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La moderata Falcone alle Pari opportunità «Ritagliato su di me» - Cronaca

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

SALERNO. La macchina comunale la conosce già bene, essendo stata in passato consigliere comunale. Oggi dovrà viverla in un ruolo diverso, quello di assessore alle Pari opportunità. Gaetana Falcone, espressione della lista “Moderati per Salerno”, rappresenta uno dei volti nuovi di questo esecutivo targato Vincenzo Napoli.Contenta per questa nomina?«Sono contentissima. Mai avrei immaginato di poter diventare assessore. Ho deciso di candidarmi all’ultimo minuto e sono comunque soddisfatta del risultato. Ringrazio Luigi Cobellis, Guido Milanese e Giovanni D’Avenia per avere deciso che potevo essere io a rappresentare la lista».Sta seguendo le polemiche relative proprio alle “quote rosa” inserite nella Giunta?«Io penso che in politica ci sono delle regole. Quello che ho percepito è che nelle scelte sono stati seguiti dei criteri ben precisi. Quando si fanno delle scelte ci sono sempre degli scontenti, uomini o donne che siano. Ma non si possono accontentare tutti. Piano piano le polemiche si placheranno ed ognuno avrà il proprio ruolo».Torniamo al suo assessorato, come intende procedere dato che è una novità assoluta?«Proprio oggi (ieri per chi legge ndr) ho avuto un incontro con il sindaco Napoli. È un settore ad ampio spettro perché ci sono molteplici aspetti che ricadono nel sociale. Da questo punto di vista, lo vedo ritagliato sulla mia persona. C’è molto da lavorare ma ci saranno anche tante soddisfazioni. L’obiettivo è osservare e controllare».Uno dei primi atti che intende porre in essere?«La prima cosa che vorrei fare è quella di creare un vero e proprio osservatorio per riuscire a fare emergere tutte le criticità. Ci sono delle attività già avviate dal Comune, per cui devo capire cosa è stato programmato dato che prima non c’era un assessorato di questo tipo. È un ambito tutto da costruire. Per il momento mi sento ancora frenata perché attendo la firma della nomina».Nell’ultimo periodo diversi episodi di cronaca nera hanno visto protagoniste delle donne, non ultimo quello alla spiaggia di Santa Teresa. Come intende affrontare il problema?«Non è possibile che una donna non possa uscire da sola. Bisognerà studiare quali forme adottare per garantire un maggiore controllo e una maggiore sicurezza. Salerno si candida ad essere definitivamente una città turistica e, quindi, bisogna dare a tutti l’opportunità di vivere la città senza problemi». (an.ca.)©RIPRODUZIONE RISERVATA

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