al C.E.D, in collaborazione con il Dipartimento politiche culturali ed educative, il sito sulle PariOpportunità del Comune di Messina; far pubblicare al C.E.D sul sito comunale il Codice di condotta contro le molestiesessuali e a tutela della dignità della persona; far avviare al Segretario Generale- Direttore Generale un percorso di formazione del personale e della dirigenza sulle Pari Opportunità; impegnare il Segretario Generale- Direttore Generale, in collaborazione con il dirigente alle Pari opportunità, a vigilare sull’utilizzo di un linguaggio non discriminatorio dellalingua italiana dal punto di vista amministrativo; far redigere alla Ragioneria Generale entro il 2017 il Bilancio di genere.Siamo, inoltre, fermamente convinti che a Patrizia va dato soprattutto il merito politico di aver visto e segnalato esattamente un anno fa, quel che oggi è stranamente evidente a tutti (errori e ritardi,accentramento di poteri, mancanzeecc.):prevenire sarebbe stato meglio che curare e tante Cittadine e tanti Cittadini non avrebbero in questimesi sofferto, al pari di tutta l'amministrazione comunale.Grazie Patrizia, per la passione e la determinazione … grazie di cuore!NB: Ricordiamo inoltre che oggi, 08 aprile 2016, saranno consegnati all'ARCIGAY due dei tre beniconfiscati alla mafia ottenuti nel primo anno di mandato quando l'assessora aveva anche la delega allalegalità.Gruppo pari opportunità Cambiamo Messina dal basso